37223 - MEDICINA INTERNA 1 (AK-A)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Claudio Borghi
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i principi generali della fisiopatologia per quanto attiene alle necessità di interpretazione della futura attività clinica. In particolare la conoscenza di tali principi permette una completa comprensione degli elementi che sono alla base dell'alterato funzionamento di organi ed apparati dai quali derivano sia aspetti di tipo semiologico che clinico. Lo studente sarà inoltre in grado di affrontare in maniera corretta l'approccio clinico al paziente per quanto attiene alla componente di obiettività fisica, con una capacità di valutazione autonoma di diversi apparati ed in rapporto alla conoscenza di procedure di indagine proprie delle metodologia clinica. La integrazione tra la conoscenza della fisiopatologia clinica e della semeiotica rendono lo studente in grado di comprendere ed affrontare la basi elementari delle malattie in maniera propedeutica allo sviluppo futuro del corso di studi.

Contenuti

Metodologia clinica

B) Metodologia clinica in Medicina Interna

D) Logica della diagnostica clinica

UDA) La diagnosi clinica e le sue relazioni con la prognosi.

Diagnosi precoce e storia naturale delle malattie

A) Metodologia clinica

B) Metodologia clinica in Medicina Interna

D) Processi, decisioni e strategie in Medicina Interna

UDA) Classificazione dei problemi attivi e inattivi.

A) Metodologia clinica

B) Approccio al paziente e raccolta dell' anamnesi

D) Il linguaggio medico. Strumenti per la registrazione dei dati clinici. 

UDA) Domande del medico: Principi fondamentali, Sintomi e segni, Tecniche dell' anamnesi: anamnesi familiare, fisiologica, lavorativa e psico-sociale, anamnesi patologica recente e remota; anamnesi per problemi, per motivo del "referral". Risposte del paziente: risposte alla malattia, risposte all' intervistatore

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica generale dell' Addome-1

D) Concetti generali e tecnica dell' esame obiettivo

UDA) Delimitazione e divisione topografica, ispezione (reticoli venosi, cicatrici, ombelico), palpazione superficiale e profonda, stati di iperalgesia, palpazione del fegato e della milza, punti dolorosi addominali (punto colecistico, punti appendicolari), percussione, ascoltazione

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica generale dell' Addome-2

D) distensione e masse addominali

UDA) Addome espanso: obesità e meteorismo; i gas addominali; masse palpabili: genesi e distribuzione topografica

A) Semeiotica fisica

B) Semeiotica strumentale e funzionale dell' Addome

D) Metodologia diagnostica

A) Fisiopatologia clinica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle malattie biliari

D) L' ittero di pertinenza medica.

UDA) Classificazione. Alterazioni del metabolismo della bilirubina e del circolo entero-epatico degli acidi biliari. Colestasi e sindromi colestatiche

A Fisiopatologia clinica

B) Fisopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle pancreopatie

D) Il dolore pancreatico

UDA) Manifestazioni cliniche dell' insufficienza pancreatica esocrina. Tests di funzione pancreatica

A) Fisiopatologia clinica

B) Fisopatologia e semeiotica fisica e funzionale delle epatopatie

D) Le malattie epatiche e la funzione d'organo.

UDA) Conseguenze soggettive ed obiettive della insufficienza epatica. L'ascite. Segni e sintomi della cirrosi epatica

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Esame obiettivo generale

D) Facies

UDA) Modificazioni della facies

D) Conformazione somatica  postura

UDA) Statura. Stazione eretta, deambulazione, decubito A) Semeiotica fisica

D) Stato di nutrizione

UDA) Magrezze, cachessia, obesità

B) Esame obiettivo generale

D) Cute,  annessi e mucose

UDA) Trofismo, idratazione,colorito, ipopigmentazioni, iperpigmentazioni, sistema pilifero, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Esame obiettivo generale

D) Apparato linfoghiandolare

UDA) Adenopatie superficiali: linfonodi del collo, ascellari e inguinali; puntura e biopsia linfonodale. Adenopatie profonde: esame fisico, esami strumentali

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Esame obiettivo generale

D) Temperatura corporea

UDA) Termometria, febbre (esordio, curva termica, sintomi di accompagnamento, inquadramento diagnostico). Ipotermia. Variazioni distrettuali  temperatura

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo-1

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo-2

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo

A) Fisiopatologia clinica

B) Diarrea                                                                                                          

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche della diarrea

UDA) Diarrea da disfunzione del tenue(diarree motoria, diarrea secretoria, diarrea da ridotto assorbimento); diarrea da disfunzione del colon (diarrea motoria, diarrea secretoria, diarrea da ridotto assorbimento)

A) Fisiopatologia clinica

B) Stipsi                                                                                                             

D) Fisiopatologia e manifestazioni cliniche della stipsi

UDA) Alterazioni organiche e funzionali nella genesi della stispsi. Stipsi atonica, stipsi spastica. L' esame delle feci; quantità, consistenza, colore, odore, esame microscopico. L' esplorazione rettale.

