78436 - COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Francesco Cecchi
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i modelli testuali e le problematiche fondamentali della comunicazione intralinguistica, interlinguistica ed interculturale in ambito istituzionale - è in grado di comprendere, analizzare e (ri)produrre discorsi orali utilizzati in una varietà di ambiti istituzionali

Contenuti

Nella prima parte del corso si affronteranno i principi linguistici, teorici e applicati, che caratterizzano la comunicazione istituzionale e le sue differenze rispetto alla lingua comune e ai linguaggi specialistici.
Si analizzeranno inoltre i caratteri della comunicazione istituzionale nei vari contesti e modalità, osservando anche come essa cambia a seconda del ruolo assunto dallo stesso oratore.

Successivamente, prenderemo in esame le caratteristiche dei diversi testi prodotti in vari ambiti - politico-istituzionale a livello internazionale, nazionale e locale; sportivo a vari livelli; accademico-universitario; sanitario e giudiziario - evidenziando le strategie e le caratteristiche principali. Il lavoro sarà perlopiù effettuato su testi in lingua italiana orali o scritti letti per inquadrare sin da subito il lavoro nella prospettiva dell'interprete di conferenza/dialogico.

L’insegnamento di ‘Comunicazione istituzionale’ si inserisce nel corso integrato di ‘Comunicazione in ambiti specializzati’ incentrato sull’analisi intralinguistica, interlinguistica e interculturale di diverse tipologie testuali (scritte e orali) di comunicazione istituzionale.

Testi/Bibliografia

 

Amato, A. & Mack, G. (2015), Comunicare tramite interprete nelle indagini di polizia Bologna: Bononia University Press

Drew, P. & Heritage, J. (1992), Analyzing talk at work: an introduction, in P. Drew & Heritage, J. (eds), Talk at work. Interaction in institutional settings, Cambridge: Cambridge University Press, 3-65.

Garzone, G. & Viezzi, M. (2001), Comunicazione specialistica e interpretazione di conferenza, Trieste: EUT

Gualdo, R. & Telve, S. (2011), Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma: Carocci editore.

Petrilli. R., (2015), La lingua politica, lessico e strutture argomentative, Roma: Carocci Editore.

 

Metodi didattici

Il corso sarà costituito da lezioni di approfondimento teorico e da attività pratiche di lavoro sui testi. È richiesta quindi la partecipazione attiva degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale nel quale si valuteranno i seguenti aspetti: 
i) conoscenze teoriche acquisite sui principi della comunicazione istituzionale;
ii) capacità di analizzare le caratteristiche di un testo istituzionale;
iii) la capacità di individuare le difficoltà nel processo di interpretazione e di mostrare adeguate strategie di risoluzione.

Assegnazione del punteggio:
c) attività pratica di lavoro su testo: max.15 punti su 30
d) quesiti di approfondimento teorico: max.15 punti su 30.

Il voto ottenuto in 'Comunicazione istituzionale' farà media con quello ottenuto in 'Linguaggi specializzati' nell'ambito del corso integrato di Comunicazione in ambiti specializzati.

Criteri:
In fase di valutazione si terranno in considerazione i seguenti criteri:
-capacità di comprensione del testo
-chiarezza espositiva dei candidati
-capacità di riflessione critica
-precisione terminologica
-conoscenze teoriche in materia di linguaggi specializzati.

Strumenti a supporto della didattica

Piattaforma Moodle

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Cecchi