- Docente: Milena Spadola
- Crediti formativi: 29
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) (cod. 8475)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del percorso di tirocinio è in grado di identificare e soddisfare i bisogni assistenziali della persona con alta complessità assistenziale. E' in grado di instaurare relazioni interpersonali efficaci al fine di attivare una relazione di aiuto con la persona/famiglia. Inserirsi con le proprie attività nell'organizzazione del servizio integrandosi nell'équipe multiprofessionale rispettando i principi deontologici della professione.
Contenuti
Requisiti per l’ammissione all’esame di Tirocinio:
- Aver superato i tirocini clinici dell’anno con valutazione positiva;
- Aver acquisito il monte ore tirocinio previste nell’anno e le propedeuticità previste nel Piano di studio;
- Lo studente deve aver terminato il tirocinio clinico con valutazione positiva da non più di un anno solare. Se è trascorso più di un anno solare dal termine del tirocinio, lo studente deve ri-certificare le competenze acquisite, con un periodo di tirocinio di almeno quattro settimane e comunque un periodo necessario a verificare gli obiettivi formativi previsti. Le ore svolte per la ri-certificazione non sono cumulabili nel monte ore complessivo;
- Lo studente deve inoltre produrre e consegnare un caso clinico, secondo le modalità previste (vedi indicazioni sul sito web)
E’ preferibile che lo studente abbia sostenuto e superato tutti gli esami previsti nell’anno in corso.
LA MANCANZA DEI REQUISITI SOPRA INDICATI, NON PERMETTE L’AMMISSIONE ALLA PROVA.
Lo studente deve iscriversi solo ed eslcusivamente On-line: non sono ammessi studenti fuori dalle liste di iscrizione.
Testi/Bibliografia
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
- Regolamento per l’attività formativa pratica di tirocinio – CdL Infermieristica – Campus Rimini (Giugno 2016);
- Schema Modelli Gordon (Revisione marzo 2019 ed allegati);
- Indicazioni per la redazione del caso clinico Anno 2019;
- Documento: Laboratori e Seminari di approfondimento I e II (DM 270/04) A.A. 2018/19 per studenti;
- Procedure aziendali AUSL Romagna (riferite ai contenuti dell’anno di corso).
Riferimenti normativi e deontologici
- D.M. 739/94 Decreto 14 settembre 1994, n° 739: “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”;
- Legge 42/1999: "Disposizioni in materia di professioni sanitarie";
- Legge 251/2000: "Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della professione, nonchè della professione ostetrica";
- Legge 1°febbraio 2006 n. 43: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali”;
- OPI: Codice Deontologico delle professioni infermieristiche, 2019;
- Il concetto di etica e deontologia professionale;
- I valori professionali.
- RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
-
- Badon,P., Canesi M., Monterosso,A. Pellegatta F. (2018) Procedure infermieristiche, Milano, Zanichelli, .[riferite ai contenuti dell’ anno di corso]
- Collegi IPASVI Regione Emilia – (2011) Romagna, Autonomia-Competenza-Responsabilità infermieristica (escluso il codice deontologico 2009) – Bologna;
- Craven, R., Hirnle C. (2013) Capitolo 9: Processo infermieristico la base per la pratica inPrincipi fondamentali dell'assistenza infermieristica (Quarta Edizione). Volume 1. Milano, Casa Editrice Ambrosiana;
- Craven, R., Hirnle C. (2013) Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica (Quarta Edizione). Volume 1e 2. Milano, Casa Editrice AmbrosianaDi Giacomo, P. & Rigon, L.A. (2016). Capitolo 4 la pianificazione dell’assistenza infermieristica e ostetrica in Assistenza Infermieristica e ostetrica in area materno-infantile; 2°ed Milano. Casa Editrice Ambrosiana;
- Gordon, M., Diagnosi infermieristiche. (2009) Processo e applicazioni. Milano. Casa Editrice Ambrosiana;
- Herdman, T.H. & Kamitsuru, S. (a cura di). (2018) NANDA International Diagnosi Infermieristiche: Definizioni e classificazione 2018-20. Milano. Casa Editrice Ambrosiana;
- Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017) Brunner Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica. Vol. 1 e 2. Milano Zanichelli Editore (riferite ai contenuti dell’ anno di corso);
- Nebuloni G. (2017) Assistenza infermieristica alla persona anziana 2 ed. Milano. Casa Editrice Ambrosiana;
- Rigon L & Di Giacomo P. Capitolo 4 la pianificazione dell’assistenza infermieristica con le tassonomie NNN in Nebuloni G. (2017) Assistenza infermieristica alla persona anziana 2 ed. Milano. Casa Editrice Ambrosiana;
- Rigon L. Capitolo3 Assistenza infermieristica con le tassonomie NNN in Badon,P., Canesi M., Monterosso,A. Pellegatta F. (2018) Procedure infermieristiche, Milano, Zanichelli;
- Wilkinson J.M. (2013)"Processo infermieristico e pensiero critico"", 3° edizione Milano. Casa Editrice Ambrosiana.
