85186 - STORIA DELLA LETTERATURA ARTISTICA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Donatella Biagi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso riguarda la storia delle storie dell'arte, ossia consente di approfondire la conoscenza di quanto discusso e diffuso attraverso la forma scritta nell'ambiente culturale e sociale cui fa capo l'artista, nelle diverse epoche, tenendo conto che ogni esempio di letteratura artistica è frutto di un complesso processo di riflessione e viene filtrato dalle correnti di pensiero dominanti. Alla fine del corso lo studente raggiunge un buon livello di conoscenza dei testi fondamentali prodotti da artisti, letterati, eruditi e filosofi; acquisisce gli strumenti indispensabili per l'inquadramento della produzione artistica nel tempo e in luoghi diversi.

Contenuti

Il corso sarà relativo al dibattito su conservazione e restauro nel secolo dei Lumi, affrontato attraverso gli epistolari d'artista e quanto nelle principali opere a carattere biografico.

Si illustreranno in tal modo modi e metodi di approccio alla letteratura biografica, teorica, l'uso delle fonti antiche.

Testi/Bibliografia

O. ROSSI PINELLI, a cura di, La storia delle storie dell'arte, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2014, pp. 48 - 179, 398 - 490

G. P. BELLORI, Della riparazione della gallerìa del Caracci nel Palazzo Farnese, e della loggia di Rafaelle alla Lungara, Roma 1696,  pp. 340-345, in R. Varoli Piazza, a cura di, Raffaello. La loggia di Amore e Psiche alla Farnesina, SilvanaEditoriale, Milano 2002, pp. 340 - 345

L. CRESPI, Lettere di L. C. al sig conte Francesco Algarotti (1756), in G. G. BOTTARI, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura, architettura (Roma, 1756-1783), ed. Milano 1822, vol. III, pp. 387 - 417, 419 - 443

F. ALGAROTTI, Lettere di F. A. al Dottor Bartolomeo Beccari (1744), ibidem, vol. VII, pp. 363 - 369, 369 - 371, 405 - 408   

Gli studenti non frequentanti per sostenere l'esame sono tenuti a preparare, in aggiunta ai testi indicati sopra, anche P. L. PANZA, Antichità e restauro nell'Italia del Settecento. Dal ripristino alla conservazione delle opere d'arte, Franco Angeli, Milano 1990  

Metodi didattici

Le lezioni frontali saranno affiancate da visite a chiese e musei che custodiscono opere che furono oggetto delle osservazioni degli intellettuali dei quali si ripercorrerà il pensiero.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento sarà verificato attraverso un colloquio orale, volto a riconoscere l'effettiva preparazione dello studente sui temi discussi a lezione, sui testi in programma, le capacità critiche maturate durante il percorso di studio e la metodologia appresa all'indagine delle fonti antiche.

Il colloquio verterà su quanto discusso a lezione e quanto appreso dallo studente con lo studio autonomo dei testi in programma.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, proiettore di diapositive.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donatella Biagi