Media di laurea

Informazioni su come calcolare la media di laurea, in base al proprio ordinamento degli studi.

La Commissione dispone di un documento, fornito dalla Segreteria Studenti, denominato statino di laurea, nel quale è riportata la media di partenza.

La valutazione della Commissione è espressa in centodecimi.

La prova si intende superata con una votazione minima di 66/110. La Commissione in caso di votazione massima (110/110) può concedere la lode su decisione unanime.

La media risulta dalla trasformazione in centodecimi della media dei voti degli esami di profitto, che, invece, è espressa in trentesimi.

Per gli ordinamenti previgenti l’operazione consiste nel sommare tutti i voti e dividere la somma ottenuta per il numero degli esami utili che abbiano un voto (quindi escluse le idoneità); il risultato si moltiplica per '110' e si divide quindi per '30'.

Per i corsi di studio riformati (DM 509/99 e DM 270/04) esiste la media ponderata, che rapporta i voti ai crediti: escluse sempre le idoneità, si moltiplica ogni voto per i crediti dell’esame corrispondente, si sommano i prodotti e si divide tale somma per il totale dei crediti conseguiti attraverso esami con voto; anche in questo caso il risultato si moltiplica per '110' e si divide quindi per 30'.

Di seguito sono riportate le procedure utilizzate per il calcolo della media nei differenti ordinamenti.

Ordinamenti previgenti (prima del D.M. 509/99)

Sullo statino di laurea vengono riportate le seguenti medie aritmetiche:

  • Media di tutti gli esami utili
  • Media degli esami utili del solo ultimo corso (in caso di Trasferimenti/Passaggi).

Nuovi ordinamenti (D.M. 509/99 e D.M. 270/04): lauree e lauree specialistiche/magistrali a ciclo unico

Sullo statino di laurea è riportata la media ponderata degli esami sostenuti.

Nuovi ordinamenti: lauree specialistiche/magistrali

Sullo statino di laurea viene riportata solo la media ponderata degli esami superati nel corso di laurea specialistica.