28453 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E PAESAGGISTICA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Patrizia Tassinari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Patrizia Tassinari (Modulo 1) Moreno Daini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio (cod. 8523)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce i principali strumenti della pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica degli ambiti extraurbani e la relativa normativa di riferimento, e dei processi di pianificazione partecipata, sulle cui evoluzioni è in grado di aggiornarsi autonomamente. In particolare, lo studente è in grado di derivarne autonomamente gli elementi utili alla pianificazione e progettazione degli spazi verdi e degli interventi sul paesaggio e sul territorio. Lo studente inoltre acquisisce le conoscenze relative alla normativa ed alla deontologia professionale inerenti alle tematiche del settore, ed è in grado di esprimersi e di sintetizzare in forma scritta ed orale sulle tematiche specifiche dell'insegnamento.

Contenuti

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della storia delle città e del paesaggio, della ecologia del paesaggio, della politica agro-ambientale, dell'analisi territoriale. Tali conoscenze e competenze sono fornite dagli insegnamenti erogati durante il primo e il secondo anno di corso.

Obiettivi

Un ruolo di crescente importanza viene assunto dal “sistema del verde”, sia negli ambiti urbani che periurbani , in virtù delle numerose funzioni che allo stesso sono riconosciute. L'integrazione tra aree verdi, pubbliche e private, interne alla città e ampi spazi ai confini della città stessa, necessita di una progettazione puntuale e attenta in quel corretto e indispensabile rapporto città-campagna. Una progettazione di detto sistema non può prescindere dalla conoscenza e dal rispetto di specifiche prescrizioni, contenute nelle normative e nella legislazione di riferimento operante ai vari livelli di governo del territorio. Quest'ultima, che si è venuta sostanzialmente a costituire negli ultimi decenni, va via via affinandosi, influendo sempre più incisivamente sulla progettazione del verde, degli spazi aperti e del paesaggio.

Obiettivo principale del corso è quindi quello di rendere edotto lo studente, partendo anche dalla conoscenza storica del fenomeno, del ruolo che il sistema della legislazione vigente gioca nelle varie fasi del percorso progettuale. Il raggiungimento di tale obiettivo prevede necessariamente vari livelli di approfondimento, propedeutici alla comprensione delle successive applicazioni sul piano operativo, meglio esplicitati nel programma che segue. Sarà analizzata, nell'ambito del percorso progettuale che sta alla base della realizzazione di alcune delle più comuni tipologie di intervento, sia tramite lezioni teoriche che attraverso l'approfondimento di casi applicativi, l'influenza dell'impianto normativo nell'ambito del percorso progettuale.

Articolazione del corso

Il corso si suddivide in 3 unità didattiche che prevedono lezioni teoriche in aula affiancate da attività pratiche, laboratoriali, seminari e visite didattiche. Le tre unità didattiche, integrate ed interconnesse tra loro, saranno svolte da due docenti (come di seguito riportato) che opereranno sinergicamente sia per la parti teoriche trattate nelle unità didattiche 1 e 2, che soprattutto per la parte pratica svolta congiuntamente dai due docenti (unità didattica 3) durante l'intero percorso dell'insegnamento. E' prevista la predisposizione in itinere di elaborati di esercitazione da parte degli studenti, che saranno oggetto di momenti di presentazione e discussione collegiale in itinere.

E’ prevista un'attività seminariale di approfondimento relativa ad un tema specifico di pianificazione territoriale alla scala locale

La mancata partecipazione alle esercitazioni non preclude il superamento dell’esame: chi non può frequentarle deve contattare il docente per concordare un’attività sostitutiva.

L’insegnamento prevede lo svolgimento di un elaborato che è oggetto di valutazione in sede d’esame: gli studenti che non possono frequentare le lezioni devono contattare il docente per concordare le modalità di svolgimento di tale elaborato.

Unità didattica 1 (20 ore): pianificazione del territorio rurale (PROF. TASSINARI PATRIZIA)

Questa unità didattica, a seguito di una prima introduzione al quadro di riferimento culturale entro cui si colloca la disciplina di pianificazione territoriale, delinea le prime teorie e concezioni dell’evoluzione del paesaggio nella sua antropizzazione fino agli indirizzi della Convenzione Europea del Paesaggio (2000) fino al suo recepimento all'interno della legislazione nazionale. Sono di seguito delineati i concetti di pianificazione paesistica, pianificazione paesistico-territoriale nazionale e regionale con analisi delle legislazioni fondamentali della disciplina di pianificazione territoriale e degli strumenti che regolano le fasi di trasformazione del territorio rurale con un riferimento significativo verso le esperienze legislative della regione Emilia Romagna, alle varie scale di governo del territorio. Saranno trattate sinteticamente le principali leggi urbanistiche della regione Emilia Romagna (LR 20/2000 e la nuova LUR), il Decreto Galasso, il Piano Territoriale Paesistico Regionale dell'Emilia Romagna e il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Bologna.

