69293 - MEDIAZIONE LINGUISTICA TRA LO SPAGNOLO E L'ITALIANO (SECONDA LINGUA)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Michela Bertozzi
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i problemi e le strategie di base della mediazione linguistica - è capace di utilizzarle in situazioni comunicative elementari

Contenuti

Il corso si propone di approfondire le conoscenze linguistiche al fine di poterle impiegare in contesti comunicativi e di mediazione elementari. In particolare si lavorerà sui seguenti contenuti:

  • Parlare correttamente/saper ascoltare: caratteristiche del discorso orale, adeguatezza lessicale, comunicatività.
  • La produzione del discorso orale: strategie retoriche e oratorie.
  • Attività di oralizzazione di testi scritti, memorizzazione, ascolto attivo, riassunto, riformulazione.
  • Il lavoro di documentazione previo alla mediazione.
  • Introduzione alla mediazione linguistica.

Il corso sarà di stampo prettamente pratico-applicativo e agli studenti sarà chiesto di svolgere esercitazioni legate a situazioni comunicative proprie della mediazione linguistica e culturale (sia in prospettiva intra- che interlinguistica):

  • esercizi di ascolto attivo
  • oralizzazione di testi (dal testo scritto al testo orale) e tecniche di lettura/produzione orale
  • concettualizzazione e memorizzazione di testi orali
  • sintesi di messaggi orali
  • riformulazione sintattico-lessicale
  • traduzione a vista
  • documentazione e attività preparatorie alla mediazione (identificazione di problemi lessicali, reperimento di testi paralleli, gestione delle risorse lessicografiche)
  • introduzione all'interpretazione dialogica attraverso simulazioni di situazioni reali in ambito turismo, enogastronomia, commercio, moda, mondo accademico.

Le esercitazioni proposte in aula saranno sia di tipo intralinguistico (italiano-italiano/spagnolo-spagnolo) che di tipo interlinguistico (italiano<>spagnolo), pertanto grande importanza verrà data alla competenza linguistica e comunicativa non solo della lingua straniera, ma anche della lingua madre dello studente. A tale scopo verranno proposte numerose attività di potenziamento delle capacità di ascolto, comprensione e produzione orale in lingua italiana. Una solida conoscenza della propria lingua madre è la premessa necessaria per la mediazione linguistica.

Il corso, di 40 ore frontali per un totale di 5 CFU si svolgerà nel secondo semestre e, insieme al corso di LINGUA E CULTURA SPAGNOLA I (che si svolge nel primo semestre) costituisce l'insegnamento LINGUA E MEDIAZIONE SPAGNOLA I

Testi/Bibliografia

Bibliografia raccomandata:

Briz, Antonio (2008). Saber hablar. Aguilar-Instituto Cervantes, Madrid.

Cirillo, L., Niemants, N. (eds.) (2017). Teaching Dialogue Interpreting. Research-based proposals for higher education. Amsterdam: John Benjamins.

Collados Aís, A., M. M. Fernández Sánchez (eds.) (2001). Manual de interpretación bilateral. Comares, Granada.

González Rodríguez, María Jesús (2006). "El ‘don de la ubicuidad' en la interpretación bilateral. Esbozo didáctico para emprender los primeros pasos", MediAzioni 2, no pag., http://www.mediazioni.sitlec.unibo.it/images/stories/PDF_folder/document-pdf/2006/articoli2006/1%20gonzlez%20rodrguez.pdf

González Rodríguez, María Jesús (2014). "La interpretación bilateral como disciplina de especialización: formación y perspectivas en investigación", Skopos Revista Internacional de Traducción 5, 59-76, https://www.uco.es/ucopress/ojs/index.php/skopos/issue/archive

Jiménez Ivars, A. (1999). “Descripción y clasificación de la traducción oral” en La traducción a la vista. Un análisis descriptivo (Tesis doctoral no publicada). http://www.tdx.cesca.es/TESIS_UJI/AVAILABLE/TDX-0519103-121513//jimenez-tdx.pdf [http://www.tdx.cesca.es/TESIS_UJI/AVAILABLE/TDX-0519103-121513/jimenez-tdx.pdf].

Russo, M., Mack, G. (2005). Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli.

Metodi didattici

Le lezioni del corso prevedono l'obbligo di frequenza da parte dello studente al 70%.

L'approccio didattico scelto risponde ai criteri del cooperative learning, quindi le lezioni e le diverse tipologie di esercitazioni richiedono la partecipazione attiva degli studenti impegnati nell'acquisizione dei contenuti e dei processi necessari per la pratica professionale della mediazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare l'avvenuto apprendimento dei contenuti, lo studente verrà valutato in itinere in base alle esercitazioni orali svolte in aula e dovrà superare un esame finale che consiste in almeno due delle seguenti prove (che verranno comunicate in anticipo agli studenti):

  • comprensione orale/ascolto attivo: ascolto di un brano di circa 3 minuti e riformulazione orale del contenuto nell'altra lingua (prova interlinguistica)
  • oralizzazione di un breve testo informativo: a fronte di un semplice testo scritto di circa 100-200 parole, lo studente dovrà essere in grado di trasformarlo in un testo orale fruibile (prova intralinguistica)
  • memorizzazione di un testo orale di circa 3 minuti (prova intralinguistica)
  • riformulazione sintattico-lessicale di un testo orale di circa 2 minuti (prova intralinguistica)
  • riassunto di un testo orale di circa 3 minuti (prova intralinguistica)
  • traduzione a vista di un testo di circa 150 parole (prova interlinguistica)
  • prova orale di accertamento di Mediazione Linguistica: simulazione di una situazione di interpretazione dialogica in un contesto autentico (negli ambiti sopra descritti) (prova interlinguistica)

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, fotocopie, laboratori linguistici e amplificatori audio. I materiali didattici saranno caricati sul portale Moodle.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michela Bertozzi