RNA: Centro Nazionale per lo sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
Il Centro Nazionale RNA si pone l’obiettivo di condividere conoscenze e risorse nell’ambito delle terapie genetiche e di farmaci con tecnologia RNA, per accelerare lo sviluppo di terapie all'avanguardia e tradurle in prodotti farmacologici.
Area di intervento PNRR: Missione 4 - Istruzione e Ricerca
Componente: 2 - Dalla ricerca all'impresa
Investimento: 1.4 - Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali" di R&S su alcune Key enabling technologies
Durata: il progetto si concluderà in data 31/10/2025
Quota di finanziamento totale del progetto: 320.036.606,03 €
Proponente: Università degli studi di Padova
Per accelerare lo sviluppo di terapie geniche e a tecnologia RNA all'avanguardia
Il progetto nasce per promuovere la ricerca sulle dinamiche molecolari e cellulari alla base della medicina di precisione.
I due obiettivi principali del programma sono:
- accrescere il know-how tecnologico necessario per progettare e fornire prodotti medicinali a base di RNA e di terapia genica;
- identificare promettenti farmaci e geni candidati per: cancro, malattie metaboliche e cardiovascolari, disturbi neurodegenerativi , malattie infiammatorie e infettive.
La finalità è lo sviluppo di una classe di farmaci che possano agire su qualsiasi classe di proteine con grande una precisione senza precedenti, grazie alla potenza e flessibilità degli acidi nucleici.
Struttura del progetto e partecipazione
Composizione della Fondazione
Università ed istituti di ricerca
- Università degli Studi di Padova
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Sapienza Università di Roma
- Università degli studi di Bari “Aldo Moro”
- Università degli studi di Brescia
- Università degli Studi di Cagliari
- Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
- Università degli Studi di Catania
- Università degli Studi di Catanzaro "Magna Graecia"
- Università degli Studi di Firenze
- Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti – Pescara
- Università degli Studi di Milano
- Università degli Studi di Milano – Bicocca
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Università degli Studi di Napoli "Federico II"
- Università degli Studi di Palermo
- Università degli Studi di Pavia
- Università degli Studi di Salerno
- Università degli Studi di Siena
- Università degli Studi di Verona
- Università degli Studi di Torino
- Università degli Studi di Trieste
- Università di Pisa
- Università di Roma Tor Vergata
- Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR
Soggetti privati
- Università Vita-Salute San Raffaele
- Humanitas University
- Istituto Italiano di Tecnologia - IIT
- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
- Fondazione Ri.MED
- Fondazione Tettamanti
- Fondazione Telethon
- Dompè Farmaceutici SpA
- Takis Biotech Srl
- Chiesi Farmaceutici SpA
- Eurofins Biolab Srl
- Novartis International AG
- Pfizer INC
- Stevanato Group SpA
- PBL Srl
- Innovavector Srl
- Sanofi
- Astrazeneca
- Bracco SpA
- BioNTech
- Antares Vision Group Spa
- Orgenesis Italy Srl
- IRBM SpA
- Intesa Sanpaolo Spa
Ambiti di azione
- Spoke 1 – Malattie Genetiche (leader: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia)
- Spoke 2 – Cancro (leader: Sapienza Università di Roma)
- Spoke 3 – Neurodegenerazione (leader: Istituto Italiano di Tecnologia - IIT)
- Spoke 4 – Malattie metaboliche e cardiovascolari (leader: Università degli Studi di Padova)
- Spoke 5 – Malattie infiammatorie e infettive (leader: Università degli Studi di Siena)
- Spoke 6 – Sviluppo di farmaci RNA (leader: Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR)
- Spoke 7 – Biocomputing (leader: Università degli studi di Bari “Aldo Moro”)
- Spoke 8 – Piattaforma per il trasporto di RNA/DNA (leader: Università degli Studi di Napoli "Federico II")
- Spoke 9 – Dall'obiettivo alla terapia: Centro di Competenza Farmacologia, Sicurezza e Normativa (leader: Università degli Studi di Milano)
- Spoke 10 – Sviluppo preclinico, produzione GMP e sperimentazioni cliniche di GTMP (leader: Ospedale Pediatrico Bambino Gesù)
L'Università di Bologna partecipa a: spoke 1, spoke 2, spoke 3, spoke 6.
Le persone nel progetto
Le persone dell'Università di Bologna
Referente scientifico
Prof.ssa Caterina Garone
Personale docente e ricercatore
- Angela Abruzzo
- Sofia Avnet
- Nicola Baldini
- Manuela Bartolini
- Maria Laura Bolognesi
- Elena Bonora
- Walter Cabri
- Laura Calzà
- Giovanni Capranico
- Valerio Carelli
- Duccio Maria Cordelli
- Gabriele Matteo D'Uva
- Federico Falchi
- Caterina Garone
- Giuseppe Gasparre
- Patrizia Hrelia
- Luisa Iommarini
- Ivana Kurelac
- Elena Maestrini
- Valentina Marassi
- Stefano Masiero
- Francesca Massenzio
- Giorgio Milazzo
- Barbara Monti
- Emanuele Panza
- Giovanni Perini
- Gloria Ravegnini
- Luigi Ricciardiello
- Marinella Roberti
- Santi Mario Spampinato
- Alessandra Tolomelli
- Pier Luigi Zinzani
Personale assunto sui fondi del progetto
Personale ricercatore
- Sara Carli
- Margherita Cortini
- Chiara Diquigiovanni
- Lucia Ferrazzano
- Giorgio Medici
- Giulia Miglietta
- Marta Viggiano
Personale con assegno di ricerca
- Tioli Gaia
- Bagnolini Greta
- Salis Luca
- Palombo Marta
- Giusti Veronica
Personale con borsa di dottorato
- Manna Clelia
- Dell'Anna Elisa
- Libotte Manon Elise C.
- Sdei Federico
- Rapisarda Leonardo
- Bozzini Niccolò
- Ramadan Sherin
- Sabeni Silvia
Dipartimenti coinvolti
- Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" — CHIM
- Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche — DIMEC
- Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie — DIBINEM
- Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche — DIMEC
- Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie — FaBiT
Con il progetto, i team di ricerca universitari fino a questo momento hanno:
- generato cellule staminali pluripotenti, derivanti da pazienti reali, affetti da malattie ereditarie derivanti dal mal funzionamento delle cellule mitocondriali
- individuato una specifica proteina di un moscerino, la Drosophila, che assomiglia molto a una proteina umana coinvolta nelle malattie mitocondriali
- studiato trattamenti basati su RNA per combattere tumori e metastasi
Le attività in corso:
- differenziazione delle linee di cellule staminali in linee neuronali e muscolari
- creazione di modelli di cellule staminali, per testare rapidamente farmaci mRNA e terapie geniche, attraverso la tecnologia della biostampa
-
esplorazione dei trattamenti specifici per l'osteosarcoma, un tipo di tumore osseo
-
gli studi fatti fino a questo momento saranno modellati attraverso la tecnologia della stampa 3D: questi modelli non solo permetteranno di provare le interazioni dirette tra diverse linee cellulari, ma terranno anche conto della risposta ai farmaci