12053 - ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO (A)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Fabio Licitra
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Fabio Licitra (Modulo 1) Fabian Carlos Giusta (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Contenuti

Il corso è finalizzato a saper comprendere il paesaggio in quanto entità complessa, riconoscendone i singoli elementi, le parti, la relazione fra esse e il sistema che ne deriva. L’allievo verrà condotto ad assumere il paesaggio non come sfondo inerte su cui si staglia l’architettura, bensì come “costruzione”, struttura formale che sostiene e articola il progetto architettonico. In cambio −in una realtà paesaggistica provata negli ultimi decenni da una vertiginosa crescita immobiliare che continua a fagocitare immense distese di suolo agricolo e di pregio naturalistico− il progetto architettonico dovrà sempre più farsi carico degli effetti che ogni scelta progettuale, anche la più discreta, comporta sul paesaggio. Perché ciò accada, il paesaggio in quanto architettura complessa ereditata dai secoli, cioè come espressione alta della tradizione, non potrà che essere assunto dall'architetto come tema di progetto prioritario, utile a scongiurare i rischi da un lato di una deriva progettuale vocata all’autoreferenzialità, dall’altro del protrarsi della falsa dicotomia tra città e campagna, tra architettura e natura; per ritrovarne invece la radice comune che definisce l’identità di un luogo. La medesima che assimila le parole “cultura” e “coltura”.

Testi/Bibliografia

Si rimanda alla bibliografia indicata dai titolari dei corsi integrati di "Composizione architettonica II" (A) e (B), del "Laboratorio di progettazione architettonica IV". In aggiunta si segnalano rispettivamente i seguenti libri:

 

In relazione a "Composizione architettonica II (A)":

  • Aa. Vv., Paesaggio: immagine  e realtà, Electa, Milano 1981
  • Mario Ortolani, La casa rurale nella pianura emiliana, CNR, Firenze, 1953
  • Franca Varignana (a c. di), I disegni: II, Mappe agricole e urbane del territorio bolognese dei secoli XVII e XVIII, Alfa, Bologna 1974. Fa parte di "Le collezioni d’arte della Cassa di Risparmio in Bologna"

Più specifici riferimenti bibliografici verranno forniti durante il corso.

 

In relazione a "Composizione architettonica II (B)":

  • Geoffrey Alan Jellicoe, L’architettura del paesaggio, Edizioni di Comunità, Milano 1969
  • Carlo Tosco, Petrarca: paesaggi, città, architettura, Quodlibet, Macerata 2011
  • Lotus internazionale n. 30. Parchi urbani, Milano 1981/I

Più specifici riferimenti bibliografici verranno forniti durante il corso.

Metodi didattici

In accordo con quanto definito per il corso integrato di "Composizione architettonica II”, in riferimento al contesto culturale di intervento nonché alle metodologie progettuali da prediligere, il corso contribuisce all'attività laboratoriale analizzando, come substrato di progetto, la struttura formale del contesto paesaggistico; come riferimenti analogici, l’opera di alcuni maestri e architetti contemporanei.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

A integrazione degli elaborati progettuali previsti per "Composizione architettonica II", verrà richiesta una tavola tematica. Il giudizio finale dipenderà inoltre dalla discussione -con riferimento alla bibliografia- sugli argomenti generali trattati durante il corso, nonché su quelli specifici emersi durante le revisioni. 

Strumenti a supporto della didattica

Per le lezioni ex cathedra ci si avvarrà del video-proiettore. Materiale digitale o cartaceo potrà, all'occorrenza, essere fornito a sostegno dell'esercitazione progettuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Licitra

Consulta il sito web di Fabian Carlos Giusta