65860 - METODOLOGIE DI GENETICA MOLECOLARE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Roberta Davoli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: AGR/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sicurezza e qualità delle produzioni animali (cod. 8521)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le basi di genetica molecolare e le relative applicazioni a problematiche zootecniche. Verranno sviluppate tematiche riguardanti in modo particolare procedure e metodi di genomica strutturale e funzionale per identificare i geni che controllano i caratteri produttivi e riproduttivi degli animali in produzione zootecnica. Inoltre verranno messe in evidenza le potenzialità e le prospettive derivanti dall'applicazione delle biotecnologie per l'analisi del genoma degli animali di interesse zootecnico ai fini di migliorare l'efficienza della selezione.

Contenuti

 

Prerequisiti. Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe  conoscere degli elementi di base di genetica, di genetica  quantitativa e avere nozioni sui metodi di selezione . E' necessario che lo studente sia in grado di  saper leggere  la lingua inglese   per permettere la comprensione  delle slides che il docente utilizzerà  a lezione .

Programma -

Illustrazione del programma, delle modalità di esame e materiale didattico da utilizzare per l’esame.

1. La struttura del DNA- struttura del gene. L’RNA -Cenni :Il codice genetico, la trascrizione del gene e la sintesi proteica I marcatori genetici. La tecnica PCR, sequenziamento del DNA e RNA - Tecnica PCR - RFLP-

2. La variabilità del genoma nelle varie regioni – Polimorfismi del DNA microsatelliti, minisatelliti, SNP Ricerca di SNP e uso dei marcatori per la selezione genomica – Approccio del gene candidato- Endonucleasi di restrizione e tecnica PCR RFLP -CNV

3. Approccio del gene candidato, Metodi di identificazione di geni candidati e geni causativi. Esempi.

4.Cenni su Microarray e studi di espressione genica per la ricerca di geni responsabili di caratteri quantitativi. Metodi di analisi dell’RNA :.mRNA,i micro RNA.Funzioni dei miRNA –ShortRNA-

5. La ricerca di QTL( Quantitative trait loci ) -Scansione del genoma per la ricerca di QTL e di geni e di marcatori associati ai dei caratteri entro le regioni QTL . Marcatori diretti e indiretti -Linkage Equlibrium e linkage disequilibrium

6. Geni maggiori e QTL per la produzione di carne; Geni maggiori e QTL per caratteri produttivi nelle specie di interesse zootecnico-Esempi- Uso dei marcatori per la tracciabilità di razza e/o di specie: limiti e prospettive

7.Analisi DNA per l’identificazione di portatori di malattie e di difetti genetici, Identificazione degli animali e controllo delle parentele con l’analisi del DNA

8. Cosa sono i DNA Chip- Loro utilizzo per la selezione genomica -Studio della variabilità del DNA a livello genomico mediante SNP Chip a DNA in bovini e suini

9.Cenni sui metodi di valutazione genetica dei riproduttori nei programmi genetici – Cenni sulla selezione genomica. Esempi operativi di utilizzo e applicazione della informazione genomica in ANAFI per la selezione

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Testi/Bibliografia

Appunti delle lezioni.

Slides presentate durante le lezioni

Slide depositate su AMS campus

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni. Approfondimento di argomenti di maggiore interesse per gli studenti.

Slide depositate  sulla piattaforma iol.unibo in precedenza erano su  AMS campus

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento di Metodologie di genetica molecolare per il miglioramento delle produzioni zootecniche  fa  parte del Corso integrato "Biotecnologie applicate alle produzioni animali" insieme all'insegnamento di " Tecnologie riproduttive innovative negli animali da allevamento". Pertanto la verifica verrà effettuata solo al termine delle lezioni degli insegnamenti menzionati e consiste in una prova orale con tre domande per verificare l'acquisizione delle conoscenze previste dal programma del corso .  La valutazione complessiva tiene conto congiuntamente  del livello di conoscenza raggiunto in relazione ai temi affrontati durante le lezioni dei due moduli del Corso Integrato. L'esame consiste in una prova orale di circa 20 minuti durante la quale  si procederà alla verifica  della conoscenza e delle capacità acquisite relative alle tematiche descritte nel corso di lezioni. Il voto esprimerà il grado di raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica. La conoscenza per lo più meccanica e mnemonica della materia porterà a valutazioni discrete, lacune formative linguaggio non appropriato e conoscenze minimali del materiale d'esame condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento entro il materiale di studio fornito durante il corso non potranno essere valutati positivamente.

Il voto finale del CI , espresso in trentesimi, tiene conto delle valutazioni riportate nelle prove relative ad ognuno dei due moduli compresi nel corso integrato.

Strumenti a supporto della didattica

Slides ppt sugli argomenti del corso  illustrate dal docente.

Segnalazione di lavori scientifici semplici su alcuni argomenti più rilevanti e discussione in aula

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Davoli