Area di intervento PNRR: Missione 4 - Istruzione e Ricerca
Componente: 2 - Dalla ricerca all'impresa
Investimento: 1.3 - Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca
Durata: il progetto si concluderà in data 31/12/2025
Quota di finanziamento totale del progetto: 114.500.000,31 €
Proponente: Politecnico di Milano
Come favorire la sostenibilità dei processi di produzione del Made in Italy?
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere la sostenibilità nei settori chiave del Made in Italy, con particolare attenzione a tre settori industriali strategici, quali: abbigliamento-moda, arredamento e automazione.
Le azioni principali sono orientate a:
- innovazione dei processi produttivi attraverso soluzioni digitali
- implementazione di principi di eco-design per ridurre l’impatto ambientale
- sviluppo di materiali sostenibili, privilegiando quelli riciclati e riutilizzabili
Struttura del progetto e partecipazione
Composizione della Fondazione
Università ed istituti di ricerca
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Politecnico di Bari
- Politecnico di Milano
- Politecnico di Torino
- Sapienza Università di Roma
- Università degli Studi di Bergamo
- Università degli Studi di Brescia
- Università degli Studi di Firenze
- Università degli Studi di Napoli "Federico II"
- Università degli Studi di Palermo
- Università degli studi di Padova
- Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR
Soggetti privati
- Aeffe Spa
- Brembo Spa
- Camozzi Group Spa
- Cavanna Spa
- Italtel Spa
- Itema Spa
- Leonardo Spa
- Natuzzi Spa
- Prima Additive Srl
- Sacmi Imola S.C.
- SCM Group Spa
- Stazione sperimentale per l'industria delle pelli e delle materie concianti Srl
- Thales Alenia Space Italia Spa
Ambiti di azione
- Spoke 1 – Digital Andvanced Design: tecnologie, processi e strumenti (leader: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna )
- Spoke 2 – Strategie di Eco-Design: dai materiali ai sistemi prodotto-servizio (leader: Università degli Studi di Firenze )
- Spoke 3 – Prodotti e materiali green e sostenibili da fonti non critiche e secondarie (leader: Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR)
- Spoke 4 – Materiali intelligenti e sostenibili per prodotti e processi industriali circolari e aumentati (leader: Università degli Studi di Napoli "Federico II")
- Spoke 5 – Fabbriche e processi a ciclo chiuso, sostenibili e inclusivi (leader: Politecnico di Milano )
- Spoke 6 – La manifattura additiva come fattore dirompente della Twin Transition (leader: Politecnico di Torino )
- Spoke 7 – Modelli di business innovativi e orientati al consumatore per catene di approvvigionamento resilienti e circolari (leader: Politecnico di Bari )
- Spoke 8 – Progettazione e gestione della fabbrica orientata al digitale attraverso l’Intelligenza Artificiale e gli approcci basati sull’analisi dati (leader: Università degli studi di Padova )
L'Università di Bologna partecipa agli spoke 1, 2, 3 e 4. Coordina lo spoke 1.
Le persone nel progetto
Le persone dell'Università di Bologna
Referente scientifico
Prof. Flaviano Celaschi
Personale docente e ricercatore
- Carolina Vittoria Beccari
- Lorenzo Bertin
- Marco Carricato
- Fabrizio Cavani
- Flaviano Celaschi
- Giovanni Emanuele Corazza
- Dario Croccolo
- Nikolaos Dimitratos
- Emilio Ferrari
- Elisa Franzoni
- Marco Gaiani
- Valentina Gianfrate
- Loris Giorgini
- Gustavo Marfia
- Claudio Melchiorri
- Serena Morigi
- Federica Muzzarelli
- Gianluca Palli
- Alberto Regattieri
- Chiara Samorì
- Andreas Sicklinger
- Francesco Maria Spampinato
- Ines Tolic
- Cristian Torri
- Maurizio Toselli
- Michele Zannoni
Le persone assunte sui fondi del progetto
Personale ricercatore
- Francesca Calabrese
- Guido Carnevale
- Pasquale Cascarano
- Erik Ciravegna
- Lucia Ferrari
- Martin Huska
- Laura Succini
Personale con assegno di ricerca
- Elena Benedetti
Personale con borsa di dottorato
- Amiza Amiza
- Andrea Brunetti
- Irene Calvi
- Giorgio Casoni
- Lorenzo Civolani
- Matteo Dalle Donne
- Valentina De Matteo
- Marion Josserand
- Rosato Ludovica
- Aqsa Majeed
- Veronica Pasini
- Ilaria Rinaldi
- Eleonora Stacchiotti
- Elisa Valzano
- Filippo Zoffoli
Dipartimenti coinvolti
- Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" — CHIM
- Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" — CHIMIND
- Dipartimento di Architettura — DA
- Dipartimento delle Arti — DAR
- Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" — DEI
- Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali — DICAM
- Dipartimento di Ingegneria Industriale — DIN
- Dipartimento di Matematica — MAT
Con il progetto, le attività svolte dai team di ricerca universitari hanno riguardato:
- analisi dello stato dell'arte, per mappare le attuali pratiche di sostenibilità nei settori industriali analizzati
- applicazione di principi di eco-design: sono state esplorate e implementate strategie di design sostenibile, mirate a ridurre l'impatto ambientale dei prodotti finiti, dall'ideazione al fine vita del prodotto
- partecipazione a 14 progetti interdisciplinari, focalizzati su tematiche come il design avanzato, gli strumenti virtuali, gemelli digitali, la robotica e i materiali bio-based.
Alcuni dei progetti interdisciplinari in corso di sviluppo sono:
-
progetto "Beyond the Space Life" per lo sviluppo di un Digital Living Lab per la vita umana nello spazio (Spoke 1)
-
progetto "Emotional", con l'obiettivo di analizzare la storia e lo sviluppo dell'ecologia nel contesto italiano per influenzare il Made in Italy digitale e sostenibile-circolare (Spoke 2)
-
progetto "Materiali e processi per la transizione ecologica da biomassa vegetale" (Wood, not Oil !), con focus sulla sintesi di polimeri per settori del Made in Italy utilizzando scarti e rifiuti come materia prima (Spoke 3)
-
progetto “ROOTS: gReen sOft rOboTicS” il cui obiettivo è quello di sviluppare tecnologie sostenibili ed ecologiche per i robot morbidi del futuro (Spoke 4)
Soluzioni digitali e conoscenze condivise per la circolarità della produzione
I ricercatori dell’Università di Bologna si stanno concentrando su attività di ricerca che spaziano in diversi campi:
- sviluppare nuove soluzioni digitali che consentano a progettisti e ingegneri di accedere, utilizzare e condividere le conoscenze e le risorse necessarie per la progettazione circolare, lo sviluppo e i processi di produzione
- mappare e sviluppare un portfolio di soluzioni potenziate dal punto di vista digitale per supportare, aumentare e verificare il processo di progettazione e il processo decisionale e per integrare la circolarità nell’intero ciclo di vita di prodotti e macchine
- sviluppare tecnologie sostenibili per i robot morbidi del futuro
- creare una nuova filiera sostenibile per la produzione di metalli tramite fermentazione dei gas di pirolisi e dei gas di acciaieria