18547 - ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA III

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Francesco Primari
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: ICAR/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il Corso ha la finalità di sviluppare una riflessione sulle teorie, i metodi, gli strumenti del progetto urbano e questo prevede la conoscenza delle principali ricerche teoriche contemporanee e delle sperimentazioni progettuali dedicate ai temi e ai luoghi della riqualificazione e rigenerazione urbana.

Contenuti

Il campo di sperimentazione di questa esperienza laboratoriale si definisce attorno alle questioni relative al progetto delle aree di trasformazione a scala urbana e territoriale; partendo dall’analisi dei diversi sistemi insediativi della città e dalle sue strutture tipo-morfologiche si tenterà di discutere e definire i principi e i modi della costruzione/ricostruzione delle forme possibili della città contemporanea.

In un momento di crisi che vede il progetto urbano spesso risolto come sommatoria di singole architetture avulse dal loro contesto urbano, senza ambizione di dare risposte definitive, si cercherà di focalizzare modi e strumenti che abbiano un ampio grado di generalità sul piano teorico, corrispondenti alle diverse posizioni della cultura architettonica contemporanea.

I temi della composizione architettonica inerenti al modulo di insegnamento in oggetto saranno dunque declinati all'interno del progetto urbano: un primo aspetto riguarderà il rapporto tipo-morfologico tra spazio architettonico e tipo edilizio; verranno dunque individuati alcuni casi esemplari in cui la composizione dello spazio pubblico e collettivo si sviluppa coerentemente alla definizione del volume architettonico. Allo stesso tempo verranno analizzate alcune grammatiche tipologiche legate alla residenza specialistica (casa dello studente, per anziani, collettiva, ecc...), utili a costruire un vocabolario necessario al tema di progetto del laboratorio.

Testi/Bibliografia

A. Rossi, Scritti scelti, Clup, Milano 1975.

A. Rossi, L'architettura della città, Clup, Milano 1978.

O.M. Ungers, La città dialettica, Skira, Milano 1997.

Colin Rowe e Fred Koetter, Collage city, Il Saggiatore, Milano 1981.

LA RICOSTRUZIONE DELLA CITTA', Berlino-IBA 1987, XVII Triennale di Milano. A cura di M. De Michelis. P. Nicolin, W. Oechskin, F. Wernwr, Electa, Milano 1985.

La Casa. Forme e luoghi dell’abitare urbano. A cura di Gino Malacarne, SKIRA, Milano 2013.

Bibliografie specifiche saranno fornite durante lo svolgimento del laboratorio.


Metodi didattici

Il laboratorio si articolerà in una serie di lezioni e seminari sui contenuti e gli obiettivi teorici del laboratorio. Le lezioni saranno dedicate a letture di “testi architettonici” – progetti e realizzazioni – significativi, in cui saranno indagati i legami tra pratica progettuale e teoria con particolare attenzione al tema del laboratorio nel pensiero di alcuni maestri dell'architettura moderna e contemporanea. Oltre alle lezioni sono previste le esercitazioni progettuali. Le scadenze e le modalità di presentazione delle esercitazioni saranno comunicate all'apertura del laboratorio. Alle lezioni si affiancheranno le revisioni periodiche dei lavori dei singoli studenti e alcuni seminari collettivi sullo stato di avanzamento dei lavori. Il laboratorio si svilupperà attingendo dei contenuti dalle discipline relative alle aree dell’urbanistica e dell’architettura del paesaggio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento dei temi del laboratorio riguarderà la valutazione degli elaborati di progetto, delle esercitazioni compiute durante l'anno e la verifica della conoscenza delle questioni teoriche trattate nel corso delle lezioni. Per l’idoneità saranno presentati: la documentazione storica, cartografica e ambientale adeguata al contesto di intervento, la documentazione sugli strumenti urbanistici relativi alla città e al contesto di intervento, i modelli e le planimetrie dello stato di fatto e di progetto.

Per illustrare le fondamentali intenzioni progettuali, il progetto sarà sviluppato con:

- Testi, tabelle, disegni alle diverse scale raccolti in un book di laboratorio;

- Tavole in formato A1 / A0;

Materiali di base richiesti:

  • Tavola di analisi storica (riferimenti di carattere storico, topografici e figurativi relativi all’area; rapporti tra area di progetto e contesto urbano; architettura della città, caratteri e sviluppi; evoluzione dello sviluppo urbano).

  • Inserimento planimetrico alla scala urbana (1:2000 oppure 1:5000)

  • Inserimento planivolumetrico con stato di fatto e progetto (scala 1:1000)

  • Planimetria attacco a terra e/o piano tipo (scala 1:500)

  • Profili significativi (scala 1:500)

  • Viste, prospettive, assonometrie

  • Approfondimento architettonico di almeno un edificio (per gli studenti che sostengono l’idoneità singolarmente) e di almeno due edifici (per i gruppi composti da 2 studenti), attraverso piante, prospetti, sezioni in scala 1:200.

  • Modello scala 1:500

Strumenti a supporto della didattica

Laboratorio per le esercitazioni in aula, laboratorio modelli, PC, video proiettore digitale, stampanti e plotter .


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Primari