18160 - ENTOMOLOGIA VITICOLA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Antonio Masetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giovanni Burgio (Modulo 1) Antonio Masetti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, ha conoscenze sulla biologia ed ecologia degli insetti e di altri artropodi dannosi alla vite e sui relativi mezzi di lotta, con particolare riferimento a quelli ecocompatibili. Lo studente è in grado di riconoscere le principali specie di insetti nocivi e di pianificare la loro gestione, sia nel contesto della produzione integrata che in quello dell’agricoltura biologica. Lo studente possiede anche le conoscenze agro-ecologiche per applicare le tecniche di gestione del vigneto al fine di potenziare la biodiversità funzionale dell’artropodofauna nel vigneto.

Contenuti

Lo studente che accede a questo insegnamento possiede una buona preparazione in biologia vegetale e nelle tecniche viticole. Tali conoscenze e competenze sono fornite dagli insegnamenti erogati durante il primo e il secondo anno di corso.

Nell'ambito del tema della difesa del vigneto dagli insetti, acquisire la capacità di pianificare e applicare le tecniche di difesa sostenibile dagli insetti, è una priorità nella formazione di un laureato nelle discipline agrarie, in quanto la difesa integrata dal 2014 è obbligatoria nella comunità europea.

 

Parte Generale

Introduzione alla classe degli Artropodi (0.5 CFU): differenze fra Chelicerati e Mandibolati, gli Acari con particolare riferimento alle specie della vite, Tetranichidi ed Eriofidi, Acari utili (Fitoseidi).

Classe degli Insetti: morfologia (1.5 CFU), sistema tegumentale, colori, capo e sue appendici, apparati boccali, torace, zampe e ali, addome e sue appendici, sistema muscolare, sistema nervoso e organi di senso, sistema digerente e regimi dietetici, sistema respiratorio, sistema circolatorio, sistema escretore, sistema secretore e apparato endocrino, ormoni, ghiandole esocrine e feromoni, sistema riproduttore e riproduzione, uova, fecondità, prolificazione, mute e metamorfosi, stati post-embrionali e sfarfallamento, adulto, dimorfismo sessuale, aggregazioni di individui, insetti e ambiente (diapausa, cenni sulla dinamica di popolazione, diffusione delle specie), insetti e vegetali (pronubi, fitofagi e danni), resistenza delle piante, insetti predatori (Coleotteri Coccinellidi e Carabidi, Ditteri Sirfidi, Neurotteri Crisopidi, Rincoti Eterotteri), altri artropodi predatori (Acari Fitoseidi), parassitoidi (Terebranti e Aculeati), semiochimici, equilibri biologici.

 

Parte speciale

- Artropodi dannosi alla vite (1.5 CFU): Acari (Panonychus ulmi, Eotetranychus carpini, Calomerus vitis, Calepitrimerus vitis), Tripidi (Drepanothrips reuteri), Rincoti (Empoasca vitis, Scaphoiudeus titanus, Hyalestes obsoletus, Metcalfa pruinosa, Stictocephala bisonia, Pseudocossus ficus, Viteus vitifoliae = Phylloxera castatrix), Lepidotteri (Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella, Argyrotaenia pulchellana, Noctua fimbriata, Theresimima amplelophaga), Coleotteri (Sinoxylon perforans, Sinoxylon sexdentatum, Byctiscusbetulae, Otioprrynchus spp.), Ditteri (Dichelomyia oenophila). Per ogni specie saranno trattati: riconoscimento, diffusione, ciclo biologico e danni economici.

- Difesa del vigneto (2.5 CFU): principi della difesa, lotta integrata e soglie economiche, campionamento degli insetti nel vigneto, monitoraggio e lotta agli insetti nel vigneto mediante feromoni, confusione e distrazione sessuale contro la tignoletta, sinomoni (composti volatili indotti e nuove prospettive nella difesa degli insetti), uso di piante resistenti per la fillossera, la lotta biologica, con riferimento agli insetti del vigneto (lotta biologica classica o tecnica delle vecchie associazioni, lotta biologica aumentativa o propagativa, lotta biologica conservativa o naturale, casi pratici di lotta biologica nel vigneto), la lotta microbiologica con particolare riferimento al Bacillus thuringiensis, metodi legislativi e decreti di lotta obbligatoria, con particolare riferimento alla lotta contro lo scafoideo della vite, la difesa chimica (classificazione degli insetticidi secondo l'IRAC, Insecticide Resistence Action Committee in base alla modalità d'azione, effetti indesiderati degli insetticidi, gestione della resistenza agli insetticidi, la selettività come criterio di base per la scelta degli insetticidi più appropriati, il disciplinare di produzione integrata del vigneto, con riferimento agli insetti, dalla lotta integrata alla produzione integrata, i disciplinari di produzione integrata, i disciplinari di agricoltura biologica, la difesa del vigneto in agricoltura biologica.

Testi/Bibliografia

Per la preparazione del corso, il docente distribuirà il materiale didattico utilizzato nelle lezioni. Il docente distribuirà, inoltre, i disciplinari di produzione integrata sul vigneto, con particolare riferimento alla regione Emilia-Romagna.

 

Per approfondimenti si consigliano:

Lucchi A., 2014 - Note di entomologia viticola - Pisa University Press

Ragusa S., Tsolakis H., 2006 - La Difesa della Vite dagli Artropodi dannosi - Università degli Studi di Palermo

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali e attività pratico-applicative.

Le lezioni frontali (36 ore) curano: lo svolgimento del programma in maniera teorica; l'analisi critica dei disciplinari di lotta integrata, con particolare riferimento alla regione Emilia-Romagna.

Le attività pratico-applicative (24 ore) comprendono:

- descrizione e identificazione dei fitofagi e degli artropodi utili, mediante materiale fotografico e scatole entomologiche;

- visite a vigneti, con riconoscimento in campo degli insetti, diagnostica dei danni da e osservazione diretta della messa in atto delle tecniche di difesa sostenibile

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’apprendimento degli argomenti presentati a lezione e la verifica delle competenze acquisite prevede un’unica prova orale, della durata media di circa 20 minuti, che include entrambi i moduli didattici (Entomologia Generale ed Entomologia Viticola) che non possono essere distinti in sede di verifica.

Alla prova saranno presenti entrambi i docenti che esprimeranno il giudizio in un’unica votazione tenendo conto dell’esito delle domande su entrambi i moduli. La prova orale potrà avere un punteggio massimo di 30 punti, eventualmente con lode.

Durante la prova orale lo studente affronterà gli argomenti trattati a lezione (disponibili nei testi consigliati per lo studio e nel materiale didattico presentato) e sarà valutato sulla base dei seguenti criteri: (i) conoscenza, comprensione e approfondimento degli argomenti trattati; (ii) capacità critica ed espositiva; (iii) correttezza di linguaggio tecnico-scientifica. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali della materia d'esame - condurranno a un voto insufficiente.

Durante la prova orale, potrà essere richiesto all’esaminando il riconoscimento delle principali specie di artropodi della vite e dei relativi danni tramite l'osservazione di scatole entomologiche e/o materiale fotografico o multimediale.

Gli appelli sono programmati nelle finestre definite nell’ambito del Corso di studi e gli studenti possono prenotarsi per la prova orale di esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami. Per eventuali informazioni sulle modalità di prenotazione, collegarsi al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm.

Gli studenti aventi diritto possono contattare il docente per concordare un eventuale esame fuori appello.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Masetti

Consulta il sito web di Giovanni Burgio