69574 - TRADUZIONE DAL TEDESCO IN ITALIANO II (SECONDA LINGUA)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Roberto Menin
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli strumenti (grammatiche e dizionari di tipologie differenziate, e corpora di testi paralleli e/o paragonabili) ed i metodi (micro e macroristrutturazione, redazione e revisione del testo di arrivo) traduttivi fondamentali - è capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi anche complessi dal tedesco - seconda lingua - in italiano - è in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive fondamentali più adeguate alle funzioni comunicative/operative dei testi da tradurre

Contenuti

Il corso mira a dare una solida preparazione nella metodologia traduttiva, superando l’uso di calchi e le traduzioni metalinguistiche. La traduzione verrà intesa come processo azionale e comunicativo di produzione di un nuovo testo sulla base di un testo già esistente. I passaggi obbligati saranno: una rigorosa analisi testuale, la comprensione della strategia traduttiva e degli obiettivi che il testo persegue, il riconoscimento e l’adattamento al nuovo contesto delle componenti di registro e di stile. Ci si eserciterà quindi nella approfondita comprensione di testi di larga diffusione, anche in prospettiva intralinguistica. L’analisi delle informazioni fondamentali, della struttura argomentativa/espressiva e delle informazioni accessorie sarà al centro dei workshop. Ogni settimana lo studente dovrà produrre inoltre un testo tradotto che verrà letto e corretto singolarmente dal docente. I tipi testuali presi in considerazione saranno: l’articolo giornalistico, il comunicato stampa (sia cartaceo che web), il sito web nelle sue varie forme, il manuale di istruzione via web. Gli studenti potranno proporre argomenti e tipologie testuali di loro interesse.

Testi/Bibliografia

Eco U. (2003) Dire quasi la stessa cosa, Milano, Bompiani o ediz. successive

Nord C.(1988). Textanalyse und Übersetzen, Heidelberg, Groos. (vedi ediz. successive)

Stolze R. (1994). Übersetzungstheorien. Eine Einführung.Tübingen, G. Narr Verlag.

Reiss, K, Vermeer H. J. (1984). Grundlegung einer allgemeinen Translationstheorie, Tübingen, Niemeyer.

AA:VV.(1998), Handbuch Translation, Tübingen, Stauffenberg

Metodi didattici

L'insegnamento prevede una lezione settimanale di introduzione teorica, analisi del lavoro svolto e commento collettivo, e una seconda lezione di workshop sulla base di esempi testuali concreti. Ogni settimana lo studente dovrà produrre un elaborato tradotto che verrà corretto e valutato individualmente dal docente. In classe, gli studenti potranno utilizzare tutti i dizionari cartacei ed elettronici, l’accesso a banche dati e risorse online. Inoltre potranno reperire testi paralleli e costruire corpora ad hoc. E’ previsto anche il lavoro in team a piccoli gruppi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Valutazione settimanale ogni settimana lo studente riceverà una valutazione individuale sul lavoro svolto, con proposte di miglioramento e ambiti da approfondire individualmente.
Prova finale: Traduzione in laboratorio al computer di un testo appartenente a una tipologia affrontata durante il corso, con libero accesso alle risorse di consultazione, documentazione a quelle del web

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna luminosa, testi di esercitazione, accesso online, esempi di spettacoli teatrali tradotti, utilizzo di Dropbox come cloud.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Menin