28955 - STORIA DELL'EUROPA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Tiziana Lazzari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce le conoscenze idonee per orientarsi nella storia del bacino euromediterraneo e le capacità critiche per operare  nell'ambito di quadri teorici complessi, anche sul piano della memoria storica nella cultura contemporanea e delle connessioni degli studi storici con le altre scienze umane, da affrontare proficuamente in modo analitico. Al termine del corso lo studente acquisisce una conoscenza critica approfondita delle linee di costituzione dell'Europa, attraverso l'interazione fra fenomeni storici e definizioni spaziali, del quadro storiografico e scientifico internazionale più aggiornato, degli strumenti specifici e delle fonti appropriate, e capacità di valorizzare criticamente diverse culture e di comunicare efficacemente in forma scritta e/o orale.

Contenuti

La ricchezza dello stato: le proprietà del fisco regio nell'alto Medioevo.

Il collasso delle strutture dell'impero romano determinò, in tempi diversi nei regna dell'occidente barbarico, la fine del sistema di esazione fiscale che era stato alla base della sua organizzazione. I beni pubblici o, per meglio dire, le proprietà del fisco regio, divennero allora l'unica forma di finanziamento dei regni e delle loro strutture politiche, militari, amministrative.

Il corso intende affrontare il problema delle basi economiche del potere regio, a partire dalla stessa nozione di "bene pubblico". Saranno prese in esame le forme di gestione di tali beni, le reti di potere connesse a tale gestione, i modi e gli esiti delle malversazioni, le strategie messe in atto dai regnanti per ovviare al problema.

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti dovranno leggere, studiare e commentare i testi che saranno indicati a lezione e che costituiranno la base per la preparazione di un elaborato finale, .

Per gli studenti non frequentanti sono previste una prova scritta e una prova orale.

La prova scritta si baserà sul testo di S. Gasparri, M.C. La Rocca, Tempi barbarici. L'Europa occidentale tra antichità e Medioevo (300-900), Roma, Carocci, 2012.

Per la prova orale discuteranno i contenuti di un libro, da scegliere nella lista segue:

  • W. Pohl, Le origini etniche dell'Europa: barbari e romani tra antichità e Medioevo, Roma, Viella, 2011.
  • B. Jussen, I Franchi, Bologna, Il Mulino, 2015.
  • P. Delogu, Mito di una città meridionale, Napoli, Liguori, 1977.
  • I. Barbiera. Memorie sepolte. Tombe e identità nell'alto medioevo (secoli V-VIII). Roma, Carocci, 2012.
  • Tesori. Forme di accumulazione della ricchezza nell'alto medioevo (secoli V-XI) , a cura di Sauro Gelichi e Cristina La Rocca, Roma, Viella, 2004.

Metodi didattici

Il corso avrà una forma seminariale e sarà strutturato in 10 lezioni frontali di tre ore ciascuna. E' richiesta una frequenza regolare e la partecipazione attiva degli studenti agli incontri.

Saranno proposte letture mirate a comprendere il tema nella sua complessità, su dimensione europea, che dovranno essere fatte durante il corso per consentire una buona discussione collettiva dei contenuti.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti realizzeranno un elaborato scritto, che costituirà l'unica prova finale del corso. La valutazione si baserà sia sulla completezza e l'accuratezza formale dell'elaborato, sia sulla capacità di esporne in modo critico i temi e i problemi.

Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova scritta seguita da una prova orale: le due prove possono essere sostenute nel medesimo appello oppure in appelli diversi.

Per accedere alla prova orale è necessario avere sostenuto la prova scritta e averla superata con un punteggio di almeno 18/30.

La prova scritta intende verificare la conoscenza acquisita del manuale e prevede sei domande aperte, che richiedono risposte precise e buona capacità di sintesi, valutate ciascuna con un punteggio da 0 a 5. Il massimo risultato possibile è 30/30.

La prova orale è una conversazione libera volta ad accertare la conoscenza del libro prescelto.
Il punteggio assegnato nella prova orale è di 30/30.

Saranno tenuti presenti per la valutazione: la proprietà del linguaggio, la comprensione dei temi discussi, la capacità di proporre connessioni fra i vari temi.

Il voto finale di esame risulterà dalla media fra il risultato della prova scritta e il risultato della prova orale. A discrezione del docente potrà essere aggiunta la menzione di lode.

Strumenti a supporto della didattica

Sarà utilizzato il deposito di materiali didattici dell'Ateneo, AMS Campus, per la distribuzione dei materiali didattici: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, file pdf di fonti e letture di approfondimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tiziana Lazzari