72666 - PRINCIPI DI ORTICOLTURA E FLORICOLTURA

Anno Accademico 2017/2018

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecnologie agrarie (cod. 8524)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce conoscenze sulle caratteristiche e problematiche del comparto orticolo e florovivaistico, con riferimento alla realtà italiana e internazionale; possiede le conoscenze di base degli aspetti tecnici ed agronomici per produrre ortaggi, piante da fiore e ornamentali in ambiente protetto e in piena aria, con sistemi a ridotto impatto ambientale, inclusi i sistemi di coltivazione biologica o organica e fuori suolo; ha sviluppato la capacità di reperire, valutare e far interagire le informazioni scientifiche, a livello agronomico, con quelle tecnico-economiche e di mercato.

Contenuti

A) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della biologia e della botanica e ha conoscenze di agronomia, agrometeorologia, biochimica e chimica del suolo che gli permettono di comprendere a fondo le problematiche delle colture ortofloricole di piena aria e in ambiente protetto. Lo studente ha, inoltre, basi di chimica inorganica e fisica che gli consentono di approfondire gli aspetti della nutrizione idrica e minerale delle colture ortofloricole. Questi prerequisiti vengono forniti durante i primi due anni del corso di laurea triennale

Nell'ambito del grande tema delle innovazioni nella produzione vegetale agraria, acquisire la capacità di orientarsi, scegliere e gestire i più efficienti e sostenibili sistemi di produzione nei settori orticolo e florovivaistico è una priorità nella formazione di un agronomo moderno e per chi voglia proseguire gli studi iscrivendosi a una laurea specialistica o magistrale.

b) Unità didattiche

Il corso è costituito da sette unità didattiche che riguardano:

  1. Stato attuale e prospettive future dell’orticoltura e del florovivasimo nazionale ed estero per settore merceologico (es. orticoltura di pieno campo, orticoltura protetta, fiore reciso, pianta in vaso, materiale vivaistico) (Totale unità didattica 2 ore):
    1. evoluzione delle superfici interessate, degli indirizzi produttivi e delle tecniche colturali;
    2. cenni sui mercati.
  2. Principali sistemi colturali in orticoltura (convenzionale, integrato, “biologico” e conservativo) (Totale unità didattica 2 ore).
  3. Aspetti tecnici e agronomici per un’orticoltura di qualità a ridotto impatto ambientale (sistemi di produzione integrati e “biologici”) (Totale unità didattica 4 ore):
    1. conoscenza dell'ambiente di coltivazione (considerazioni generali su clima e terreno) e concetto di "zona vocata;
    2. scelta di specie e varietà e rotazioni in orticoltura con particolare riferimento a sistemi di produzione “biologici”;
    3. preparazione del terreno (cenni di agricoltura blu);
    4. impianto della coltura (semina diretta e trapianto);
    5. irrigazione e concimazione;
    6. impiego di fitoregolatori.
  4. Colture protette (Totale unità didattica 4 ore):
    1. impiego e diffusione degli apprestamenti protettivi;
    2. criteri di scelta dell'apprestamento protettivo;
    3. pacciamatura del terreno (materiali plastici e materiali di origine naturale e biodegradabili);
    4. mezzi di semiforzatura: campane, cappucci, tunnel e serre tunnel;
    5. mezzi di forzatura: serre-tunnel e serre (cenni);
    6. climatizzazione delle serre (cenni);
    7. irrigazione e apporto di nutrienti in ambiente protetto.
  5. Fertirrigazione e coltivazioni fuori suolo (Totale unità didattica 4 ore):
    1. Fertirrigazione e gestione della soluzione nutritiva (cenni);
    2. colture fuori suolo a ciclo aperto e a ciclo chiuso;
    3. colture su mezzo liquido e su substrato;
    4. substrati per il fuori suolo;
    5. principali sistemi fuori suolo (NFT, idroponica flottante, aeroponica, colture su sacco e in contenitore, sistema grodan),
  6. Vivaismo orticolo (Totale unità didattica 4 ore):
    1. propagazione per seme e trattamenti pre-germinativi ai semi;
    2. scelta del substrato e dei contenitori;
    3. semina e ripicchettatura
    4. irrigazione e concimazione in vivaio;
    5. controllo della taglia e dell'architettura della pianta;
    6. qualità delle piante nella produzione vivaistica.
  7. La qualità degli ortaggi destinati al consumo fresco e alla trasformazione industriale (Totale unità didattica 4 ore):
    1. caratteristiche qualitative nutrizionali e organolettiche, strumenti per la determinazione della consistenza e del colore, le caratteristiche qualitative commerciali e tecnologiche (forma, dimensione, colore, uniformità, stagionalità ed extra-stagionalità, idoneità alla trasformazione industriale);
    2. fattori pre-raccolta che influenzano la qualità degli ortaggi (biologici, ambientali, tecnico-colturali), la conservazione degli ortaggi (cenni), indici sintetici per la valutazione globale della qualità, i profili QDA.

Testi/Bibliografia

Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dal docente e degli appunti di lezione.

Durante il corso, sarà resa disponibile in rete la copia delle presentazioni effettuate in aula.

 Per ulteriori approfondimenti si consigliano i seguenti testi:

- Tesi R., Orticoltura mediterranea sostenibile, Pàtron, Bologna, 2010.

- Tesi R., Colture protette. Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo, Il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna, 2008.

- Tesi R., Colture fuori suolo in orticoltura e floricoltura, Il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna, 2002.

- Tesi R., Colture protette – Ortoflorovivaismo, Il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna, 2001.

- Pimpini F. (coord.), Principi tecnico-agronomici della fertirrigazione e del fuorisuolo, Veneto Agricoltura, Padova, 2002.

- Zaccheo P., Cattivello C., I substrati di coltivazione: Aspetti teorici ed applicativi di un fattore chiave delle produzioni in contenitore, Edagricole, 2009.

- Pisante M., Agricoltura Blu: La via italiana dell'agricoltura conservativa, Edagricole, 2007.

Metodi didattici

Il corso è costituito da lezioni frontali (24 ore) accompagnate da esercitazioni (16 ore) che potranno prevedere:

- attività pratiche in serra per dare allo studente la possibilità di fare pratica su determinati argomenti,

- proiezioni di filmati e documentari per approfondire gli argomenti di lezione,

- seminari tenuti da visiting professor o cultori della materia su tematiche di particolare interesse,

- visite guidate ad aziende orticole, floricole e/o ortoflorovivaistiche e/o a centri di commercializzazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento è parte del Corso Integrato “72665 - Coltivazioni Erbacee e Ortofloricoltura” insieme all'insegnamento “ 2096 - Coltivazioni Erbacee”.

Pertanto la valutazione del corso integrato tiene conto congiuntamente del livello di conoscenze e competenze acquisite dallo studente relativamente ai contenuti di tutti gli insegnamenti.

Le conoscenze e le competenze impartite dal presente insegnamento vengono valutate attraverso una prova orale finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese. La prova orale consiste nella formulazione di 3 domande scelte nell'ambito delle 6 unità didattiche. La durata della prova orale è stimata attorno ai 20-30 minuti.

Il voto finale viene attribuito sulla base del grado di preparazione dello studente e soprattutto sulle sue capacità critiche e di collegamento fra argomenti diversi.

Oltre alle date di appello ufficiali, il docente è disponibile, previo appuntamento per e-mail, ad appelli d'esame settimanali (preferibilmente di mercoledì), compatibilmente con gli impegni istituzionali e di ricerca

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, presentazioni PowerPoint, video/DVD.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Prosdocimi Gianquinto