00536 - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO (M-Q)

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'acquisizione delle nozioni fondamentali volte a garantire la miglior comprensione dell'attuale sistema civilistico italiano e degli ordinamenti nazionali e "transnazionali" che fanno riferimento alla complessa esperienza storica che discende dal diritto romano.

Contenuti

Il corso si articola in due parti strettamente connesse: una propedeutica e una storico-dogmatica.

La prima parte fornisce le coordinate storiche dell'esperienza giuridica romana. In particolare, illustra i caratteri del metodo utilizzato dai giuristi nell'elaborazione casistica del diritto privato; le tecniche logiche ed argomentative utili per un'adeguata comprensione delle basi fondanti la scienza giuridica e la formazione del diritto occidentale; i criteri interpretativi dell'aequitas, della buona fede e dell'analogia; il ruolo del giurista nell'interpretazione del diritto e della legge; le notizie fondamentali sulle Codificazioni del tardo antico e sulla Compilazione di Giustiniano.

La seconda parte illustra i grandi settori corrispondenti all'attuale diritto privato nonché al diritto processuale civile (stante lo stretto collegamento che a livello romanistico si riscontra fra dimensione sostanziale e processuale).

In particolare:

Diritto delle persone: emergere delle nozioni di capacità giuridica e di agire, problemi connessi alla nascita e alla morte dell'individuo, caratteristiche e privilegi della cittadinanza romana, aspetti principali della schiavitù;

Diritto di famiglia: la struttura della famiglia e il suo regime patrimoniale, il matrimonio, il divorzio, le unioni di fatto, la legittimazione, l'adozione; gli istituti protettivi di minori e minorati;

Diritto processuale: il ruolo del processo nell'evoluzione del diritto privato sostanziale, caratteri ed evoluzione del processo civile nell'arco storico e del potere giurisdizionale dei magistrati, il processo per legis actiones, il processo formulare, la formula e le sue parti, generi di azioni, interventi pretori, emergere dei principi alla base della moderna teoria generale del processo;

Negozio giuridico (brevi cenni): nozione, elementi essenziali, elementi accidentali, invalidità; interpretazione;

Diritti reali: la proprietà e la sua difesa, i modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo, il possesso, i diritti reali di godimento su cosa altrui, i diritti reali di garanzia;

Diritto delle obbligazioni: genesi, concetto, contenuto e tipologie di obbligazione, inadempimento e responsabilità, le fonti delle obbligazioni, il contratto, i contratti reali (mutuo, comodato, deposito, pegno), i contratti verbali (stipulazione), i contratti consensuali (compravendita, locazione-conduzione, ,mandato, società), i  contratti letterali, i contratti innominati, i quasi contratti, gli illeciti (danneggiamento, furto, rapina, ingiuria), i modi di estinzione;

Diritto successorio: il concetto di successione (a titolo universale e particolare), delazione, acquisto (presupposti, forme, effetti, difesa), la bonorum possessio, la successione intestata, la successione per testamento, il testamento e le sue forme, l'istituzione d'erede e le sostituzioni, la successione necessaria o contro il testamento, l'inefficacia del testamento, i legati, i fedecommessi, le donazioni.

 

PROGRAMMA PER INTEGRAZIONE DI CREDITI

A. Bellodi Ansaloni, Scienza giuridica e retorica forense, 2° ed., Maggioli, 2017, parte prima.

Testi/Bibliografia

PROGRAMMA STUDENTI FREQUENTANTI

PARTE INTRODUTTIVA

A. Bellodi Ansaloni, Scienza giuridica e retorica forense, 2° ed., Maggioli, 2017, parte prima (gli argomenti indicati a lezione);

 

PARTE GENERALE

D. Dalla, R. Lambertini, Istituzioni di diritto romano, 3° ed. Giappichelli, Torino, 2006.

(gli studenti frequentanti potranno omettere: cap. I; cap. II par. 9; cap. III parr. 3, 4, 11, 14; cap. V par. 9, 15; cap. VI parr. 9, 22; cap. VII parr. 9, 12).

oppure:

G. BASSANELLI SOMMARIVA, Introduzione agli studi giuridici. Elementi di diritto privato romano, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna, 2017.

 

PROGRAMMA STUDENTI NON FREQUENTANTI

PARTE INTRODUTTIVA

A. Bellodi Ansaloni, Scienza giuridica e retorica forense, 2° ed., Maggioli, 2017, parte prima;

 

PARTE GENERALE

D. Dalla, R. Lambertini, Istituzioni di diritto romano, 3° ed. Giappichelli, Torino, 2006.

oppure:

G. BASSANELLI SOMMARIVA, Introduzione agli studi giuridici. Elementi di diritto privato romano, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna, 2017.

INTEGRAZIONI

Per gli studenti che devono sostenere una prova corrispondente ad un numero di crediti inferiori al totale si richiede la preparazione di:

A. Bellodi Ansaloni, Scienza giuridica e retorica forense, 2° ed., Maggioli, 2017, parte prima.

Metodi didattici

La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali ove sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del corso, secondo il programma sopra riportato.

Le lezioni saranno tenute nel I semestre e, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio.

Non è prevista alcuna propedeuticità.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame

L'esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti oggetto del programma sopra indicato.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione dell’esposizione;
  • l’accuratezza dell’esposizione.

Tesi di laurea

Le tesi verranno assegnate, previo colloquio con il Docente, tenendo conto degli interessi dello studente. 

La tesi di laurea consiste in una trattazione esauriente che riveli capacità di ricerca autonoma, maturità metodologica e di giudizio, conoscenze giuridiche interdisciplinari; non ha limiti di pagine – indicativamente può trattarsi di 100-150 pagine.

E’ importante dimostrare di saper consultare, utilizzare ed organizzare la fondamentale letteratura in tema.

Strumenti a supporto della didattica

Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, l'illustrazione degli argomenti trattati sarà accompagnata, durante le lezioni, dalla presentazione di slides a supporto della didattica.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Bellodi Ansaloni