31146 - LETTERATURA INGLESE 2 (M-Z)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Serena Baiesi
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in maniera soddisfacente le problematiche generali e singoli aspetti della storia della letteratura. E' in grado di comprendere e tradurre testi in lingua originale, ha acquisito le conoscenze teoriche di base necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti ed è in grado di commentare e esporre testi secondo metodologie specifiche per l'analisi del testo letterario.

Contenuti

Celebrating Frankenstein’s bicentenary: Mary Shelley, Percy B. Shelley, Lord Byron, John Polidori and the summer at Villa Diodati.

In a villa on the shore of Lake Geneva, Lord Byron, Percy B. Shelley and his future wife, Mary Wollstonecraft Godwin, gathered for the summer together with John Polidori, Byron's physician. For three glittering months, this party of young bohemians would share their lives, charged with sexual and artistic tensions. It was a period of extraordinary creativity from which would emerge some of the great masterworks of the Romantic Period, including Frankenstein (1818).

The “vital spark” that gave the novel life was Lord Byron’s suggestion one evening at the Villa Diodati, as candlelight flickered within the house and lightning flashed across the surface of the lake outside, that those present should turn their hands to the writing of ghost stories. It was a casual ploy to while away a few hours in an atmosphere of delicious fear, but it resulted in two iconic tales: Mary Shelley’s Frankenstein, a story of scientific transgression and a cautionary warning about the need to take responsibility for one’s actions; and John Polidori’s The Vampyre, a tale which influenced Bram Stoker’s novel Dracula.

Il corso ripercorrerà le tappe della nascita del romanzo di Mary Shelley nel contesto della sua prima stesura. Inoltre si studerà il circolo letterario degli Shelley al fine di contestualizzare la "ghost story competition" del 1816 e come l'influenza del gotico abbia dato origine non solo al Frankenstein ma anche ad altre opere coeve e come tale filone letterario si sia trasformato fino ad arrivare al gotico vittoriano.

In particolare gli autori e i contesti letterari analizzati saranno: Mary Wollstonecraft, William Godwin e il diabattio sulla rivoluzine francese; Ann Radcliffe, H. Walpole e la nascita del romance gotico; Mary Shelley, Percy B. Shelley, Lord Byron, John Polidori e l'estate a Villa Diodati; Leigh Hunt e la nascita della critica letteraria; Matthew G. Lewis e l'horror gotico nel romanzo e in teatro; J. Keats e la "famme fatale"; Le Fanu, R.L. Stevenson e il vampiro donna; Bram Stoker e il vampiro vittoriano.

Il corso includerà una introduzione alla storia letteraria del periodo di riferimento che va dalla Restaurazione alla fine dell'Ottocento. Si tracceranno le linee fondamentali dello sviluppo dei generi di poesia, romanzo e teatro con attenzione ai principi estetici ad essi relativi. Inoltre si dedicheranno approfondimenti e letture di testi di alcuni scrittori e scrittici inglesi rappresentativi del periodo Romantico e Vittoriano inserendoli criticamente nel loro contesto letterario, sociale, politico e storico.

Si visioneranno e commenteranno anche gli adattamenti cinematografici dell'opera di Mary Shelley nel contesto post-moderno (film, tv series, etc.).

 

 

Testi/Bibliografia

A) Testi primari:

Gli estratti dei testi in programma e altri estratti letti e commentati durante le lezioni sono reperibili on-line nel "Materiale didattico" dell'insegnamento.

H. Walpole, The Castle of Otranto (estratti)

A. Radcliffe, The Mysteries of Udolpho (estratti)

M. Lewis, The Monk (estratti)

Lord Byron "Manfred"; (estratti)

P. B. Shelley, "Mont Blanc" (estratti)

M. Shelley, Frankenstein (si consiglia prima edizione critica a scelta, testo del 1818, da leggere integralmente in lingua inglese)

J. Polidori, “The Vampire” (short story)

J. Keats, "La Belle Dame Sans Mercie"; Lamia (estratti)

M. Shelley, "Transformation"; "The Mortal Immortal" (short story)

Le Fanu, Carmilla (short story)

R. L. Stevenson, “Olalla” (short story)

B. Stoker, Dracula (estratti)

B) Manuali e Antologie:

Si richiede la consultazione dei seguenti testi per lo studio della storia, cultura e storia letteraria dell'Inghilterra dal Settecento al Vittorianesimo:

L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di), Manuale di letteratura e cultura inglese, Bologna, BUP, 2009

English Editions (Reference only - Erasmus Students):

The Norton Anthology of English Literature, vol. II or The Oxford Anthology (sala consultazione - Biblioteca LLSM)

Romanticism. A Literary and Cultural History, eds. Carmen Casaliggi and Porscha Fermanis, 2016, Routledge.

The Broadview Anthology of British Literature, "The Age of Romanticism", second ed., Broadview Press 2010.

The Cambridge History of English Literature, ed. J. Chandler, Cambridge UP 2009.

The Cambridge Companion to Romanticism, ed. S. Curran, Cambridge University Press 1993.

C) Materiale critico su Mary Shelley:

un saggio a scelta per gli studenti frequentanti; due saggi a scelta per gli studenti NON frequentanti.

