00381 - FILOLOGIA ROMANZA (A-L)

Anno Accademico 2016/2017

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica.

Contenuti

(A) Studenti di Lettere, corso di 12 cfu, e studenti di Lingue, 9cfu:

Il corso si articola in due parti:

(1) Introduzione alla linguistica romanza

Scopo di questa prima parte del corso è di fornire una descrizione delle lingue romanze, con particolare riferimento all'italiano e al gallo-romanzo (francese e provenzale) secondo il classico modello genetico-comparativo, il cui apprendimento è indispensabile per l'acquisizione di una conoscenza non solo strumentale, ma storico-critica della stessa lingua italiana, prevista anche dai programmi di insegnamento nella scuola secondaria. Argomenti trattati: latino volgare; la nascita e la classificazione delle lingue romanze; lingua standard e dialetti; la "Romània nuova"; le lingue romanze: fonetica; morfologia; sintassi; lessico (substrato, superstrato, adstrato, prestiti).

(2) Voci di donne nella lirica medievale (corso monografico)

Il corso prenderà in esame la "canzone di donna" e la "canzone di amico" nelle loro articolazioni romanze, dalle kharagiat mozarabiche alla poesia delle trobairitz provenzali, alla lirica francese, galego-portoghese, siciliana e siculo-toscana. Allo scopo il docente allestirà un'antologia di testi e traduzioni, che verranno illustrati durante il corso, con particolare riferimento agli esempi provenzali e italiani, che gli studenti impareranno ad analizzare anche dal punto di vista linguistico (per il provenzale limitatamente alle poesie di Azalais de Porcaraigues, della Comtessa de Dia e di Castelloza), mentre i testi in altre lingue verranno letti direttamente in traduzione. Durante le lezioni saranno impartite nozioni elementari di provenzale e di metrica.

(B)  Studenti di Lettere, corso di 6 cfu:

Il corso si limita alla Parte I, Introduzione alla linguistica romanza, cui si aggiungerà la lettura individuale dei testi di cui più sotto, Testi/Bibliografia, punto B.

(C) Francesisti, ispanisti e portoghesisti di Lingue:

Per i francesisti di Lingue non è previsto un corso specifico; di contro, gli studenti ispanisti e portoghesisti potranno sostituire la traduzione e l'illustrazione linguistica dei testi provenzali con quella dei testi galego-portoghesi (vedi qui sotto, Testi/Bibliografia).

Gli studenti Erasmus possono concordare col docente un programma alternativo.

 

Testi/Bibliografia


(A) Studenti di Lettere, corso di 12 cfu, e francesisti di Lingue (9 cfu):

(1) Introduzione alla linguistica romanza

P. Gresti, Introduzione alla linguistica romanza, Bologna, Pàtron, 2016.

(2)  Voci di donne nella lirica medievale

1. L'antologia di testi e traduzioni a cura del docente, disponibile prima dell'inizio del corso presso la Copisteria Mastercopy, Bologna, via Cartoleria. Lo studente leggerà i testi direttamente in traduzione italiana, ad eccezione delle poesie provenzali delle trobairitz Azalais de Porcaraigues, Comtessa de Dia, Castelloza, che dovrà dimostrare di saper leggere e tradurre con l'ausilio della versione italiana fornita dal docente e della grammatica di cui qui sotto, punto (4); per i testi italiani è richiesta una parafrasi puntuale, per la quale ci si riferirà all'annotazione che li accompagna. Per l'illustrazione metrica dei testi provenzali e italiani ci si potrà riferire a un qualsiasi manuale di metrica italiana (tra i migliori: P.G. Beltrami, Metrica italiana, Bologna, il Mulino, 1991).

2. P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezione C (Lirica), corrispondente alla Sezione A della prima edizione, Bologna, Pàtron, 2006: i testi sono da leggere nella traduzione italiana unitamente ai "cappelli introduttivi", mentre delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico.

3. Inquadramento storico-letterario: L. Formisano, La lirica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2012 ("Itinerari. Filologia e critica letteraria").

4. Per lo studio del provenzale antico: Au. Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 1999 (prima ediz., Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1965): se ne richiede una lettura funzionale alla traduzione e all'illustrazione linguistica dei testi antologizzati, dunque con particolare attenzione alla morfologia.

(B) Studenti di Lettere, corso di 6 cfu:

1. P Gresti, Introduzione alla linguistica romanza, Bologna, Pàtron, 2016.

2. P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezioni  B (Epica), C (Lirica), D (Romanzo), corrispondenti alle Sezioni C, A e B, rispettivamente, della prima edizione (Bologna, Pàtron, 2006): i testi sono da leggere nella traduzione italiana unitamente ai "cappelli introduttivi", mentre delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico.

(C) Ispanisti e portoghesisti di Lingue: gli stessi testi di cui ai punti A1 e A2, con la possibilità, ove lo desiderino, di leggere, tradurre e commentare i testi galego-portoghesi anziché i testi provenzali; di conseguenza, al punto A2.4, la grammatica del provenzale antico verrà sostituita da I. Castro, Storia della lingua portoghese, Roma, Bulzoni, 2006, capitoli 1-3.

 


 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura, traduzione e commento di testi, accompagnati da un inquadramento storico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame (orale) verterà su tutte le parti del programma, di cui è richiesta una conoscenza critica, accompagnata da capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio. Le traduzioni e le parafrasi, ove richieste (vedi qui su), dovranno dimostrare una comprensione non approssimativa del testo, che lo studente dovrà saper inquadrare nel contesto storico-letterario di riferimento sulla base della bibliografia indicata. In nessun modo verranno giustificate gravi lacune concernenti le nozioni di base di carattere storico-culturale che si dànno per acquisite al termine della scuola secondaria superiore.

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti tradizionali: libri e fotocopie.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luciano Formisano