84995 - FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA (1)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Giorgio Volpe
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Gli obiettivi del corso sono quelli di mettere gli studenti nella condizione di conoscere le posizioni principali che si sono sviluppate riguardo al tema della conoscenza umana nell'arco di tutto il pensiero filosofico e soprattutto nell'età moderna e contemporanea. Particolare rilievo assumono le prospettive dell'indagine fenomenologica ed epistemologica, dalle quali emerge il rapporto tra filosofia, logica e psicologia. Queste conoscenze teoriche devono essere, in secondo luogo, utilizzate per riconoscere e comprendere gli ambiti concreti in cui le teorie conoscitive vengono applicate, con particolare attenzione ai caratteri dell'indagine scientifica e delle forme esperienziali che strutturano le diverse visioni del mondo. Ciò si ricava mediante la conoscenza delle diverse teorie dell'astrazione e della formazione dei concetti; la comprensione delle nozioni di verità, coerenza, corrispondenza e giustificazione epistemica; la discussione del problema filosofico dello scetticismo; le indagini intorno alle funzioni del linguaggio e agli aspetti semiologici della ricerca gnoseologica. Lo scopo del corso è anche quello di collegare le diverse teorie della conoscenza ai presupposti filosofico-metafisici e, in generale, alle nozioni di "esperienza" che ne determinano i punti di vista, senza trascurare le forme dei contesti "vitali" (sociali, etici e, in generale, culturali) in cui tali nozioni si collocano. Gli strumenti utili al raggiungimento di queste conoscenze sono la lettura e l'analisi dei testi, l'acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi senza equivoci nelle problematiche gnoseologiche, la lettura e la comprensione della letteratura secondaria essenziale, volta ad approntare gli strumenti critici per affrontare le tematiche conoscitive

Contenuti

L'insegnamento fornisce un'introduzione ad alcuni dei principali temi della teoria della conoscenza (epistemologia) contemporanea, focalizzandosi in particolare sulle sfide scettiche alla nostra pretesa di avere conoscenza ordinaria (15 ore) e sull'analisi della conoscenza proposizionale (15 ore).

Testi/Bibliografia

Letture obbligatorie:

Platone, Teeteto (qualunque edizione): I-VIII (142a - 153d7); XXXVIII (200c7 - 201b5).

R. Descartes, Meditazioni metafisiche, Prima meditazione (qualunque edizione).

I capp. 1 (Gettier), 2 (Nozick), 3 (Sosa), 4 (Pritchard), 8 (Goldman), 9 (Bonjour), 10 (Greco) e 11 (Dretske) di A. Coliva, C. Calabi, A. Sereni, G. Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Cortina, Milano 2015.

R. Nozick, Spiegazioni filosofiche, tr. it., il Saggiatore, Milano 1987, pp. 197-201, 230-245.

 

Letture consigliate:

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017, pp. 1-102.

Metodi didattici

L'insegnamento verrà impartito attraverso 15 lezioni frontali tenute nel primo periodo del secondo semestre, dedicate (più o meno) per metà al problema dello scetticismo e per metà all'analisi della conoscenza. Sarà continuamente incoraggiata una partecipazione attiva da parte degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova orale finalizzata a verificare che lo studente abbia acquisito le conoscenze e le abilità che costituiscono gli obiettivi formativi dell'insegnamento. Il candidato dovrà dimostrare di conoscere le principali posizioni elaborate nell'ambito della teoria della conoscenza soprattutto in epoca contemporanea, nonché di avere acquisito le competenze terminologiche e concettuali necessarie per orientarsi nel dibattito sullo scetticismo e nella discussione sulla natura della conoscenza, in particolare le nozioni di verità, credenza e giustificazione epistemica.

 

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e inappropriata. Esame non superato.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, ecc.) o elettronico.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente distribuirà occasionalmente alcune note scritte e/o proietterà delle diapositive.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Volpe