- Docente: Giovanni Leoni
- Crediti formativi: 3
- SSD: ICAR/18
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente apprende a leggere il quadro storico che ha determinato l’evoluzione dell’architettura e delle città italiane del dopoguerra, nelle rispettive specificità territoriali, e ad utilizzarlo in vista della definizione di possibili strategie negli interventi di riqualificazione urbana.
Contenuti
Storie di città e di comunità nell’Italia del Secondo Novecento
- Forma e circostanza nella città italiana del Novecento
- Adriano Olivetti
- Carlo Doglio
- Danilo Dolci
- Venezia
- Bologna
Testi/Bibliografia
- D. Dolci, Inchiesta a Palermo (1956), Sellerio, Palermo 2012
- A. Olivetti, La città dell’uomo (1959), Edizioni di Comunità, Roma 2015
- C. Mazzoleni, a cura, Carlo Doglio: selezione di scritti 1950-1984, “Quaderni DU”, IUAV 1992
- J. Ruskin, The Stones of Venice, 1851-53 (verranno forniti estratti con I materiali depositati su AMS Campus)
- S. Bettini, Venezia, nascita di una città (1978), Neri Pozza, Vicenza 2006
- M. Tafuri, Ricerca del Rinascimento. Principi, città, architetto, Einaudi, Torino 1992 (cap. I e VII)
- J. Brodskij, Fondamenta degli incurabili (1989), Adelphi, Milano 2014
- S. Settis, Se Venezia muore, Einaudi, Torino 2014
- G. Dossetti, Libro bianco su Bologna, Tip. Il Resto del Carlino, 1956
- L. Gambi, Da città a area metropolitana in AA. VV., Storia d’Italia, Volume quinto, I documenti, Einaudi, Torino 1976, pp. 370-424
- G. Celati, a cura, Alice disambientata. Materiali collettivi (su Alice) per un manuale di sopravvivenza, Le Lettere, Firenze 2007
- Christian Boltanski. Anime. Di luogo in luogo, Catalogo della mostra, Silvana Editoriale, Milano 2017
Metodi didattici
Il corso è volto a fornire strumenti di approfondimento della disciplina. Lo svolgimento avverrà tramite lezioni frontali, seminari, esercitazioni, visite di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Ai fini della idoneità lo studente dovrà presentare un elaborato – scritto o in forma grafica – che metta in relazione i temi trattati con il caso studio affrontato nel Laboratorio.
Strumenti a supporto della didattica
Il materiale didattico sarà reso disponibile mediante la piattaforma e-learning.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Leoni