00532 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Fabio Bravo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Economia e commercio (cod. 9202)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire le nozioni e gli strumenti di base per muoversi nel diritto privato comune; con particolare riguardo ai beni e alla proprietà, sia materiale, sia immateriale, ai contratti, alle obbligazioni, alle garanzie e alle responsabilità, sia delle persone fisiche, sia delle persone giuridiche, incluse società e cooperative. Al termine del corso lo studente è in grado di: (a) comprendere come si svolgono le relazioni giuridiche tra i privati, in particolare quelle contrattuali; (b) applicare tali conoscenze alla realtà economico/sociale e agli esempi concreti di contratto della vita reale: (c) valutare i profili dell'adempimento/inadempimento del contratto, a priori in termini di garanzie e, a posteriori, in termini di azioni e responsabilità.

Contenuti

Il programma del corso verte sui contenuti di seguito schematicamente indicati: 1) concetti e nozioni fondamentali per il diritto privato; 2) fonti del diritto privato, interpretazione della legge, applicazione del diritto ; 3) le persone e i diritti fondamentali; 4) i beni, la proprietà e il possesso; 5) le obbligazioni e i contratti; 6) i fatti illeciti; 7) altri atti o fatti fonte di obbligazione; 8) famiglia. 

Particolare attenzione verrà posta sulla disciplina del contratto e sulla responsabilità da fatto illecito.

Eventuali variazioni del programma, per i soli studenti frequentanti, possono essere concordate con il docente, in relazione ad alcuni approfondimenti effettuati tramite l'analisi di casistica giurisprudenziale o altro materiale didattico fornito nel corso delle lezioni.

Testi/Bibliografia

Francesco Galgano, Istituzioni di diritto privato, Wolters Kluwer - Cedam, Milano, ottava edizione, 2017 (capitoli 1-24; pp. 1-447).

Gli studenti frequentanti che effettuino un approfondimento su un tema concordato con il docente da esporre nel corso dell'ultima settimana di lezione eventualmente anche con il supposto di slides (a titolo esemplificativo: approfondimento su un diritto fondamentale, su uno dei singoli contratti, su un caso giurisprudenziale assegnato dal docente, etc.) possono escludere dal programma anche il cap. 24, in materia di famiglia, nel libro di testo indicato al precedente punto n. 1, fatta eccezione per il par. 8, sui rapporti patrimoniale nella famiglia, e il par. 13, sull'impresa familiare, che vanno portati.

Gli studenti frequentanti e non frequentanti sono altresì tenuti a consultare, nello studio della materia e durante lo svolgimento delle lezioni, un codice civile aggiornato

Per chi volesse approfondire il tema dei fatti illeciti si consiglia la lettura del seguente testo (facoltativo): 

Francesco Galgano, I fatti illeciti, Cedam, Padova, 2008(cap. 1, solo parr. 1, 2, 6 e 7; nonché capitoli 2, 3, 4, 5 e 6; pp. 1-6 e 15-137).


Metodi didattici

Lezioni frontali. Analisi e discussione di casi giurisprudenziali significativi. Esercitazioni e simulazioni. Eventuali convegni, seminari e/o workshop di approfondimento.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento viene effettuata mediante prova scritta, con quesiti a risposta multipla (15 quesiti in 20 minuti o 10 quesiti in 15 minuti), seguita eventualmente da prova orale per quanti abbiano raggiunto la sufficienza (rispondendo correttamente ad almeno 9 quesiti su 15 o a 6 quesiti su 10).

La prova verte sull'intero programma.

Per i frequentanti e per i non frequentanti è tuttavia prevista la facoltà di sostenere un primo appello parziale, scritto e orale, sulla prima parte del programma (pp. 1-171 del libro F. Galgano, Istituzioni di diritto privato, fino al capitolo decimo compreso), al termine del primo periodo di lezione, nonché un secondo parziale, scritto e orale, sulla restante parte del programma, negli appelli successivi alla conclusione delle lezioni, nel corso dell'intero anno accademico. In tal caso il voto finale è dato dalla media tra il primo e il secondo parziale. Ciascun parziale si svolge con le medesime modalità sopra indicate per il totale (prova scritta con domande a risposta multipla seguito da prova orale, per chi consegue un voto almeno sufficiente alla prova scritta). 

Per gli studenti frequentanti che abbiano curato l'approfondimento su un tema di loro interesse concordato con il docente, sarà oggetto di valutazione, per la determinazione del voto finale, anche l'esposizione del predetto argomento. 

Strumenti a supporto della didattica

1. Computer e proiettore, presentazioni (slides), materiali multimediali, Internet ed eventuali strumenti di interazione per il consolidamento dei contenuti (in presenza del docente).

2. Materiali didattici di approfondimento (casistica giurisprudenziale, modelli contrattuali, etc.).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Bravo