Risultati attesi: lo studente conosce gli strumenti istituzionali vigenti, alla scala regionale, provinciale e locale, e sa leggere ed interpretare gli strumenti di pianificazione, siano essi di settore oppure sovra-ordinati oppure legati a piani operativi e/o attuativi locali, conosce le modalità per affrontare la lettura critica di una legge e di qualunque provvedimento abbia delle ricadute sul territorio e sul paesaggio.

Unità didattica 2 (20 ore): la disciplina urbanistica e il tema del verde ( PROF. MORENO DAINI)

L’unità didattica 2 prevede la presentazione dei concetti di base della disciplina urbanistica, con particolare riferimento al tema della pianificazione in materia di verde e paesaggio; dal livello sovraordinato (regionale e provinciale) a quello attuativo (comunale) con un inquadramento dell'evoluzione storica e storiografica della città e dei condizionamenti che ha generato nei secoli, necessaria per “leggere” i fenomeni esistenti in una sorta di stratigrafia urbana e urbanistica che motivano la necessità di una legislazione di settore.

E’ trattato il ruolo del verde nella normativa urbanistica, inquadrata anche in un percorso evolutivo volta ed evidenziare la crescente attenzione al tema, con particolare riferimento a taluni casi studio non solo locali ma anche nazionali.

Si prevede la trattazione del tema della determinazione della dotazione di verde ai vari livelli di governo del territorio e nei relativi piani territoriali e urbanistici partendo dalla dotazione attuale dei servizi alla città (standard urbanistici) e confrontando questi ultimi con le mutate esigenze della collettività per giungere alla individuazione dei nuovi bisogni e di diversi standard più idonei alle esigenze future.

Particolare attenzione sarà dedicata all'analisi delle nuove tendenze nella pianificazione urbanistica del verde sia a livello locale che europeo.

Risultati attesi: al termine del secondo modulo didattico lo studente conosce gli strumenti istituzionali vigenti, alla scala regionale, provinciale e locale, con particolare attenzione al tema della dotazione del verde, sa leggere ed interpretare gli strumenti di pianificazione anche in percorso evolutivo e storico, sa interpretare criticamente negli attuali strumenti urbanistici - siano essi di settore oppure sovra-ordinati oppure legati a piani operativi e/o attuativi locali- il metodo di calcolo delle dotazioni di verde nelle sue diverse declinazioni.

Unità didattica 3 (20 ore Prof. Patrizia Tassinari – Arch. Moreno Daini)

L'unità didattica prevede attività pratiche rivolte a porre in relazione indirizzi di pianificazione (dalla scala sovra-ordinata a quella locale) allo stato dei luoghi. Si prevede una prima fase di analisi critica delle previsioni in atto (alla scala sovra-locale e locale) in un'area geografica scelta all'interno del territorio regionale emiliano-romagnolo ed una seconda fase di lettura dello stato del luogo. Gli studenti (in piccoli gruppi) saranno guidati nella interpretazione e restituzione delle indicazioni derivanti sia dalla prima fase di lettura degli strumenti di pianificazione e sia di quelli derivanti dal sopralluogo nell'area studio scelta. La lettura ed analisi delle cartografie utilizzate in questa unità didattica potranno essere svolte attraverso materiali su supporto cartaceo o attraverso sistemi GIS. Le conoscenze propedeutiche per l’uso di tali sistemi e per il loro impiego per la lettura delle principali cartografie utilizzate in questa unità didattica sono fornite nell’insegnamento di Rilievo e analisi territoriale con applicazioni GIS (2 anno) .

Risultati attesi: al termine della unità didattica lo studente conosce gli strumenti istituzionali vigenti, alla scala regionale, provinciale e locale, e sa leggere ed interpretare i principali strumenti di pianificazione e lo stato dei luoghi.

