00232 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO (A-L)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Paola Manes
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento introduce gli studenti alla conoscenza del diritto privato da una prospettiva comparatistica, favorendo l’acquisizione di una consapevolezza critica del ruolo strategico che tale prospettiva assume nel contesto giuridico contemporaneo. Obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze metodologiche di base dell’analisi comparatistica, applicate alla tradizione giuridica occidentale (e alle due grandi subtradizioni di common law e civil law) e non occidentale (con specifico focus sull’esperienza cinese). Particolare attenzione è riservata allo studio delle analogie e diversità nelle mentalità giuridiche, dei fenomeni di circolazione dei modelli giuridici fra ordinamenti diversi e dell'interazione tra formanti del diritto - dottrina, giurisprudenza e legislazione in primis- nella definizione delle norme e delle grandi classificazioni del diritto privato. Queste conoscenze si traducono nello sviluppo di abilità conoscitive e di lavoro con regole e ordinamenti diversi, appartenenti alla tradizione giuridica occidentale e non, abilità che contribuiscono a formare un giurista di dimensione internazionale.

Contenuti

Il programma didattico si articola come segue:

1. Introduzione al diritto comparato

2. La tradizione di common law

Il modello inglese

- Le origini del common law: il sistema dei writs e le corti di Westminster - La nascita della giurisdizione di Equity - La formazione del giurista inglese - Le riforme del XIX secolo - Il precedente vincolante - L’assetto delle fonti del diritto inglese attuale

Il modello statunitense

- Le origini del sistema statunitense - La Costituzione scritta e l’organizzazione dei poteri - Il ruolo del formante giurisprudenziale e legislativo - Il complesso sistema delle fonti: diritto federale vs. diritto statale

3. La tradizione di civil law

- Le origini della tradizione giuridica continentale - Le codificazioni illuministiche

La tradizione di civil law – il modello francese

La tradizione di civil law – il modello tedesco

4. Microcomparazione: l’istituto del contratto

- Il contratto in prospettiva comparata: il fondamento della vincolatività della promessa contrattuale in common law e civil law- Causa e consideration - Invalidità e vizi del consenso - Il contratto e il trasferimento della proprietà in common law e civil law

5. Microcomparazione: il fatto illecito

- Il fatto illecito in prospettiva comparata: tipicità vs. atipicità - Il fatto illecito in common law: dal writ of trenspass al tort of negligence - Il fatto illecito in civil law: modello francese e modello tedesco - Il fatto illecito nell'ordinamento italiano e le funzioni della responsabilità civile - Danni Punitivi

6. Circolazione di modelli e riforme giuridiche in Cina

Nel corso delle lezioni, verrà data opportunità agli studenti di approfondire tematiche connesse ai seguenti argomenti:

  • trust;
  • arbitrati;
  • contratti bancari e garanzie bancarie;
  • regolamentazione dei mercati finanziari;
  • Concetti di base di analisi economica del diritto.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)*

Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law common law, sesta edizione, Giappichelli, Torino, 2018, pp. 108 -181, 250-348.

Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 33-54; 69-144; 155-174; 197-240; 245-254; 267-288.

2) Parte di approfondimento (solo prova orale)

MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi normativi in un sistema di transizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 116.

Studenti non frequentanti

1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)*

Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law common law, sesta edizione, Giappichelli, Torino, 2018, pp. 108 -181, 250-348.

Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 33-54; 69-174; 197-240; 245-254; 267-288.

2) Parte di approfondimento (solo prova orale)

MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi normativi in un sistema di transizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 126.

Attività integrative di diritto privato comparato (3CFU)*

Il programma è il seguente:

1) I regimi patrimoniali tra coniugi e la circolazione delle cose mobili
2) Introduzione al diritto uniforme ed alla disciplina della vendita internazionale;
3) Il regime dei titoli di credito nei sistemi di civil law e di common law;
4) La proprietà industriale.

Il testo di riferimento è: Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 175-196; 245-288.

Chi dovesse integrare un numero di crediti maggiore o minore di tre, dovrà con congruo preavviso contattare la cattedra per concertare un programma ad hoc.

*Si ricorda che non è possibile prepare l'esame su edizioni precedenti rispetto a quelle indicate.

Si ricorda inoltre che l'iscrizione all'esame deve essere effettuata tramite il sito di almaesami almeno una settimana prima del giorno fissato per la prova. Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.

Metodi didattici

Il corso sarà caratterizzato sia da lezioni frontali, sia da letture, analisi di contratti, trust, lodi arbitrali, convenzioni internazionali con successiva discussione in aula.

Sarà dedicato spazio alla discussione di papers da parte degli studenti, alla soluzione di casi pratici, alla discussione di sentenze, alla redazione di atti, contratti e pareri.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze tramite lo svolgimento di una prova scritta, della durata di 15 minuti senza l'aiuto di appunti o libri, seguita da una prova orale. Il superamento della prova scritta condizionerà l'ammissione alla prova orale.

La prova scritta consiste in 15 quesiti con domande a risposta multipla. Ogni quesito consente di ottenere 2 punti. Per essere ammessi a sostenere la prova orale è necessario ottenere nella prova scritta un punteggio minimo di 18 punti. La prova scritta ha valenza per il solo appello nel quale si è sostenuta. Nel caso di superamento della prova scritta, ma non della prova orale, sarà necessario sostenere nuovamente anche la prova scritta.

 

L'esame orale consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, durante il quale verranno valutati il livello di comprensione e di padronanza della prospettiva comparartistica nello studio del dritto privato, nonché la capacità attiva di confrontarsi con le grandi regole dei diversi sistemi. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati, e in particolare la capacità di cogliere gli aspetti dinamici che caratterizzano gli istituti giusprivatistici in un'ottica di comparazione, cogliendo analogie e differenze, influenze e commistioni, sarà valutata con voti di eccellenza. La conoscenza prevalentemente mnemonica e nozionistica degli argomenti trattati, che si traduca in una esposizione non sostenuta da una capacità di sintesi e di analisi dei temi affrontati in prospettiva organica ed un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio non appropriato, seppur in un contesto di conoscenze minime del materiale di esame, porteranno a voti appena sufficienti; lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei testi, saranno valutati negativamente.

Per sostenere le prove d'esame è necessaria l'iscrizione tramite la piattaforma elettronica "Almaesami", nel rispetto inderogabile delle scadenze previste (generalmente 7 giorni prima della data fissata per la prova). Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente, valutata di volta in volta la problematica, ammetterli a sostenere la prova.

Una volta superata la prova scritta, lo studente dovrà necessariamente procedere con l'iscrizione alla prova orale.

Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.

Il corso si terrà nel I semestre e pertanto coloro che hanno inserito nel piano di studi l'insegnamento nell'anno in corso, potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio. Si ricorda inoltre che l'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato.

N.B. L'esame potrà essere sostenuto dagli studenti in regola con gli esami propedeutici, con il pagamento delle tasse universitarie, con l'inserimento dell'insegnamento nel piano di studi e regolarmente iscritti all'esame. In nessun caso sarà possibile sostenere l'esame informalmente per verbalizzarlo in un secondo momento.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali possono essere accompagnate da slides; gli studenti potranno reperire materiale utile ai fini della partecipazione alle attività didattiche consultando il sito web di Paola Manes [https://www.unibo.it/sitoweb/paola.manes2] .

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Manes