IRMI

Creazione di un'infrastruttura multiregionale (Italian Regenerative Medicine Infrastructure) per lo sviluppo delle terapie avanzate finalizzate alla rigenerazione di organi e tessuti

La Medicina Rigenerativa rappresenta la soluzione terapeutica del prossimo futuro, sia perché renderà possibile curare le malattie croniche più onerose per il sistema sanitario, sia perché introdurrà nella pratica clinica nuovi trattamenti più efficaci e meno costosi. Prerogativa fondamentale della medicina rigenerativa è la sua multidisciplinarità; tale caratteristica comporta che, al fine di ottimizzare rapidamente prodotti commercializzabili a forte carattere innovativo, deve essere intrapresa una efficace cooperazione coordinata tra imprese ed enti pubblici di ricerca, in grado di far convergere le diverse conoscenze e tecnologie. In altri Paesi più alla avanguardia nella Medicina Rigenerativa (come Germania, Usa e Giappone) sono già state intraprese iniziative a livello politico per lo sviluppo del tessuto industriale in questo settore. La decisione è stata la medesima, cioè lo sviluppo di infrastrutture centralizzate in grado di armonizzare necessità e competenze di pubblico e privato e di gestire tutta la filiera che dalla ricerca porta al letto del paziente.

Nonostante si stimi che, nel solo continente Europeo, il giro d'affari nel settore supererà i 5 miliardi di dollari entro la fine del 2015, a oggi in Italia non esiste alcuna strategia nazionale volta all’armonizzazione delle molteplici discipline che sottendono la medicina rigenerativa, né alla promozione della stessa sul territorio. L’infrastruttura proposta nell’ambito del presente progetto (IRMI) avrà l’obiettivo di rispondere alla esigenza di suddetta strategia, il cui obiettivo principale sarà quello di imporre le imprese e le conoscenze Italiane in un settore che comincia oggi la sua “golden age”, e che offrirà, nei prossimi anni, eccezionali possibilità di investimento e di sviluppo.


Referente scientifico dell'Università di Bologna: Laura Calzà

Dipartimenti dell'Università di Bologna:
Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale - CIRI
Scienze della Vita e Tecnologie per la Salute

Coordinatore:
Maria Pia Hospital S.r.l.

Partnership:
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione - ISMETT S.r.l.
Igea S.p.A.
Istituto Ortopedico Rizzoli
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche
AB Tremilia S.r.l.
Genomnia S.r.l.
Politecnico di Torino
Chiesi Farmaceutici S.p.A.
Università degli Studi di Milano
AB Medica S.p.A.


Contributo MIUR relativo all'intero progetto: € € 8.422.253,70

Durata del Progetto (in mesi): 60
Data inizio attività: 01/09/2014
Data fine attività: 31/08/2019