75218 - EPIDEMIOLOGIA OCCUPAZIONALE -

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Stefano Mattioli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: MED/44
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Stefano Mattioli (Modulo 1) Stefania Curti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) (cod. 8487)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di: Conoscere i prinicipi della prevenzione basata sulle prove di efficacia. Conoscere la distribuzione di malattie professionali ed infortuni sul lavoro.Conoscere l'applicazione dei principali metodi di studio epidemiologico all'ambito professionale.Conoscere il rapporto tra disuguaglianze socioeconomiche e malattia

Contenuti

Modulo 1

Incidenza di malattie professionali e di infortuni sul lavoro: utilizzo del database INAIL per l'acquisizione di dati su infortuni e malattie professionali; trend di infortuni e malattie professionali; disuguaglianze socioeconomiche e malattia.

La prevenzione basata sulle prove di efficacia (parte 1): prove di efficacia in prevenzione; popolazioni umane e variabilità delle esposizioni "naturali"; pregi e difetti di studi osservazionali e trial in salute pubblica; i trial individuali e per cluster; efficacia (efficacy) ed efficacia sul campo (effectiveness); evidenze di efficacia di un intervento di prevenzione: raccolta, sintesi, valutazione; la revisione “tradizionale” della letteratura scientifica; la revisione “sistematica” e la metanalisi della letteratura nel campo della prevenzione.

Modulo 2

La prevenzione basata sulle prove di efficacia (parte 2): Cochrane Collaboration e Cochrane Work; metodi di ricerca bibliografica per l'avvio di una revisione sistematica; l'uso di PubMed per la ricerca delle informazioni in letteratura; la scelta qualitativa degli studi nelle revisioni sistematiche della letteratura; la stesura di una revisione Cochrane; progetto di uno studio di valutazione di efficacia di un intervento preventivo.

Testi/Bibliografia

Baldasseroni A, Olimpi N. EBP e Lavoro. L'efficacia degli interventi per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Istituto Superiore di Sanità e Regione Toscana, 2009. Reperibile al seguente indirizzo: http://www.epicentro.iss.it/ebp/pdf/dossier09.pdf

Geoffrey Rose. Geoffrey Rose e la strategia della medicina preventiva. Seconda edizione italiana a cura di Serena Vannucchi, Simona Giampaoli. Il Pensiero Scientifico Editore, 2011.

Metodi didattici

Lezioni frontali e lavoro in piccoli gruppi, anche in aula informatica

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame consiste di tre fasi:

1) Predisposizione di una tesina relativa alla valutazione di efficacia di un intervento di prevenzione, con esplicitazione dei criteri di ricerca bibliografica applicati.

Tale elaborato verrà valutato sulla base dei seguenti criteri: a) correttezza della strategia di ricerca; b) adeguatezza del piano di prevenzione proposto; c) appropriatezza del tipo di studio suggerito; d) chiarezza espositiva. La tesina dovrà essere inviata al docente una settimana prima dell’appello di esame.

2) Prova pratica di laboratorio (uso di PubMed): predisposizione di una strategia di ricerca relativa ad un intervento preventivo.

3) Prova orale: discussione della tesina e proposizione di due quesiti inerenti il programma svolto.

Il voto finale sarà calcolato sulla base della media delle singole prove.

Strumenti a supporto della didattica

Copia delle diapositive mostrate a lezione (da reperire sulla piattaforma IOL per gli insegnamenti online), articoli scientifici relativi ai metodi e alle loro applicazioni in valutazione dell’efficacia di interventi preventivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Mattioli

Consulta il sito web di Stefania Curti