ECOSISTER: Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna
Il progetto vuole portare innovazione tecnologica per la sostenibilità ambientale alle imprese della Regione Emilia-Romagna, attraverso la ricerca scientifica e industriale. Prende avvio con la creazione della Fondazione Ecosister dedicata al coordinamento e alla gestione delle attività.
Area di intervento PNRR: Missione 4 - Istruzione e Ricerca
Componente: 2 - Dalla ricerca all'impresa
Investimento: 1.5 - Creazione e rafforzamento di ecosistemi dell’innovazione, costruzione di leader territoriali di R&S
Durata: 36 mesi, si concluderà il 30/09/2025
Quota di finanziamento totale del progetto: 110.000.000 €
Proponente: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Come sostenere il sistema produttivo dell’Emilia-Romagna verso un’economia sostenibile?
Il progetto Ecosister supporta la transizione ecologica del sistema economico e sociale dell’Emilia-Romagna, concentrandosi su:
- conversione dei cicli produttivi per condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali in un'ottica di economia circolare;
- prevenzione dell’inquinamento nelle città e negli ecosistemi;
- azioni collettive per la mitigazione del cambiamento climatico.
Struttura del progetto e partecipazione
Composizione della Fondazione
Università ed istituti di ricerca
- Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR
- Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Università degli studi di Parma
- Università degli studi di Ferrara
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Politecnico di Milano
- Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN
- ART-ER Società Consortile per Azioni
- Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
- ENEA
Soggetti privati
- CINECA Consorzio Interuniversitario
- Centro Ceramico Consorzio Universitario
- Fondazione REI Reggio Emilia Innovazione
- Fondazione Democenter-Sipe
- BI-REX Big Data Innovation & Research Excellence
- CertiMaC S.cons. a r.l.
- CRPA Spa Centro Ricerche Produzioni Animali
- LEAP S. Cons. a r.l. Laboratorio Energia Ambiente Piacenza
- MISTER Smart Innovation
- Consorzio MUSP Macchine Utensili e Sistemi di Produzione
- Consorzio PROAMBIENTE
- Romagna Tech
- Consorzio T3LAB Technology Transfer Team
- ALMACUBE S.r.l.
Ambiti del progetto
Le attività si articolano in 6 aree:
- SPOKE 1 - Materiali per la sostenibilità e la transizione ecologica
- SPOKE 2 - Produzione, risparmio e stoccaggio di energia pulita
- SPOKE 3 - Produzione verde per un’economia sostenibile
- SPOKE 4 - Soluzioni intelligenti per la mobilità, l’edilizia abitativa e l’energia
- SPOKE 5 - Economia blu e circolare
- SPOKE 6 - Transizione ecologica basata su HPC e tecnologie di trattamento dei dati
Le persone dell'Università di Bologna
Referente scientifico
Prof. Dario Croccolo
Ricercatori
8
Assegni di ricerca
22
Dipartimenti coinvolti
- Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali — BiGeA
- Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" — CHIM
- Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" — CHIMIND
- Dipartimento di Architettura — DA
- Dipartimento delle Arti — DAR
- Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" — DEI
- Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali — DICAM
- Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" — DIFA
- Dipartimento di Ingegneria Industriale — DIN
- Dipartimento di Scienze Aziendali — DiSA
- Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria — DISI
- Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari — DISTAL
- Dipartimento di Scienze Economiche — DSE
- Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia — SDE
- Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali — SPS
- Dipartimento di Scienze Statistiche "Paolo Fortunati" — STAT
Grazie al progetto, l'Università di Bologna ha già contribuito a:
- Realizzazione di materiali, da fonti rinnovabili, che interagendo bene con i sistemi biologici, alleggeriscono l’impatto ambientale del packaging nella filiera agroalimentare
- Ideazione di batterie a basso impatto ambientale e riciclabili, che aiutano la conversione e lo stoccaggio di energia rinnovabile
- Creazione di infrastrutture per la mobilità, indirizzate a garantire uno sviluppo della città in linea con la sostenibilità economica, sociale e ambientale
- Studi di fattibilità e sperimentazioni finalizzate a comprendere quanto attualmente l’Emilia-Romagna sia sostenibile dal punto di vista ambientale nelle attività industriali.
Quali attività in corso?
L'Università di Bologna sta portando avanti:
- sviluppo di tecnologie per:
- conversione dell’energia rinnovabile
- smaltimento e riconversione dei rifiuti in nuovi materiali
- migliorare la sostenibilità e l'accessibilità della mobilità cittadina attraverso l'elettrificazione dei trasporti
- studi di settore sui fenomeni legati alle inondazioni, alla scarsità e alla gestione dell’acqua, sul territorio regionale.