85148 - CHIMICA E CONSERVAZIONE DEI MATERIALI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Mariangela Vandini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: CHIM/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i materiali costitutivi dei beni culturali, giungendo a possedere conoscenze sulla composizione chimica delle principali classi di materiali di intesse archeologico e storico-artistico e sui fenomeni di degrado. Lo studente raggiunge una formazione che gli consente di classificare i materiali in funzione delle proprietà chimiche e delle tecnologie produttive. Conosce, inoltre, le trasformazioni chimiche e fisiche derivanti dall'interazione dei materiali con l’ambiente e le principali categorie di metodi e prodotti per la conservazione

Contenuti

Il corso illustra le proprietà chimico-fisiche delle principali classi di materiali dei beni culturali e le principali tecniche di produzione

Cenni di chimica generale organica ed inorganica

Materiali inorganici non conduttori: lapidei naturali ed artificiali

Materiali metallici: metalli e leghe

Materiali organici

Materie prime e tecniche di produzione di: oggetti in ceramica e vetro, metalli e tecniche di decorazione, superfici decorate dell'architettura (dipinti murali, stucchi, mosaici, ecc.), dipinti su supporto mobile (tavole, tele, ecc.), supporti e materiali della scrittura

Delle suddette categorie di materiali saranno illustrati i principali fenomeni di degrado chimico-fisico e le interazioni con gli ambienti di conservazione.

Conservazione preventiva 

 

 

Testi/Bibliografia

Materiale didattico online (IoL)

J.Henderson, The Science and Archaeology of Materials: an investigation of inorganic materials, Routledge, London ; New York, 2000.

M. Matteini, A. Moles, La chimica nel restauro. I materiali dell'arte pittorica, Nardin, Firenze, 2007

L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L. M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappalà, G. Portalone, U. Russo, M. P. Sammartino. Chimica per l'arte, Zanichelli, 2007.

C. Fiori, S. Lorusso, R. Pentrella. Restauro, manutenzione, conservazione dei Beni Culturali: materiali, prodotti, tecniche. Alcune applicazioni nel settore dei beni culturali. Pitagora, Bologna 2003.

Non è previsto lo studio integrale dei testi suddetti: lo studente potrà selezionare gli argomenti di proprio interesse e valutare in quale dei testi approfondire la propria preparazione

Metodi didattici

Lezioni frontali introducono la teoria e gli obiettivi della discussione di casi di studio con il coinvolgimento degli studenti nell'interpretazione dei risultati. Attività di laboratorio (quando possibile e a gruppi) Esame di casi di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d'esame prevede in colloquio orale durante il quale si richiederà allo studente la discussione di un caso di studio trattato durante il corso o proposto dallo studente stesso insede di esame.

L'esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:

- Sapere selezionare le classi di materiali da indagare

- Conoscere i principali materiali di interesse archeologico o storico artistico

- Conoscere i principali fenomei di degrado e le interazioni con l'ambiente

- Sapere valutare il rapporto costi/benefici diun intervento di conservazione

Si propone allo studente la preparazione di un caso di studio in forma scritta (relazione) da discutere o, ancora meglio, sotto forma di presentazione power point da illustrare pubblicamente alla presenza degli altri studenti esaminandi. La presentazione (progettata secondo lo schema: introduzione all’oggetto o al contesto di interesse, obiettivi e problematiche, approccio metodologico, interesse interdisciplinare) è consigliata, sebbene opzionale. Lo studente, infatti, può eventualmente optare per una prova tradizionale (domande/risposte) che si svolge su tutto il programma d’esame.

In ogni caso, l’esame orale valuta il grado di acquisizione dei contenuti, le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico, nonché una visione organica dei temi affrontati.

L'acquisizione da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati unita a una loro considerazione critica, la dimostrazione di padronanza e maturità espressiva saranno riconosciute con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio non sempre appropriato condurranno a voti compresi fra il discreto e il sufficiente. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli argomenti e dei materiali bibliografici proposti dal corso comporteranno una valutazione appena sufficiente in caso di dimostrazione di una minimale base nozionistica, o negativa in caso di carenze importanti.

Strumenti a supporto della didattica

Materiale didattico: il materiale didattico presentato a lezione è a disposizione dello studente su Inseganmenti OnLine https://iol.unibo.it/

Reperti e materiale di interesse archeologico e storico artistico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariangela Vandini

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.