29613 - STORIA DELLE ISTITUZIONI SOCIALI EUROPEE (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Maria Malatesta
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del modulo lo studente è in grado di analizzare le principali istituzioni sociali che hanno caratterizzato la storia d'Europa nel  XIX e XX secolo, dando a questo concetto un'accezione ampia, che non si limita agli enti e ai corpi sociali istituzionalizzati ma che comprende anche i gruppi sociali che hanno interagito e interagiscono con le istituzioni contribuendo a cambiarle o, al contrario, a conservarle. Sa valutare criticamente il ruolo delle élite, nella loro accezione ampia di élite sociali e i loro meccanismi di formazione e riproduzione. Lo studente apprende ad usare criticamente le fonti e le tecniche usate all'interno della ricerca storiografica  per studiare le istituzioni sociali, compresa l'elaborazione informatica dei dati relativi.

Contenuti

Il corso di quest'anno ha come argomento la storia delle nobiltà europee dall'Antico regime al XX secolo. L'obiettivo è quello di riflettere sulle trasformazioni di un'istituzione sociale che è stata al centro della storia politica, sociale, culturale ed economica dell'età moderna e che ha perso progressivamente di importanza all'interno delle società contemporanee pur conservando soprattutto nella  prima metà del Novecento un relativo peso politico, sociale e culturale.

Il corso affronterà questo argomento collocandolo all'interno del dibattito storiografico internazionale che, a differenza della storiografia italiana, si occupa in modo approfondito anche della  storia della nobiltà nel XX secolo ( si veda ad es. Nobilities in Europe in the Twentieth Century, a cura di Y. Kuiper, N. BiJleveld , J. Dronkers, Leuven, Paris, Bristol, Peeters, 2015).

Un’attenzione particolare verrà dedicata alla nobiltà italiana e alle fonti archivistiche, letterarie e cinematografiche attraverso le quali essa può essere studiata.

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste nella composizione di un paper secondo le modalità indicate nella sezione "verifica dell'apprendimento".

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste nella preparazione dei seguenti testi:

Jonathan Dewald, La nobiltà europea in età moderna, Einaudi 2001, pp. 1-286.

Maria  Malatesta, Le aristocrazie terriere nell'Europa contemporanea, Laterza 1999, pp. 1-160.

 

Metodi didattici

Il corso si propone di valorizzare due aspetti metodologici:

  • La comparazione, cronologica e geografica, intesa come metodo fondamentale di insegnamento per comprendere le trasformazioni sociali e culturali di un ceto trasnazionale e con una spiccata vocazione internazionale quale è stata la nobiltà;
  • La presentazione e l’analisi delle fonti che possono essere usate per studiare la nobiltà nel XX secolo, con particolare attenzione rivolta alle fonti archivistiche, senza trascurare quelle letterarie e audiovisive.

Per aiutare gli studenti frequentanti a far proprio questo approccio e a metterlo a frutto nella stesura del paper, verranno fatte delle esercitazioni propedeutiche alla scrittura di storia sotto la guida della dottoressa Greta Fedele.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI

L'esame  per gli studenti frequentanti consiste nella presentazione di un paper (max. 50.000 caratteri) su un argomento scelto all'interno delle tematiche trattate da Francesca Sofia e Maria Malatesta nei  rispettivi corsi e concordato con le docenti. Nella valutazione del paper si terrà conto della capacità dello studente di orientarsi all'interno delle fonti e della bibliografia che  gli sono stati suggeriti al fine di enucleare con chiarezza l tema prescelto.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica del tema affrontato, la capacità di costruire il testo in modo armonico e conseguente, infine il possesso di un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una trattazione dell'argomento che utilizzi solo la bibliografia esistente senza la lettura critica di una fonte   porteranno a una valutazione discreta. 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Per gli studenti non frequentanti l'esame  è  orale e si basa sulla preparazione dei testi indicati.

La valutazione delle risposte fornite dallo studente terrà conto della correttezza dei contenuti,  della capacità di collocarli dal punto di vista cronologico; terrà altresì conto della capacità dello studente di argomentare  la risposta in modo logico e coerente e di esprimersi con un linguaggio appropriato.

Nel caso siano presenti tutte queste condizioni la prova avrà una valutazione eccellente.

Il voto in entrambi i casi è unico e risulta dalla media aritmetica dei due voti parziali. L'esame va sostenuto con le due rispettive docenti lo stesso giorno.

Strumenti a supporto della didattica

A supporto della didattica verranno utilizzati strumenti audiovisivi, in particolare film realizzati da registi di estrazione nobiliare quali fu ad esempio Luchino Visconti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Malatesta