Open Science

L'Open Science è un movimento che ha per obiettivo l'accesso senza barriere al sapere scientifico da parte della comunità scientifica e dei cittadini, si basa sui principi di trasparenza, inclusione, correttezza, equità e condivisione.

Il percorso verso l’Open Science è riconosciuto a livello internazionale ed è un obiettivo strategico dell'Unione Europea dal 2015.

La Commissione Europea promuove con forza la cultura dell'Open Science, anche nella progettazione su finanziamenti competitivi, con una grossa accelerazione in Horizon Europe, il nuovo programma quadro europeo di finanziamento alla ricerca e innovazione.

Gli otto pilastri dell’Open Science

L’Open Science riguarda le pubblicazioni e i dati, il coinvolgimento dei cittadini e dei diversi attori sociali, la condivisione dei risultati finali della ricerca ma anche di tutti i passaggi intermedi che consentono di raggiungerli, degli strumenti per leggerli e tutte le forme di disseminazione, inclusi i linguaggi, per un reale impatto della scienza sulla società.

I principi dell'Open Science si fondano su 8 pilastri, secondo le raccomandazioni dell'Open Science Policy Platform , il gruppo di esperti nominato per fornire consulenza alla Commissione Europea per lo sviluppo delle policy e l'attuazione pratica dell'Agenda europea per la politica dell'Open Science:

  1. Premi e incentivi
  2. Indicatori di ricerca e metriche di prossima generazione
  3. Futuro della comunicazione accademica
  4. Cloud europeo per la scienza aperta
  5. Dati FAIR
  6. Integrità della ricerca
  7. Competenze e istruzione
  8. Scienza di tutti

L’Open Science all’Università di Bologna

Rassegna video open access e open science

L’Alma Mater è impegnata nel percorso di costruzione di una scienza aperta, trasparente e condivisa, innanzitutto al suo interno: la rassegna videoL’Università di Bologna per l’Open Access e l’Open Science” intende promuovere e supportare questo percorso.

L’Università di Bologna ha incluso l’Open Science nel proprio piano strategico 2019-2021 ed ha elaborato una policy di Ateneo per l’accesso aperto alle pubblicazioni e ai dati della ricerca.

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) approfondisce i temi legati alle pubblicazioni open access e alla gestione FAIR dei dati di ricerca. Sul sito dello SBA è anche possibile trovare informazioni sui servizi di supporto per i gruppi di ricerca dell’Università di Bologna. Ulteriori informazioni per i ricercatori dell’Ateneo sono disponibili nell’area intranet, anche in relazione ai finanziamenti competitivi di Horizon Europe.

L’Alma Mater partecipa inoltre al dibattito internazionale sulla Scienza Aperta e contribuisce attivamente alla sua costruzione, attraverso il lavoro dei network e delle associazioni nazionali e internazionali di cui è parte, in particolare con la propria adesione al tavolo di lavoro nazionale per la Italian Computing and Data Infrastructure e all’infrastruttura europea per l'archiviazione, la gestione, l'analisi e il riutilizzo dei dati della ricerca (EOSC); alla Associazione EOSC.
Leggi l’articolo sull'adesione a ICDI su UniboMagazine.

L’Open Science nella ricerca europea e in Horizon Europe

The Guild of Research Intensive Universities

Da tempo la Commissione Europea ha operato una scelta decisa verso L’Open Science: una scelta sempre più rilevante e permeante le politiche europee della ricerca e, in particolare, il nuovo programma quadro di finanziamento alla ricerca e innovazione Horizon Europe.

Perché una politica di Open Science come priorità? Quale l’impatto sulla ricerca europea e Horizon Europe? Quali le implicazioni per i ricercatori e le istituzioni coinvolte?

The Guild of Research Intensive Universities e il Prorettore alla Ricerca dell’Università di Bologna ne discutono con Konstantinos Glinos - Capo Unità per l’Open Science della Commissione Europea – in una videointervista.

Video dell'Open Science nella ricerca europea e in Horizon Europe