Testi/Bibliografia

Materiale didattico predisposto da docenti relativamente a tutte le unità didattiche (il materiale viene reso disponibile su AMS Campus progressivamente durante il corso, funzionalmente allo svolgimento delle lezioni). Il materiale didattico predisposto dai docenti costituisce un utile base per lo studio dell'esame se accompagnato dagli appunti di lezione.

Per ulteriori approfondimenti e in particolare nei casi in cui non si frequentino o si frequentino solo parzialmente le lezioni si consiglia di fare riferimento a capitoli specifici dei seguenti testi, previo contatto con il docente: “Progettazione urbanistica”, F. Oliva, P. Galuzzi, P. Vitillo, Maggioli, Storia del paesaggio agrario italiano, Emilio Sereni, Laterza, 1996, Architettura del paesaggio. Evoluzione storica, Annalisa Maniglio Calcagno, Franco Angeli, 2011. L. Benevolo, Le origini dell'urbanistica moderna, Laterza 1991 E. Salzano, Memorie di un urbanista. L'Italia che ho vissuto, Corte del Fontego Venezia 2010.

Metodi didattici

Lo studente viene introdotto alle principali tematiche dell'analisi e della pianificazione territoriale e paesistico-ambientale, attraverso quelli che sono i relativi concetti fondamentali e la normativa di riferimento. Attraverso un percorso logico e cronologico sono presi in esame i più importanti documenti di pianificazione alle varie scale di governo del territorio, mettendo in luce il rapporto in cui essi esplicano la loro funzione di tutela e disciplina. Attraverso la loro analisi critica e ragionata viene poi condotto l'approfondimento delle tematiche più importanti ed innovative via via introdotte nella pianificazione territoriale e paesistico-ambientale.

Il corso si suddivide in unità didattiche che prevedono lezioni teoriche in aula, seminari,e attività pratiche e sopralluoghi su un caso studio scelto per l'attività applicativa di laboratorio. In questo caso le lezioni teoriche sono da supporto allo svolgimento dell'attività di laboratorio e per questo si svolgeranno in maniera integrata lungo tutta la durata del corso, prevedendo la predisposizione in itinere degli elaborati di esercitazione da parte degli studenti. I contenuti di tali elaborati saranno oggetto di momenti di presentazione e discussione con i docenti.

La mancata partecipazione alle esercitazioni non preclude il superamento dell’esame: chi non può frequentarle deve contattare il docente per concordare un’attività sostitutiva.

L’insegnamento prevede lo svolgimento di un elaborato che è oggetto di valutazione in sede d’esame: gli studenti che non possono frequentare le lezioni devono contattare il docente per concordare le modalità di svolgimento di tale elaborato.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'insegnamento è parte del Corso Integrato PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI VERDI E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE insieme al seguente altro insegnamento: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI SPAZI VERDI. Pertanto la valutazione del corso integrato tiene conto congiuntamente del livello di conoscenze e competenze acquisite dallo studente relativamente ai contenuti di entrambi i suddetti insegnamenti. Le conoscenze e le competenze impartite dal presente insegnamento vengono valutate attraverso un colloquio orale, durante il quale sono valutate le conoscenze e le competenze acquisite in merito a ciascuna delle unità didattiche teoriche e pratico/applicative. Gli elaborati grafici permetteranno di raggiungere una prima valutazione del lavoro di gruppo, successivamente ad ogni studente viene posta una domanda sulla parte teorica dell’unità didattica per valutare la preparazione raggiunta in essa.

In particolare la valutazione tiene conto del livello di raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: - conoscenza della legislazione vigente, anche a livello europeo, per riconoscere le principali fasi del processo della pianificazione territoriale e paesaggistica; - conoscenza delle principali condizioni di lettura del paesaggio e del territorio; - conoscenza della storia del territorio urbano ed extraurbano nel rapporto città-campagna; - capacità di lettura di uno strumento urbanistico con la sua normativa di riferimento.

La valutazione complessiva è formulata dalla commissione tenendo conto delle conoscenze e capacità critiche di analisi ed interpretazione degli strumenti e dei principali fenomeni esaminati durati il corso, e delle loro relazioni

Le date, gli orari e le sedi delle prove d'esame sono pubblicati sul sito del corso di laurea. Per iscriversi agli appelli utilizzare l'applicativo web AlmaEsami.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna luminosa; PC e videoproiettore; cartografia di documenti di pianificazione a disposizione degli studenti su supporto cartaceo e in forma numerica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Tassinari

Consulta il sito web di Moreno Daini