73382 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE II (G.T)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Paolo Billi
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Teatro in Carcere: sguardo, ascolto e silenzio.

Il far teatro con i minori e i giovani adulti in carico ai servizi della Giustizia Minorile.

1- Fondamenti del fare teatro nei contesti detentivi.

    • Inquadramento storico delle esperienze in Italia.
    • Teatro e Giustizia Minorile
    • Teatro e Carcere adulti

2- Il fare teatro: le fasi del processo.

    • Il teatro veicolo di esperienza artistica, educativa e formativa.
    • Prima fase: il laboratorio di scenografia e il laboratorio di scrittura.
    • Seconda fase: il laboratorio teatrale.
    • Terza fase: le prove dello spettacolo.
    • Quarta fase: la produzione dello spettacolo e repliche

3 - Fondamenti del fare teatro nei contesti detentivi.

  • Sul mettersi in gioco.

  • Sul mettersi alla prova.

  • Sulle regole e sui limiti.

  • Il teatro veicolo di esperienza artistica, educativa e formativa.

  • Il teatro esperienza di gratuità.

4 - Analisi di esperienze teatrali in alcuni Istituti minorili:

  • Le attività di teatro in un IPM (Bologna).
  • Le attività di teatro in un IPM femminile (Pontremoli).
  • Le attività di teatro con i Servizi Sociali della Giustizia minorile in Emilia Romagna.
  • Le attività di teatro con i Servizi Sociali della Giustizia minorile in Toscana

5 - La formazione di un operatore teatrale in carcere

  • Finalità, obbiettivi, azioni di un progetto teatrale in Area Penale Interna.
  • Finalità, obbiettivi, azioni di un progetto teatrale in Area Pena Esterna.

6 - Esperienze pratiche di scrittura drammaturgica e di improvvisazione di azioni teatrali strutturate.

 

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Testi/Bibliografia

Meldolesi Claudio, Immaginazione contro emarginazione in Teatro e Storia ( Bulzoni 1 IX 1994) 

Mancini Andrea, A scene chiuse. ( Titivillus 2008)

AA. VV., A scene chiuse. Approfondimenti ( Titivillus 2011)

Quaderni di teatro Carcere. I,II,III,IV( Titivillus 2013, 2014, 2016, 2017)

Patuelli Maria e Storelli Silvia, Il diario di Romeo e Giulietta. Fare teatro in un carcere minorile. (Pendragon 2005)

Marino Massimo, Teatri Adolescenti Reclusi in: Buscarino Federico e Maurizio, Il mare dietro un muro, (Electa 2008)

Morineau Jacqueline, Lo spirito della mediazione, (FrancoAngeli, 2000)

Sclavi Marianella, L’arte di ascoltare e mondi possibili Come si esce dalle cornici di cui siamo parte, (Bruno Mondadori 2003)

Rovatti Pier Aldo, Mettersi in gioco, ( in “Scuolafilosofia” 9 gennaio 2016)

Metodi didattici

Lezioni frontali e lavori di gruppo in laboratorio.

Frequenza obbligatoria.

Strumenti a supporto della didattica

Visione di materiali audiovisivi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Billi