Metodi didattici
Prova scritta
- Sviluppo di un caso clinico sorteggiato dai casi predisposti dalla Commissione, il caso deve contenere: Raggruppamento diagnostico
Pianificazione di una Diagnosi infermieristica prioritaria,
risposta al quesito etico – deontologico e specifico professionale proposto;
Tempo di svolgimento in 60’ minuti
Il suo superamento/idoneità, prevede l’ammissione alla prova orale, che include:
- Discussione analitica del caso;
- Sorteggio ed esposizione di una fra le Procedure del 1°, 2° e 3°anno, nel rispetto di quanto indicato nel: Documento Laboratori e Seminari A.A. 2018/19 per lo studente.
CRITERI
CASO CLINICO: esaustiva raccolta dati del paziente, appropriato utilizzo delle Scale di valutazione, corretta formulazione della Diagnosi infermieristica prioritaria, coerente formulazione dell’Obiettivo/risultato per la persona assistita e dell’indicatore di risultato, esplicitazione degli interventi e relative motivazioni. Il candidato deve dimostrare capacità di ragionamento clinico e di ragionamento critico.
PROCEDURA: deve essere esplicitato in modo esaustivo la definizione, le responsabilità, lo scopo ed indicazioni, la preparazione e la valutazione della persona, i rischi e le complicanze, la registrazione/documentazione.
DOMANDE RELATIVE ALLO SPECIFICO PROFESSIONALE E DI ETICA/DEONTOLOGIA: dimostrare la conoscenza dei fondamenti della professione infermieristica espresse nel Codice Deontologico dell’Infermiere e nella normativa professionale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La valutazione certificativa dell’esame di Tirocinio include la valutazione complessiva del tirocinio clinico e della prova d’esame. La valutazione del tirocinio clinico è il risultato della media aritmetica delle valutazioni ottenute dallo studente in tirocinio, espresse in 30/30 esimi.
Prerequisito: Valutazione positiva (superiore a 18/30) di tutti i tirocini svolti nell’anno.Media aritmetica della valutazione in tirocinio (50%)
Elaborazione scritta del Caso clinico sorteggiato e del quesito etico/deontologico: ammesso e non ammesso alla prova orale
- Esposizione del caso clinico;
- Esposizione della procedura sorteggiata (1°-2° e 3° anno) (50%)
La valutazione della prova d’esame è il risultato della media aritmetica della: presentazione/ragionamento diagnostico/discussione del Caso clinico, esposizione della Procedura e del quesito Etico - deontologico. Il voto finale è il risultato della media aritmetica della valutazione del tirocinio e della prova d’esame (50% + 50%).
Strumenti a supporto della didattica
- Regolamento di Tirocinio CdL Infermieristica – Campus di Rimini;
- Format caso clinico/ indicazioni per la stesura del caso clinico;
- Scheda individuale riepilogativa dello studente; compilazione CLEQEI;
- Copia cartacea della carriera studente;
- Programma esame di tirocinio sul sito web docente titolare dell’Insegnamento;
- Verbale d’esame per ogni studente.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Milena Spadola