69318 - LINGUISTICA GENERALE (C)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Ilaria Fiorentini
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Ilaria Fiorentini (Modulo 1) Alessandra Barotto (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Contenuti

Nel corso dei due moduli che costituiscono l'insegnamento saranno trattati alcuni aspetti generali del linguaggio umano e delle lingue storico-naturali. In particolare, saranno indagati gli elementi essenziali di fonetica e fonologia e di morfologia, nonché alcuni aspetti della sintassi e della semantica. Sarà approfondito il concetto stesso di 'lingua', offrendo una panoramica sulle lingue del mondo e sulla loro variazione, soffermandosi in particolare sulla nozione di 'diversità linguistica'. Saranno inoltre fornite le conoscenze di base relative alla posizione che occupa la lingua nella società e al modo in cui essa si manifesta nell’uso dei parlanti, con particolare attenzione alla distribuzione e ai rapporti fra le varie lingue compresenti nella situazione italiana, nonché alla correlazione tra varietà dell’italiano contemporaneo e aspetti sociali.
L’obiettivo finale è fornire allo studente nozioni e categorie essenziali in linguistica, insiema a una prima informazione sul modo con cui queste consentono di descrivere e analizzare forme e strutture delle lingue.
Poiché il corso ha carattere introduttivo, non si richiedono conoscenze pregresse sull'argomento.

Testi/Bibliografia

Manuali di riferimento

Per gli studenti non frequentanti è obbligatoria la lettura (facoltativa per i frequentanti) di:

Ulteriori risorse

  • La lettura delle slides proiettate a lezione è obbligatoria sia per i frequentanti sia per i non frequentanti. Le slides saranno pubblicate settimanalmente nella Collezione AMS Campus.

Metodi didattici

Il corso si basa essenzialmente sulla didattica frontale. Gli argomenti trattati saranno di volta in volta illustrati attraverso  esempi tratti principalmente da dati reali (dell'italiano o di altre lingue), sia in ottica di discussione teorica sia di analisi empirica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è volto a valutare il livello raggiunto dallo studente nella comprensione e acquisizione degli strumenti teorici forniti durante il corso e nella loro applicazione a dati linguistici reali.

Le conoscenze dello studente saranno verificate attraverso una prova scritta e un esame orale facoltativo. Gli studenti potranno confermare il voto dello scritto o scegliere di presentarsi all'orale.

La prova scritta è composta di 30 domande, da svolgersi nell'arco di 2 ore. Le domande possono essere domande con risposta a scelta multipla, domande aperte, oppure materiali dati di cui fornire un’analisi. A ogni domanda è attribuito un punteggio per una somma massima di 31 punti (corrispondente a un voto di 30/30 e lode). Non si prevedono decurtazioni per risposte errate o non svolte; sono invece previste frazioni di punto per risposte parzialmente corrette. Gli argomenti copriranno il programma svolto: fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, sociolinguistica, le definizioni più generali di linguaggio e lingua, le dimensioni di variazione pertinenti, le riflessioni teoriche riguardanti la diversità linguistica, la tipologia e gli universali.

Se nella prova scritta si è ottenuta una valutazione non inferiore a 18 punti si può confermare il voto o accedere all’esame orale. L’esame orale è costituito da un colloquio durante il quale, partendo dalla discussione delle risposte fornite nella prova scritta, verranno poste ulteriori domande (fino a un massimo di tre) su parti diverse del programma. Nella valutazione dell’esame orale si terrà conto non solo della corretta acquisizione della terminologia tecnica ma anche della capacità di esporre con chiarezza e in modo argomentato le conoscenze acquisite.

In base all’esito della prova scritta (e dell’eventuale esame orale) si ottiene il voto finale complessivo (espresso in trentesimi). Nel caso in cui si scelga di sostenere anche l’esame orale, il voto finale può sia coincidere che risultare superiore oppure inferiore rispetto alla valutazione riportata nello scritto.

La valutazione si baserà su:

  • il numero di risposte corrette, prevedendo la possibilità di risposte parzialmente corrette
  • l'adeguatezza formale ed espositiva
  • la chiarezza espressiva e la capacità di organizzare l'argomentazione

Una valutazione eccellente verrà data a coloro che mostreranno di possedere una conoscenza completa del programma, padronanza espressiva ed espositiva, precisione nell'analisi dei dati e nell'uso della terminologia specialistica, capacità critica.

Valutazioni intermedie, dal discreto al buono, verranno date a coloro che dimostreranno una conoscenza parziale delle tematiche affrontate, utilizzeranno la terminologia in modo impreciso, e si mostreranno insicuri nell'analisi dei dati.

La sufficienza verrà assegnata in presenza di uno studio mnemonico, lacunoso, che riveli una scarsa padronanza della terminologia e dei concetti basici della linguistica, insieme a un'analisi dei dati imprecisa e poco accurata.

La valutazione sarà insufficiente in presenza di lacune importanti, incapacità di argomentare una discussione teorica e/o di analizzare correttamente dei dati.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ilaria Fiorentini

Consulta il sito web di Alessandra Barotto