13717 - GEOGRAFIA DELLA COMUNICAZIONE (G-Q)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Emanuele Frixa
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/ssa ha acquisito una conoscenza storico-critica dei concetti e dei modelli spaziali con cui la disciplina geografica moderna ha costruito e organizzato la produzione e la comunicazione della conoscenza della terra.

Contenuti

Il corso è strutturato in due parti.

Nelle prime 15 lezioni frontali, verranno trattati alcuni dei concetti fondamentali della storia del pensiero geografico. Si affronteranno in particolare alcuni passaggi chiave nella costruzione dei modelli attraverso i quali la Terra è stata descritta, rappresentata e conosciuta. Argomento delle lezioni sarà una rilettura critica dei concetti di luogo e spazio, di rappresentazione cartografica, di paesaggio e di città, mettendo in rilievo alcuni momenti di definizione e di crisi delle stesse nozioni.

La seconda parte del corso si concentrerà su alcune delle principali questioni che interessano lo spazio urbano globalizzato e le forme di comunicazione utilizzate per la descrizione e l’analisi critica di tale ambito. In particolar modo verranno approfondite le rappresentazioni e le narrative delle politiche legate al governo della città, ai processi di turistificazione e alle rivendicazioni per il diritto alla città.

Testi/Bibliografia

Testi per i non frequentanti:

1) Farinelli F., (2003) Geografia. Un’introduzione ai modelli del mondo, Torino, Einaudi;

2) Rossi U., Vanolo A., (2010) Geografia politica urbana, Roma-Bari, Laterza;

3) Semi G., (2015) Gentrification. Tutte le città come Disneyland?, Bologna, il Mulino.

 

Testi per i frequentanti (validi solo per chi ha sostenuto e superato la prova intermedia):

1) Rossi U., Vanolo A., (2010) Geografia politica urbana, Roma-Bari, Laterza;

2) Semi G., (2015) Gentrification. Tutte le città come Disneyland?, Bologna, il Mulino.

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, saranno sollecitate discussioni collettive in aula. L'obiettivo è favorire l'interazione tra docente e studenti e stimolare il dibattito tra gli stessi studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROVA FINALE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

La verifica finale consiste in un esame scritto a domande aperte (4 quesiti in un tempo massimo di 2 ore) incentrato sui principali contenuti del corso e dei testi in bibliografia.

PROVA FINALE PER STUDENTI FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti frequentanti potranno dividere la prova in due parti:

- una prima verifica intermedia sui temi generali trattati nelle       prime 15 lezioni.

La prova consisterà in 3 domande aperte, in un tempo massimo di 45 minuti, sulle parti che verranno indicate in aula e relative al testo Geografia. Un’introduzione ai modelli del mondo. La valutazione della prova intermedia farà media con quella della prova finale. Chi non dovesse superare l’esame, o non ottenere l’esito sperato, potrà comunque sostenere successivamente tutto l’esame.

- una prova finale su 2 domande aperte (nel tempo massimo di  60 minuti) sui contenuti dei testi indicati in bibliografia.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Saranno elementi utili alla valutazione dell’apprendimento sia la conoscenza critica dei testi in programma, sia la capacità comunicativa dello studente. Per questa ragione si darà particolare attenzione alla capacità di sintesi e di analisi dei temi affrontati, nonché al loro utilizzo critico in considerazione di un linguaggio corretto e appropriato.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in power point, rappresentazioni cartografiche, filmati e altro materiale visuale, siti web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuele Frixa