SO.FI.A

Sostenibilità della filiera agroalimentare italiana

L’industria agroalimentare nazionale è fortemente interessata allo studio e alla messa a punto di modelli di produzione e consumo sostenibili, in grado di far fronte al crescente fabbisogno della popolazione mondiale e di garantire la competitività dei sistemi agroalimentari nel rispetto dell’ambiente. La rilevanza strategica dell’obiettivo della sostenibilità è stata riconosciuta a livello europeo e rappresenta uno dei target dell’implementation action plan della Piattaforma Tecnologica “Italian Food For Life”, all’interno del quale sono state individuate come tematiche prioritarie verso le quali orientare la ricerca l’analisi della sostenibilità dei prodotti alimentari, lo sviluppo di tecnologie per una produzione più sostenibile e lo sviluppo di modelli di consumo sostenibile e di strumenti di informazione e comunicazione. Le aree di intervento delle imprese agroalimentari per il miglioramento della sostenibilità sono molteplici e possono riguardare:

  • l’innovazione tecnologica degli impianti e la diffusione di best practice
  • l’approvvigionamento di materie prime prodotte secondo criteri di sostenibilità
  • l’impiego dei sottoprodotti e la valorizzazione energetica delle biomasse
  • l’ottimizzazione del packaging e la partecipazione proattiva ai sistemi di recupero e riciclo degli imballaggi postuso
  • la razionalizzazione della logistica
  • l’efficienza energetica e idrica
  • l’adozione di politiche che concorrano alla prevenzione degli sprechi alimentari.

Il presente progetto di ricerca intende fornire un contributo di grande rilievo all’obiettivo della sostenibilità dell’industria agroalimentare nazionale attraverso la ricerca di soluzioni tecnologiche di avanguardia che interessano le principali filiere produttive e che impattano sull’intero ciclo di produzione, trasformazione e consumo finale. Il progetto si articola sulle seguenti tematiche di ricerca:

  • Adattamento ai cambiamenti climatici: riduzione delle perdite della produzione primaria mediante selezione delle colture agricole, agricoltura di precisione e certificazione energetico-ambientale delle principali colture nazionali (cerealicoltura, viticoltura, orticoltura).
  • Recupero e riutilizzo di sottoprodotti e scarti delle trasformazioni agroalimentari (prodotti freschi IV gamma, industria vinicola, lattiero-casearia e della carne) per la produzione di molecole ad alto valore aggiunto, nuovi alimenti ed energia.
  • Nuovi metodi di trasformazioni alimentari (food processing) e di trattamenti per la conservazione (mild technologies) per aumentare la sostenibilità e ridurre gli scarti delle filiere agroalimentari.

In particolare, il programma di ricerca ha individuato diversi obiettivi realizzativi riconosciuti come di importanza strategica per la futura sostenibilità delle principali filiere nazionali, quali:

  • Miglioramento della sostenibilità produttiva del frumento duro, attraverso la ricerca di varietà migliorate per efficienza di utilizzazione delle risorse idriche (water-use efficiency: WUE) e azotate (nitrogen-use efficiency: NUE), resistenza al freddo e alla Fusariosi.
  • Studio e sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per la messa a punto di metodologie di precision farming; in particolare saranno studiate le applicazioni a colture cerealicoli e vitivinicole.
  • Studio e messa a punto di una rete intelligente e flessibile di tecnologie di processo ottimizzate tra loro complementari, per il recupero e la valorizzazione alimentare ed energetica dei sottoprodotti derivanti dalla macellazione e trasformazione di carni bovine; attraverso il recupero si potranno produrre nuovi prodotti alimentari (bone chips per gelatina, sego bovino e proteine alimentari) e non alimentari (sego e farine per la produzione di energia e pelli depilate) utilmente riutilizzare in diverse applicazioni industriali.
  • Studio e messa a punto di tecnologie per il recupero e il riutilizzo dei reflui derivanti dalla lavorazione del latte (siero, latticello, acque di filatura della mozzarella, scotta, permeati UF). L’attività di ricerca comprende la messa a punto delle tecnologie di recupero (separazione a membrana, digestione enzimatica, fermentazione, purificazione) attraverso le quali sarà possibile ottenere nuovi prodotti (biopeptidi, derivati del lattosio con accertata attività biologica, biomasse microbiche - batteri lattici e probiotici) utilizzabili come materie prime in diversi settori industriali (es. colture starters e funzionali); saranno anche studiate e ottimizzate le modalità di recupero dei sottoprodotti all’interno di processi di valorizzazione energetica per la produzione di idrogeno e metano.
  • Studio e sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per la conservazione e trasformazione degli alimenti e per la riduzione degli sprechi nelle fasi di consumo finale. Questo obiettivo comprende diversi sottobiettivi quali: nuove tecnologie abilitanti per la conservazione domestica; food traceability, domestic food management: interfaccia prodotto HIM (Human Interaction Machine); sviluppo di soluzioni innovative nell’ambito della conservazione degli alimenti e processi produttivi sostenibili: packaging innovativi ecocompatibili, tecnologie sostenibili per la disidratazione dei prodotti agroalimentari, ricircolo totale dell’acqua di fertirrigazione, sistemi di asciugatura di prodotti di IV gamma associati a dispositivi di recupero dell’energia, soluzioni per la valorizzazione delle biomasse di scarto mediante il compostaggio e loro riciclo nel sistema produttivo).

 

Referente scientifico dell'Università di Bologna: Fabio Fava

Dipartimenti dell'Università di Bologna:

Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei Materiali - DICAM

Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari - DISTAL

Dipartimento di Ingegneria industriale - DIN

Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali - BiGeA

Coordinatore:

INALCA Industria Alimentare S.p.A.


Partnership:

Alma Mater Studiorum - Università dii Bologna
Azienda Agricola "I Pini" di Rago Rosario
Fratelli Naddeo S.r.l.
BOLT di Stefano Palmese S.r.l.
CREA - Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria
CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipartimento Scienze Bio-Agroalimentari
Besana S.p.A.
Holonix S.r.l.
Agricarnitec Santini e C. S.r.l.
Feltre S.r.l.
ISEA S.r.l.
Horta S.r.l.
Netsens S.r.l.
Infobyte@ S.r.l.
Whirlpool R&D S.r.l.
Superelectric S.r.l.
S.I.S. Società Italiana Sementi S.p.A.
TTL Engineering & Contracting S.r.l.
Granarolo S.p.A.
Azienda Agricola Gaetano Iemma

 

Contributo MIUR relativo all'intero Progetto: € 8.380.925,68

Durata del Progetto (in mesi): 48
Data inizio attività: 01/09/2013
Data fine attività: 31/08/2017