07870 - MALATTIE PARASSITARIE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Giovanni Poglayen
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: VET/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina veterinaria (cod. 8617)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al temine del modulo lo studente conosce l'epidemiologia, la sintomatologia, la diagnosi e la profilassi delle principali malattie parassitarie degli animali domestici, è in grado di approcciarsi correttamente alla gestione di una parassitosi, sia applicando gli strumenti diagnostici di base, sia valutando correttamente le conseguenze del rapporto ospite/parassita/ambiente al fine di controllare e prevenire il fenomeno patologico e le sue conseguenze socioeconomiche.

Contenuti

Le lezioni frontali sono organizzate in modo da rappresentare la situazione reale in cui il medico veterinario si viene a trovare nei diversi contesti professionali. Nel dettaglio, queste lezioni sono dedicate ad illustrare l'approccio culturale e pratico operativo alle malattie parassitarie con una discussione approfondita degli argomenti. In particolare il corso prevede una parte iniziale che inquadra il fenomeno parassitario in un contesto globale di benessere, sanità animale e sanità pubblica cui segue la parte dedicata alle singole malattie che vengono trattate cercando un equilibrio fra le specie animali da reddito e da compagnia (compreso, in quest'ultima categoria anche il cavallo). Particolare attenzione viene riservata a strumenti culturali che permettano l'autonoma gestione da parte dello studente/professionista di approfondimenti relativi al controllo di patologie parassitarie non trattate o relative a specie non convenzionali. In particolare verranno affrontati i seguenti argomenti:

D.Lgs 81/2008: Lo studente del corso di Malattie -Parassitarie ed i rischi connessi. Il veterinario e i rischi sul lavoro; Motivazioni che inducono ad affrontare lo studio delle malattie parassitarie; Modello di studio di una malattia trasmissibile; Malattie da flagellati dell'apparato digerente e riproduttore; Leishmaniosi canina; Coccidiosi; Neosporosi; - Cryptosporidiosi; Coccidiosi del pollo, un prototipo di tutte le coccidiosi; Coccidiosi dei mammiferi da reddito: Algoritmo diagnostico delle coccidiosi del cane e del gatto; Toxoplasmosi; Malattie da trematodi, esempio di approccio orizzontale; Filariosi del cane e del gatto; Cisticercosi; Ascaridiosi dei carnivori domestici e degli animali da reddito; Anchilostomosi dei carnivori domestici; Tricocefalosi del cane e del suino; Cestodosi dei carnivori e degli erbivori; Echinococosi cistica e multiloculare; Strongilosi gastro-intestinali equine; Strongilosi gastro-intestinali dei ruminanti; Strongilosi gastro-intestinali dei suini; Strongilosi respiratorie; Trichinellosi vecchie e nuove; Le rogne dei carnivori domestici; Le rogne degli animali da reddito; Le miasi; Malattie trasmesse da artropodi

Le lezioni pratiche saranno di due tipi:

- Viaggi di istruzione in allevamento (uno di bovini e uno di suini, in associazione con il corso di Malattie Infettive degli animali da reddito tenuto dal Prof. Ostanello) che si svolgeranno a gruppi riuniti e permetteranno di affrontare direttamente in azienda gli aspetti manageriali in grado di influenzare la presenza dei parassiti, e conseguentemente realizzare un approccio diretto sull'animale per i prelievi di feci, sangue, raschiati cutanei a scopo diagnostico

- Attività di laboratorio (con studenti divisi in 4 turni, verosimilmente di circa 25 studenti a ciascuno, ai quali verranno somministrati i medesimi argomenti) che prevederanno: 1) l'analisi parassitologica dei campioni raccolti durante le visite in allevamento, 2) analisi parassitologica post mortem: partendo da organi raccolti presso pubblici macelli, gli studenti avranno autonomamente modo di isolare, osservare, identificare i parassiti presenti; 3) presentazioni interattive utilizzando il sistema “clicker” per discutere con gli studenti di aspetti relativi alle malattie parassitarie dei piccoli animali.


Testi/Bibliografia

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati

- Parassitologia e Malattie Parassitarie degli Animali” Taylor, Coop, Wall (traduzione italiana di Garippa, Manfredi, Otranto) - EMSI Edizioni Mediche Scientifiche Internazionali, Roma, 2010. ISBN 978-88-86669-75-7.

- “Parassitologia Zootecnica”, Marcello Ambrosi – Edagricole (in biblioteca)

- “Parassitologia Urbana”, Vezio Puccini – E. Tarsitano - Edagricole

- “Veterinary Medicine” 0.M.Radostis et al. Eighth ed. Bailliere e Tindall

- “Manuale di Parassitologia Veterinaria” – Genchi M., Traldi G., Genchi,C. Casa Editrice Ambrosiana

- Linee guida ESCCAP

- a queste si aggiungono donazioni di articoli, manuali, opuscoli da parte del docente


Metodi didattici

Il corso prevede sia lezioni teoriche che attività pratiche in laboratorio e visite guidate in allevamento.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica finale consisterà in una prova orale.

L'insegnamento è parte del corso integrato MALATTIE TRASMISSIBILI ED EPIDEMIOLOGIA, del quale fanno parte anche gli insegnamenti di Malattie infettive degli animali da reddito, Malattie infettive degli animali da compagnia, Epidemiologia. Della commissione di esame fanno parte i docenti titolari degli insegnamenti che compongono il corso integrato. Il voto finale dell'esame consta della media delle valutazioni relative ai singoli insegnamenti che compongono il corso integrato


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni teoriche vengono condotte in aula attrezzata con strumentazione multimediale (Pc e videoproiettore per PC), utilizzando principalmente diapositive in PowerPoint ; le lezioni pratiche vengono effettuate presso aziende che si rendono disponibili, usufruendo di un pullman a noleggio, e in laboratori della Scuola attrezzati per l'attività diagnostica, usufruendo inoltre del sistema “clicker” a disposizione del Corso di Laurea.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanni Poglayen