75689 - LINGUA E LETTERATURA PERSIANA 3A (LM)

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Maurizio Silvio Pistoso
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente approfondisce e completa le sue competenze di livello intermedio della lingua neopersiana; è in grado di approfondire la relativa letteratura e le problematiche a essa legate, facendo riferimento alla bibliografia più aggiornata.

Contenuti

Tematica generale

 La cultura di lingua "persiana" alle soglie della modernità: Iran, Afghanistan, Asia Centrale nei secoli XVIII e XIX.


Ci si propone di offrire un profilo culturale e storico del mondo iranico visto nel suo complesso in un periodo che segna il passaggio tra gli imperi dell'"islam maturo" e le vicende storiche più recenti segnate dalla presenza occidentale e dai controversi riflessi del colonialismo, che assume nel contesto iranico tratti particolari.

Contenuti specifici

Si presuppone che uno studente interessato abbia già una conoscenza generale della cultura islamica, e una qualche conoscenza globale della storia moderna in senso complessivo. Si tenterà nel nostro caso un approfondimento del mezzo linguistico, cioè della "lingua neopersiana", veicolo di espressione di una importante letteratura: di entrambe si ritengono già più o meno noti alcuni elementi di base



Testi/Bibliografia

Il materiale utile è naturalmente molto vasto. Si indicano alcuni testi di riferimento generale: sono quasi tutti consultabili in Biblioteca; alcuni potranno essere messi a disposizione (in originale o fotocopie) da parte del docente:

Come riferimento generale The Cambridge History of Iran. From Nadir Shah to the Islamic Republic, a cura di P. AVERY, G. HAMBLY, Ch. MELVILLE, Cambridge, Cambridge University Press, Vol. 7°, 1991. Si tratta di un volume complessivo, che copre teoricamente l'intero ambito della civiltà iranica moderna nel suo complesso, ed è ricchissimo di riferimenti bibliografici, anche se ovviamente necessita di aggiornamenti.

Letterariamente l'epoca che si è scelto di prendere in considerazione vede una qualche differenziazione della produzione in lingua "persiana" tra Persia, Afghanistan e Asia Centrale: non disponiamo di vere e proprie sintesi letterarie complete su questo periodo scritte in lingua italiana. Qualche lettura potrà essere fatta - tenendo conto di esigenze attitudini e velleità delle diverse persone - anche essere in lingua persiana o in altre lingue.

Tra le letture che potranno essere occasione di esame e di approfondimento delle caratteristiche grammaticali e sintattiche del "persiano" dell'epoca si propongono autori di prosa come Khoja Samandar Termezi (Asia centrale, sec. XVIII), e di poesia, come Qa'ani di Shiraz (Persia, sec. XIX); Molto interessante e unico nel suo genere è il libro di viaggio attorno al mondo (varie edizioni dagli anni '60 in poi) nella metà degli anni '50 del 1900 dei fratelli motociclisti persiani 'Abdallah e 'Isà Omidvar, testo che si presta anche a un buon esercizio grammaticale sulla lingua moderna. Per l'Afghanistan, Mahmud Tarzi (Letterato, poeta e personalità politica della prima metà del 1900); Per l'Asia centrale moderna ottocentesca di espressione persiana (che localmente si chiama "tagico") è importante la figura di Ahmad Donish, letterato e pensatore dai tratti innovativi.

Queste sintesi letterarie, volutamente scelte anche in lingue straniere, possono essere utilizzate in base anche delle diverse capacità di lettura degli studenti:

A. PIEMONTESE, Storia della Letteratura persiana, Milano, Fratelli Fabbri Editori, 1970, 2 voll., di cui è da tenere presente il secondo.

J. RYPKA, History of Iranian Literature, Doordecht, 1968, di cui vanno eventualmente consultate le pp. 305-418 e 480-605. 

F. MACHALSKI, La litterature de l'Iran contemporain, Wroclaw, 1965-1980, in 3 volumi. Tratta quasi esclusivamente di poesia, di cui il terzo volume contiene una antologia di tradizioni.

H. KAMSHAD, Modern persian prose literature, Cambridge (U.K.), Cambridge University Press, 1967.

B. ALAVI, Geschichte und Entwicklung der Modernen Persischen Literatur, Berlin, 1964: volume d'insieme opera di uno studioso persiano lui stesso scrittore e critico letterario che fu lungamente attivo in esilio nell'allora DDR.

Un recente e specifico studio incentrato sul mondo dell'"Iran esterno" è il volume Iranian Languages and Literatures of Central Asia from the eighteenth century to the present, a cura di M. DE CHIARA e E. GRASSI, Paris, Association pour l'avancement des Etudes Iraniennes, 2015. 

Per possibili studenti di madre lingua, o comunque in grado di leggere un libro scritto in persiano, si ricorda il testo (in 2 volumi) di Yahyà. ARIYANPOUR, Az Saba ta Nima. Tarikh-e 150 sal-e adab-e farsi, Teheran, Sherkat-e sahami-ye ketabha-ye jibi, 1975, di cui esistono varie edizioni e ristampe: è in sostanza una dettagliata storia letteraria dell'Iran in epoca post-classica.

Metodi didattici



Lezioni frontali a cura del docente e di suoi collaboratori. Ove opportuno saranno proposte letture di testi tenute da persone di madre lingua. Si richiama l'utilità di seguire gli incontri previsti nell'ambito delle attività dei seminari (che danno titolo a riconoscimento didattico) per i quali sono previste lezioni specifiche tenute da docenti esterni dedicate a tematiche attinenti al corso, e che si spera di interesse per chi lo seguirà. In materia sarà opportuno fare riferimento ai tutor degli studenti in questo specifico settore. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

Consiste semplicemente in un colloquio orale in cui lo studente è invitato a mostrare quanto appreso sulle tematiche proposte nel corso.  L'elaborazione di una piccola ricerca scritta - avente per tema un argomento concordato e approfondito dallo studente d'intesa con l'insegnante -  è pratica gradita e meritoria ma non costituisce vero e proprio obbligo.

Strumenti a supporto della didattica



Potranno essere utilizzati strumenti informatici più o meno sofisticati (video, scritture al computer) o decisamente tradizionali (diapositive, materiali cartacei). Si ricorda inoltre che una parte specifica della complessiva tematica (denominata persiano 3B, per il valore di altri 6 crediti didattici) è oggetto di corso autonomo tenuto  da studioso di madre lingua.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Silvio Pistoso