I saggi sono reperibili nel materiale didattico on-lilne.

“Aesthetics, gender, and empire in Mary Shelley's Frankenstein” in Women Travel Writers and the Language of Aesthetics, 1716-1818, E. A. Bohls, Cambridge UP 1999.

“Making a ‘monster': an introduction to Frankenstein” in Mary Shelley: Her Life, Her Fiction, Her Monsters by Anne K. Mellor, Methuen, 1988.

“ ‘My Hideous Progeny': The Lady and the Monster” by M. Poovey, from The Proper Lady and the Woman Writer, Chicago UP 1984 (pp. 114-142).

The Cambridge Companion to Mary Shelley, ed. Ester Shor, Cambridge UP.

D) Testi di critica di riferimento sulla letteratura gotica:

(un saggio a scelta per gli studenti frequentanti; tre saggi per gli studenti NON frequentanti)

I saggi saranno inseriti anche nel materiale didattico on-line.

D. Punter, The Literature of Terror (1980) in trad. it. Storia della letteratura del terrore: il gotico dal Settecento ad oggi, Roma, Editori Riuniti, 1997 (Biblioteca “Sala Borsa”; Biblioteca Universitaria; Biblioteca di Italianistica) -- solo parti inerenti gli autori inseriti nel corso.

D. Punter, A New Companion to The Gothic (2012, Wiley-Blackwell) -- Biblioteca LILEC (solo passaggi selezionati durante le lezioni -- si veda materiale didattico on-line).

"Romantic Gothic. An Edinburgh Companion" Edited by Angela Wright, Dale Townshend (Edinburgh UP 2015) -- la parti dedicate agli argomenti specifici del corso saranno indicate durante le lezioni (Biblioteca LILEC)

M. Gamer, Romanticism and the Gothic, Cambridge, Cambridge University Press, 2000 (introduzione) (Biblioteca del DLLSM)

D. Heiland, Gothic & Gender : An Introduction, Oxford, Blackwell, 2004, (Biblioteca del DLLSM)

R. Hume, “Gothic Vs Romantic: A Revaluation of the Gothic Novel”, PMLA, 84, 1969, pp. 282-290.

R. Jackson, Fantasy, the Literature of Subversion (1980) in trad. it. Il fantastico, la letteratura della trasgressione, Napoli, Pironti, 1986 (Introduzione e conclusione)

M. Billi (a cura di), Il gotico inglese : il romanzo del terrore, 1764-1820, Il Mulino, 1986 (Biblioteca del DLLSM)

C. Corti, Sul discorso fantastico : la narrazione nel romanzo gotico, ETS, 1989 (Biblioteca del DLLSM)

L.M. Crisafulli e G. Silvani (a cura di), Mary Versus Mary, Liguori, Napoli 2001 (Sez. V) (Biblioteca del DLLSM)

B. Battaglia, Paesaggi e misteri. Riscoprire Ann Radcliffe, Napoli, Liguori, 2007 (capp. I, VI)

B. Battaglia, “R.L.Stevenson e il gotico vittoriano”, in Lo specchio dei mondi impossibili, Firenze Alethea, pp. 121-131

Metodi didattici

Lezioni frontali; lettura e commento dei testi in lingua originale e commento; utilizzo di supporti informatici (proiezioni di file con power point); eventuali interventi di studiosi italiani e stranieri.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale sarà composto da una prova scritta da sostenere a fine corso (sessione estiva) in particolare per gli studenti frequentanti. I successivi appelli per gli studenti non frequentanti saranno invece orali (sessione autunnale e invernale e anni pregressi).

La prova scritta è composta da due parti: la prima parte comprende quesiti a scelta multipla e domande aperte a risposta breve riguardanti la storia letteraria; la seconda parte sarà composta da domande aperte e analisi di estratti letterari di opere e di autori oggetto di studio della parte monografica.

Gli appelli successivi alla fine del corso saranno orali e riguarderanno domande di storia letteraria, aspetti della poetica del periodo con relativa lettura e analisi di estratti dai testi primari inclusi nel programma.

Sia la prova scritta che quella orale hanno lo scopo di verificare la conoscenza dello studente in relazione ai singoli aspetti di storia letteraria, dell'estetica e della poetica del periodo affrontato, delle competenze di analisi dei testi in lingua originale. Per raggiungere un risultato positivo, lo studente dovrà dimostrare di comprendere e tradurre testi in lingua inglese, di aver acquisito le conoscenze teoriche di base necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti, di essere in grado di commentare e esporre opere inquadrandole nel loro contesto storico nonché utilizzare metodologie specifiche per l'analisi del testo letterario. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica e testuale, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti. Se invece lo studente non superasse la parte propedeutica relativa alla storia letteraria dei periodi in questione (dalla Restaurazione al Vittorianesimo) oppure, una volta superata presentasse lacune formative sulla parte monografica utilizzando un linguaggio inappropriato, o manifestando una mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali con supporto informatico e audio-visivo (proiezione di file con power point) e proiezione di film con dvd.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.bl.uk/romantics-and-victorians/articles/mary-shelley-frankenstein-and-the-villa-diodati

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Serena Baiesi