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo-3

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo.

A) Fisiopatologia

B) Fisiopatologia del cuore e del circolo-4

D) Cardiopatie valvolari. Cardiopatia ischemica. Insufficienza cardiaca. Ipertensione arteriosa

UDA)  Compromissione della portata cardiaca, meccanismi di adattamento, fisiopatologia del quadro sintomatologico. Fattori determinanti la pressione arteriosa, meccanismi di controllo, danno d'organo.

 

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale del cuore e dei vasi-1

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Ispezione (deformità toraciche da cause cardiache, itto della punta). Palpazione (itto della punta, pulsatilità abnormi)

B) Semeiotica fisica e strumentale del cuore e dei vasi-2

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA) Percussione (aia cardiaca). Ascoltazione (focolai di ascoltazione, toni cardiaci, rumori aggiunti: toni click soffi e sfregamenti).

Polso arterioso. Metodologia strumentaleA) Sistematica Medico-Chirurgica

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale dell' apparato respiratorio-1

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Percussione (topografica e comparativa, suono plessico polmonare fisiologico e patologico). Ascoltazione (murmure vescicolare, soffio bronchiale, rumori aggiunti bronchiali parenchimali e pleurici).

Metodologia strumentale

D) Definizione, inquadramento e diagnostica semeioologica fisica

UDAI)  Valutazione clinica e analisi dei meccanismi in causa

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale dell' apparato respiratorio-2

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Percussione (topografica e comparativa, suono plessico polmonare fisiologico e patologico). Ascoltazione (murmure vescicolare, soffio bronchiale, rumori aggiunti bronchiali parenchimali e pleurici).

Metodologia strumentale

D) Definizione, inquadramento e diagnostica semeioologica fisica

UDAI)  Valutazione clinica e analisi dei meccanismi in causa

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale dell' apparato respiratorio-

D) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

UDA)  Percussione (topografica e comparativa, suono plessico polmonare fisiologico e patologico). Ascoltazione (murmure vescicolare, soffio bronchiale, rumori aggiunti bronchiali parenchimali e pleurici).

Metodologia strumentale

D) Definizione, inquadramento e diagnostica semeioologica fisica

UDAI)  Valutazione clinica e analisi dei meccanismi in causa

A) Fisiopatologia e semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica delle ernie

D) Ernie della parete addominale, ernie interne

UDA) Inquadramento nosologico. Classificazione, porta, sacco, colletto. Complicanze. Inquadramento nosologico. Classificazione. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Esami di laboratorio. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

A) Fisiopatologia Clinica

A) Aspetti fisiopatologici e semeiologici della ipotensione

D) la prevalenza, eziologia ed i meccanismi patogenetici

La identificazione dei pazienti con ipotensione nella sua varie forme di presentazione

A) Fisiopatologia clinica e Semeiotica Chirurgica

B) Semeiotica generale del torace                                                                             

D) Mammella

UDA) Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, identificazione di una massa patologica.Esplorazione della regione ascellare e delle altre sedi di diffusione tumorale. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale tra

Fisiopatologia e semeiotica del politraumatizzato

A) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica chirurgica del politraumatizzato

D) Politrauma

A) Fisiopatologia e Semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e Semeiotica dell'Addome acuto-1               

D)  Le occlusioni intestinali

UDA) Definizione e classificazione dell'occlusione intestinale. Conoscenza dell'anatomia topografica dell'apparato digerente. Riconoscimento di un'occlusione intestinale mediante le valutazioni anamnestiche, il laboratorio e l'esame obiettivo. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

A) Fisiopatologia e Semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e Semeiotica dell'Addome acuto-2            

D)  Le occlusioni intestinali

UDA) Definizione e classificazione dell'occlusione intestinale. Conoscenza dell'anatomia topografica dell'apparato digerente. Riconoscimento di un'occlusione intestinale mediante le valutazioni anamnestiche, il laboratorio e l'esame obiettivo. Impostazione di un corretto orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

A) Fisiopatologia clinica

B) Vertigini, lipotimia, sincope e coma

D) Fisiopatologia e Semeiotica di vertigini periferiche e vertigini centrali Sincope cardiogena. Sincope non cardiogena. Stati di coma

UDA) Valutazione clinica e funzionale. Metodologia strumentale

A) Fisiopatologia e semeiotica Chirurgica

B) Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale del perineo e del canale anale

D) Semeiotica fisica e strumentale del perineo e del canale anale

UDA) Emorroidi, ragadi, ascessi, fistole, cancro dell'ano, rettocele, cistocele, retto-cistocele.

