04002 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II (B)

Anno Accademico 2017/2018

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo, lo studente è in grado di affrontare il progetto di architettura con particolare attenzione ai temi dell'edificio pubblico e della sua relazione con la dimensione della città contemporanea.

Contenuti

Il corso affronta il tema della progettazione dell’edificio collettivo come elemento dello sviluppo sostenibile e armatura della cultura urbana. Il tema riguarda propriamente la progettazione di un edificio museale considerato all’interno della teoria della città per parti riconoscibili. In particolare il Laboratorio affronterà la progettazione di un Museo di Arte Africana. È necessario pensare la città e i suoi edifici collettivi, sia in relazione alla forma della città storica e alle espansioni periferiche, sia in rapporto ai nuovi flussi culturali originati dall’ampio e complesso quadro geopolitico contemporaneo. Ciò significa ripensare il ruolo del progetto dell’edificio collettivo non solo come oggetto finale di trasformazione del reale, ma soprattutto come rappresentazione di significati capaci di rigenerare il ruolo dei fenomeni urbani ormai polarizzato sulla contraddizione tra processi di omologazione culturale e rivendicazioni dell’identità.

Dunque il tema progettuale considera il ruolo degli edifici collettivi come elementi primari della forma urbana capaci di rivitalizzare la cultura dell’alterità – principalmente quella dell’arte - riflettendo nell’architettura le contraddizioni della vita civile. Risulta evidente, di conseguenza, che l'architettura dell'edificio collettivo si lega indissolubilmente alla vita civile e culturale di un’epoca e al suo sviluppo.

L’edificio collettivo nasce infatti come attrezzatura della città moderna e si sviluppa a partire dal XIX secolo soprattutto inseguendo il concetto di “utilità” in relazione al progresso tecnologico e alle trasformazioni economiche. Tuttavia se consideriamo il significato di un edificio collettivo, possiamo notare che esso può mutare da un'epoca all'altra, ma il suo significato urbano e la sua forma si sottraggono - in una certa misura - all'azione del tempo e della tecnica e tendono a costituire un’immagine dialettica del reale in relazione alla struttura urbana e alla sua storia. Lo studio di questa immagine dialettica costituisce il centro fondativo e concettuale del tema progettuale.

Testi/Bibliografia

A. Rossi, L'architettura della città, Clup, Milano 1978.

O. M. Ungers, La città dialettica, Skira, Milano 1997.

I. Clemente, Infanzia della forma. Opere e progetti di Aldo Rossi, Adda Editore, Bari 2008.

I. Clemente, Lucus. Intorno al significato nell’architettura di Gianugo Polesello, Aion, Firenze 2016.

I. Clemente, Hejduk impossibile, in John Hejduk, Aion, Firenze 2015.

A. Rossi, Architettura per i musei, in Teorie della progettazione architettonica, Dedalo, Bari 1985. 

J. Hejduk, Soundings. A work by John Hejduk, Rizzoli International publications, New York 1993. 

J. Hejduk: Mask of Medusa - Works 1947-1983, Rizzoli International publications, New York 1989. 

F. Dal Co, T. Muirhead, I musei di James Stirling, Michael Wilford & associates, Electa, Milano 1990.

L. Frobenius, Storia della civiltà africana, Adelphi, Milano 2013. 

Altre informazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.

Metodi didattici

La finalità del Laboratorio è l’acquisizione, da parte dello studente, della conoscenza dei metodi della composizione architettonica. Tale conoscenza è fondata sul rapporto dialettico tra teoria, storia e pratica dell’architettura. In questo rapporto dialettico sono compresi altresì gli aspetti di ordine concettuale, rappresentativo, espressivo e tecnico-costruttivo, necessari per lo sviluppo di un progetto di architettura. In tal senso l'analisi teorico-storica della forma urbana e architettonica è il primo momento di un lavoro progettuale. A questo primo momento è associato lo studio della forma tipologica dell’architettura. L’ambito storico-tipologico rappresenta il momento logico razionale dell’invenzione progettuale fondativo del momento espressivo dei significati della forma dell’architettura.

Lo studio teorico-compositivo e lo sviluppo dell’esercitazione progettuale saranno basati sulla messa a punto di disegni e modelli di studio a scala urbana e architettonica.

Il Laboratorio sarà articolato in due fasi distinte al primo e al secondo semestre. La prima fase sarà dedicata allo studio dell’area progettuale e all’analisi di un progetto museale esistente, considerato nei suoi aspetti concettuali, tipologici, figurativi ed espressivi. La seconda fase sarà dedicata completamente al progetto di un edificio museale alla scala architettonica.

Lo svolgimento dell'esercitazione progettuale sarà affiancato da un ciclo di lezioni teoriche dedicate all'approfondimento conoscitivo del tema progettuale, degli aspetti del progetto urbano e alla definizione tipologica degli edifici collettivi.

Alle lezioni si affiancheranno le revisioni periodiche del lavoro progettuale intervallate da seminari collettivi sullo stato di avanzamento dei lavori. La partecipazione ai seminari è obbligatoria e consiste nell’esame e nella consegna dello stato di avanzamento del lavoro progettuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale consisterà nella valutazione degli elaborati di progetto e nella discussione intorno alle questioni teoriche trattate all'interno del corso.

In particolare saranno valutati: 1) la qualità della rappresentazione dei disegni di progetto; 2) il modello a scala architettonica del progetto; 3) l’elaborazione di una relazione scritta esplicativa dei significati del lavoro progettuale; 4) l’appropriatezza del linguaggio utilizzato sia per illustrare il progetto sia a proposito delle questioni teoriche affrontate durante il corso.

La prova finale sarà preceduta da un seminario di verifica del completamento positivo dell’esperienza progettuale del Laboratorio.

Strumenti a supporto della didattica

Il principale supporto alla didattica è costituito dalle bibliografie specifiche sul tema progettuale. In questo caso saranno orientate in relazione alla progettazione dell’edificio museale. Pertanto tali bibliografie sono volte all’acquisizione degli ambiti culturali, filosofici e figurativi dell’idea di Museo.

Si prevedono l'utilizzo di materiali audiovisivi e la programmazione di seminari tematico-culturali, con la presenza di esperiti esterni, finalizzati all’esposizione dei concetti fondativi del tema progettuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ildebrando Clemente