83120 - MAFIE E PROCESSI DI VITTIMIZZAZIONE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Sandra Sicurella
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo formativo dell’insegnamento “Processi di vittimizzazione e mafie” è quello di fornire strumenti interpretativi e di analisi relativi al fenomeno della criminalità organizzata con particolare riferimento alle tre principali organizzazioni criminali italiane (cosa nostra, ‘ndrangheta, camorra), secondo un’ottica volta anche alla comparazione delle diverse forme di criminalità e con un’attenzione complementare al complesso processo che si instaura tra l’autore di reato e la sua vittima. Il fine è quello di consentire agli studenti di approfondire le conoscenze teoriche e affinare la capacità critica rispetto alla diffusione e all’evoluzione di tali fenomeni.

Contenuti

L’insegnamento può essere suddiviso in 4 parti principali:

  1. La prima riguarda lo studio e l’approfondimento delle dinamiche di interazione tra l’autore di reato e la vittima. I processi di vittimizzazione saranno affrontati secondo l’ottica vittimologica, approfondendo il contributo dei padri fondatori di tale disciplina e analizzando al contempo le interpretazioni teoriche utili alla comprensione e alla interpretazione di tali processi.
  2. Nella seconda parte l’attenzione sarà focalizzata sulle tre grandi organizzazioni criminali italiane (Cosa Nostra, ‘Ndrangheta, Camorra) con l’obiettivo di capire la nascita, seguire l’evoluzione storica e delinearne le caratteristiche principali, individuando i settori di maggiore interesse.
  3. Un riferimento imprescindibile sarà costituito dalla parte normativa nella quale si analizzerà il reato di associazione mafiosa, la legislazione antimafia quale strumento di repressione e la funzione premiale del diritto (collaboratori di giustizia – recupero e riutilizzo dei beni)
  4. Nell’ultima parte, infine, il focus sarà spostato dai rei alle vittime. A queste ultime, infatti, si darà risalto concentrando la riflessione sulle vittime della criminalità organizzata e sulla nascita, l’evoluzione e la trasformazione del movimento antimafia.

Testi/Bibliografia

Sicurella S., Da quel giorno mia madre ha smesso di cantare. Storie di mafia, Giappichelli, Torino, 2017.

Ciconte E., Forgione F., Sales I., Atlante delle mafie. Storia, economia, società, cultura (volume quarto), Rubettino, Soveria Mannelli, 2016.

Metodi didattici

Lezioni frontali, presentazioni power point.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in un colloquio orale volto ad accertare il grado e l'adeguatezza della preparazione dello studente sulle tematiche del corso.

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Sicurella