Inquadramento nosologico. Classificazione. Complicanze. Importanza dell'anamnesi e dell'esame obiettivo. Segni e sintomi. Tecniche di diagnostica strumentale non invasiva ed invasiva. Orientamento diagnostico differenziale clinico e strumentale

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale-I B) Seminario teorico pratico su approccio medico/chirurgico

C) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

D) Approccio comparativo alla patologia condivisa (tubo digerente)

UDAI)  Valutazione clinica e analisi dei meccanismi in causa

A) Sistematica Medico-Chirurgica

B) Semeiotica fisica e strumentale-II B) Seminario teorico pratico su approccio medico/chirurgico

C) Concetti generali e tecnica dell'esame obiettivo. Introduzione alle tecniche strumentali

D) Approccio comparativo alla patologia condivisa (tubo digerente)

UDAI)  Valutazione clinica e analisi dei meccanismi in causa

 

Testi/Bibliografia

Testi di Semeiotica Medico-Chirurgica consigliati:

Dioguardi-Sanna, Lenzi-Caniggia, Amoroso-Rossi-Fanella, Nuti

Metodi didattici

L'insegnamento del Corso di "Metodologia clinica e sistematica medico-chirurgica" si compone di 5 CFU (Medicina Interna, SSD: MED/09 ) + 4 CFU (Chirurgia Generale, SSD: MED/18) di lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di fine corso accerterà il livello di conoscenza degli argomenti del programma. La prova finale è costituita da un esame orale che prevede una valutazione in trentesimi. Il voto finale del "Corso integrato di metodologia clinica e sistematica medico-chirurgica " viene definito dalla media dei voti riportati in due quesiti specifici (uno di metodologia medica ed uno di metodologia chirurgica) su argomenti inerenti agli obiettivi didattici del Corso. Potrà essere richiesto allo studente di rispondere ad un terzo quesito (il cui esito concorrerà al voto finale) se necessario per valutare il raggiungimento completo degli obiettivi didattici del Corso. Una eventuale valutazione negativa (sia "ritirato" che "respinto") verrà registrata, come indicato dal regolamento didattico, su Almaesami senza che questo pregiudichi il curriculum dello studente che potrà ripetere l'esame nell'appello successivo. Per sostenere l'esame è necessario iscriversi tramite internet in Almaesami entro il limite di tempo stabilito. Le sessioni di esame si svolgono al termine del Corso delle lezioni, a partire dal mese di gennaio dell'anno successivo. L'appello nel mese di dicembre verrà programmato se consentito dal calendario didattico: per l'AA 2015-2016 il periodo "finestra" verrà indicato appena disponibile. Un appello sarà programmato nella sessione straordinaria "Pasquale". Non verranno programmati appelli nei mesi di marzo e maggio perché non consentito dal regolamento. La verbalizzazione della valutazione conseguita durante l'esame orale verrà effettuata su Almaesami entro 5 giorni dalla data di sostenimento della prova. Per la verbalizzazione su Almaesami non è necessaria la presenza dello studente. Per gli studenti dei precedenti ordinamenti, ancora in possesso del libretto cartaceo, la verbalizzazione dell'esito dell'esame sul libretto cartaceo avverrà al termine della prova stessa. Si ricorda agli studenti che è necessario presentarsi all'appello d'esame con il tesserino universitario e con un documento di riconoscimento valido.

Per ogni necessità/chiarimento relativo alla verbalizzazione dell'esito dell'esame su Almaesami scrivere a maddalena.veronesi@unibo.it. Per ragione inerenti alla tutela della privacy, si prega di utilizzare solo la casella di posta ad accesso autentitato (nome.cognome@studio.unibo.it) in quanto canale istituzionale per le informazioni relative alla propria carriera.

Date degli appelli: verranno indicate appena concordate dalla commissione.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni con videoproiezione. Il materiale didattico presentato durante le lezioni verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite internet. Per ottenere il materiale didattico collegarsi a: http://campus.unibo.it ed utilizzare username e password riservati agli studenti iscritti all'Università degli Studi di Bologna, Scuola di Medicina e Chirurgia.

Lingua di insegnamento: italiano.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/claudio.borghi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudio Borghi