Progetti PNC - Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale
Il progetto dell'Università di Bologna relativo all'investimento: "Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale" (Piano Nazionale Complementare PNC investimento I.1 - Complementarietà con M4C2 del PNRR).
La misura rientra fra le iniziative promosse congiuntamente dal Ministero dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Salute, come definito dalle linee guida emanate il 28/2/2022.
Ha l’obiettivo di mettere a sistema in chiave innovativa le tecnologie abilitanti in ambito sanitario per migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure assistenziali e riabilitative di determinate comunità di riferimento identificate a priori.
I progetti devono affrontare in particolare le seguenti tematiche:
- robotica e strumenti digitali
- monitoraggio a distanza
- reingegnerizzazione dei processi
- data mining
L’avviso è stato pubblicato dal Ministero dell’Università e della Ricerca il 6/6/2022, con un budget complessivo pari a 500.000.000 €, da destinare a iniziative di durata quadriennale (2023-2026) e di entità compresa fra 75 e 150 milioni di euro.
I progetti devono rispondere all'esigenza di sfruttare le tecnologie digitali, dell’informazione, dei big data e dell’intelligenza artificiale, della sensoristica, della robotica e le reingegnerizzazioni di processo technology-driven quali fattori abilitanti e determinanti per la realizzazione di nuovi modelli assistenziali ed organizzativi delle reti e dei sistemi sanitari.
Il progetto dell'Università di Bologna
L'Ateneo ha presentato come proponente il seguente progetto:
DARE – Digital Lifelong Prevention
- Tematica: Data Mining
- Proponente: ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna
- Referente scientifico per l’Università di Bologna: Prof. Lorenzo Chiari
- Finanziamento: € 124.000.000
Obiettivi
L’Iniziativa “DARE – DIGITAL LIFELONG PREVENTION”, finanziata dal MUR nell’ambito degli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è volta a creare e sviluppare una comunità di conoscenza, connessa e distribuita, che favorisca l’affermarsi di modelli e soluzioni per la sorveglianza, la prevenzione, la promozione della salute e la sicurezza sanitaria, nella popolazione generale e in popolazioni speciali, quali lavoratori, minori, donne in gravidanza e pazienti cronici, che beneficino al meglio delle potenzialità offerte dalle tecnologie digitali, contribuendo a colmare le disparità sociali e territoriali nell’offerta di servizi integrati socio-sanitari.
L’attività di ricerca produrrà, raccoglierà e sistematizzerà conoscenze e soluzioni multidisciplinari (tecniche, etico-giuridiche e organizzative) necessarie per affermare l'Italia quale Paese leader nell’ambito della Sanità Digitale focalizzata alla prevenzione.
L’iniziativa si focalizza sulla promozione di azioni preventive abilitate dalle tecnologie digitali e dai big data con un potenziale significativo per migliorare la prontezza e l'accuratezza di compiti chiave di salute pubblica come la previsione, la sorveglianza, la diagnosi precoce e la risposta a malattie acute e croniche, comprese le comorbidità, e, più in generale, per condizioni legate alla salute in una prospettiva life-course.
Composizione del consorzio
Università ed istituti di ricerca
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Università degli Studi di Palermo
- Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"
- Università degli Studi di Parma
- Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
- Azienda USL della Romagna
- Azienda Sanitaria Locale di Bari
- Università degli Studi di Padova
- IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli
- IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola
- Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS
- Istituto Tumori Bari “Giovanni Paolo II” IRCCS
- Azienda Ospedale - Università Padova
- Policlinico Tor Vergata
- Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche
- Libera Università degli Studi di Enna “Kore”
- Azienda Sanitaria Locale Roma 1
- Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente – Sicilia
- Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”
Soggetti privati
- BI-REX - Big Data Innovation & Research Excellence
- Exprivia S.p.A.
- Engineering Ingegneria Informatica S.p.A.
- Leithà S.r.l.
- Fondazione GIMBE
- Maria Cecilia Hospital S.p.A.
- University of Pittsburgh Medical Center Italy S.r.l.
Struttura del Progetto
- Spoke 1 – Enabling Factors and Technologies for a Lifelong Digital Prevention (leader: UNIBO)
- Spoke 2 – Community-based Digital Primary Prevention (leader: UNIPA)
- Spoke 3 – Digitally-enabled Secondary and Tertiary Prevention (UNIROMA2)
L'Università di Bologna partecipa a: spoke 1 (leader), spoke 2