28431 - BIOLOGIA E GESTIONE DELLA MICROFLORA UTILE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco Bosco
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: AGR/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 8523)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce le conoscenze di base della struttura, della fisiologia e dell'ecologia dei principali gruppi microbici, con particolare attenzione a quelli utili alle piante, ed è in grado di valutare se e come impiegare i biofertilizzanti nel florovivaismo, nel verde ornamentale e nel recupero ambientale.

Contenuti

Prerequisiti:

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso della preparazione propedeutica di chimica generale, inorganica, organica e biologica, pedologia, agronomia, tecnica vivaistica.
Conosce inoltre la biologia e la fisiologia delle piante ed ha familiarità con le pratiche di laboratorio chimico e botanico. Se questi prerequisiti non sono stati forniti dai corsi dei primi due anni, lo studente deve informarne il docente il quale potrà indicare allo studente come integrare la sua preparazione propedeutica. Questo insegnamento è propedeutico per le discipline biologiche che vengono impartite nelle lauree magistrali.

Contenuti dell'unità didattica teorica (18 ore):

[Risultati attesi: capacità di gestione delle applicazioni microbiologiche nel settore ornamentale e paesaggistico e di comunicazione tecnico-scientifica per interagire efficacemente con gli altri operatori del settore]

Introduzione. Verifica delle conoscenze propedeutiche allo studio della microbiologia.
Concetti e termini usati in microbiologia. Definizione di microrganismo e di olobionte.
Ruolo dei microrganismi nell'evoluzione e nella conservazione della biosfera.
Principali caratteristiche delle cellule dei tre domini: archaea, bacteria, eukarya.
Nutrizione ed energetica microbica. Influenza dei fattori ambientali sulla moltiplicazione e sul controllo dei microrganismi.
Cenni di sistematica microbica. Biodiversità e applicazioni della microflora utile alle piante.
I microrganismi che agiscono come probiotici per i vegetali: loro ruolo nella nutrizione, nella difesa e nella fitness ambientale delle piante di interesse agroforestale e paesaggistico.
Simbiosi micorriziche: biologia, ecologia e funzioni utili alle piante.
Applicazioni e gestione dei funghi micorrizici e dei batteri probiotici nella filiera vivaistica (forestale ed ornamentale).
Basi microbiologiche del compostaggio e del fitorisanamento di suoli e acque inquinate.

Contenuti dell'unità didattica di laboratorio (12 ore): [Risultati attesi: gestione autonoma dei metodi di messa in evidenza e di gestione della microflora utile; valutazione della qualità microbiologica di materiale vegetale prodotto in vivaio e del suolo]
Istruzioni di base sui rischi e sulla sicurezza in laboratorio, per una sana esperienza pratica.
Dimostrazione in aula di messa in evidenza dei microrganismi presenti nell'aria.
Tecniche di base per l'osservazione dei microrganismi utili alle piante, in laboratorio e nell'ambiente.
Allestimento e colorazioni di preparati microbici di origine ambientale e da laboratorio.
Gestione del microscopio ottico in campo chiaro e in contrasto di fase.
Prelievo di campioni di suolo rizosferico.
Frazionamento e campionamento di radici assorbenti.
Allestimento di diluizioni seriali decimali in condizioni axeniche.
Conta vitale dei batteri e dei funghi mediante semina in piastra.
Conta vitale dei batteri mediante tecnica MPN.
Metodi istologici di osservazione delle simbiosi micorriziche.
Lettura, interpretazione e comunicazione dei risultati.

Testi/Bibliografia

  • Alcuni capitoli, indicati dal docente a lezione, del libro: “Microbiologia Generale e Agraria". (a cura di B.Biavati e C. Sorlini). CEA, Milano, 2012. ISBN9788840813943. [disponibile in Biblioteca].
  • Alcuni capitoli, indicati dal docente a lezione, del libro: “Microbiologia Agroambientale”. (a cura di Biavati B. e C. Sorlini). CEA, Milano 2008. ISBN9788840813837. [disponibile in biblioteca].
  • Per approfondire: “Virus e Batteri". M. La Placa, Il Mulino, Bologna, 2011. ISBN9788815149763.
  • Per alcuni argomenti e per le esercitazioni in laboratorio potrebbero essere necessari materiali didattici aggiuntivi, che saranno resi accessibili sulla piattaforma "Insegnamenti OnLine" [https://iol.unibo.it/?lang=it] dell'Ateneo di Bologna, con le modalità indicate dal docente a lezione.

Metodi didattici

L'insegnamento viene impartito nelle sedi di Imola, mediante lezioni ed esercitazioni di laboratorio svolte dal docente, eventualmente integrate da seminari di specialisti e visite didattiche.

Gli studenti con disabilità o con DSA, DAA o BES sono invitati a contattare il relativo servizio di Ateneo [http://www.studentidisabili.unibo.it/] e/o il docente, con congruo anticipo.

Il corso è composto da due parti: la prima, teorica, è costituita da lezioni frontali accompagnate da esempi di applicazione delle nozioni presentate e della logica scientifica, con lo scopo di stimolare lo studente ad un apprendimento critico.

La seconda, non necessaria per il superamento dell'esame di profitto, prevede un addestramento per la sicurezza in laboratorio, seguito da 3-4 esperienze di 3-4 ore in laboratorio didattico, volte ad approfondire da un punto di vista pratico-sperimentale alcune metodologie di messa in evidenza dei microrganismi.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento è parte del Corso Intergrato 30486 – Applicazioni di Genetica e Microbiologia, insieme al seguente altro insegnamento: 28429- Elementi di Genetica Vegetale.
Pertanto, la verifica dell'apprendimento, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese attraverso il solo esame finale, verrà effettuata solo al termine delle lezioni di entrambi gli insegnamenti menzionati. Essa consiste in un esame verbale, in presenza dei docenti titolari di ciascun insegnamento, generalmente organizzato in tre domande principali ed eventuali altre domande di approfondimento o chiarimento. La durata della prova verbale è mediamente di 30 minuti.
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere la teoria e di saper collegare tra loro gli argomenti trattati a lezione e le problematiche relative alle applicazioni.

Gli studenti con disabilità o con DSA, DAA o BES sono invitati a contattare il relativo servizio di Ateneo e/o il docente, con congruo anticipo.

Su richiesta dello studente, la verifica può essere svolta mediante una prova scritta della durata di 1 ora, senza l'aiuto di appunti, libri o dispositivi elettronici, che consiste in 3 domande.
Per entrambe le modalità d'esame, ciascuna domanda viene valutata fino a 30 punti. Il voto finale viene calcolato come media aritmetica delle tre domande principali o scritte.
Su richiesta dello studente la verifica può essere svolta, per entrambe le modalità d'esame, in lingua Inglese o Francese.

Strumenti a supporto della didattica

PC connesso ad Internet, videoproiettore, lavagna luminosa, proiettore di diapositive, lavagna.
Strumenti del laboratorio didattico, serra didattica.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/marco.bosco

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Bosco