90000 - STORIA DELLA MONDIALIZZAZIONE IN ETÀ MODERNA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giulia Bonazza
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce l'epoca moderna in una prospettiva ampia, comprendendo gli snodi storiografici derivati da un approccio non eurocentrico, le grandi cesure delle relazioni globali, gli eventi più significativi della storia degli imperi e le complesse cause dei fenomeni migratori. Lo studente, partecipando attivamente alle lezioni, è in grado di decifrare le connessioni, le persistenze e le trasformazioni e sa afferrare con senso critico quali domande stiano dietro le ricerche sulla prima mondializzazione, che ha avuto un durevole impatto sulla fisionomia dei conflitti contemporanei e sulla società di oggi. Lo studente sa orientarsi in un cantiere di lavoro vivace attraverso l'analisi dei fatti, dei modelli di lettura e delle fonti, con apertura alle discipline geografiche e alle scienze sociali. Possiede un approccio critico metodologico e sa applicare modelli teorici di interpretazione dei processi storici individuando le fonti pertinenti.

Contenuti

Il corso affronterà il recente dibattito sulla storia della mondializzazione, la storia globale e la microstoria, delineerà la storia delle formazioni politiche non europee durante la prima età moderna, spiegherà come si sono formati gli imperi coloniali, come si sono legittimati, come le aree del mondo si sono connesse, l’origine del commercio moderno degli schiavi, il sistema economico che si crea dopo il Quattrocento, il ruolo delle diaspore commerciali, gli effetti religiosi e culturali dell’espansione europea, le interpretazioni occidentali del mondo non europeo.

Questi sono gli argomenti che saranno trattati durante le lezioni:

Il dibattito storiografico sulla storia della mondializzazione

Come provincializzare l’Europa: la storia moderna

Fra Gengis Khan e Tamerlano: la formazione dell’Asia

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: lo spazio cinese

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: il Giappone

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l’area indiana

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l’area persiana e i safavidi

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l'Impero ottomano

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l'Africa subsahariana

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: L’America prima di Colombo

La diffusione delle religioni nel mondo moderno e le connessioni culturali

Cercare oro, cercare spezie

Alle origini dell’idea di missione

Penisola iberica ed espansione cattolica

La formazione dell’impero portoghese

La formazione dell’impero spagnolo

Schiavitù e commerci mondiali

Le diaspore commerciali

L’ambiente e le sue trasformazioni

Le prime classificazioni europee delle civiltà

Le prime teorie imperiali

Come l’Europa ha interpretato le società indigene americane

Come l’Europa ha interpretato l’Asia

Come l’Europa ha interpretato l’Africa

I nuovi imperi coloniali: i Paesi Bassi

I nuovi imperi coloniali: la Francia

I nuovi imperi coloniali: Inghilterra e Gran Bretagna

Le nuove teorie degli imperi: la tarda età moderna

L'egemonia britannica, le guerre nel mondo e l'economia globale

Le rivoluzioni atlantiche

Testi/Bibliografia

Tutte le studentesse e gli studenti, frequentanti e non, dovranno studiare i seguenti tre volumi:

Marco Bellabarba, Vincenzo Lavenia (a cura di), Introduzione alla storia moderna, II ed., Bologna, Il Mulino, 2023 (tranne capp. X-XIII, XV-XVII, XXII-XXIII, XXVI, XXVIII, XXXIV, XXXVIII, XXXIX)

Charles H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna, Bologna, Il Mulino, 2012

Francesca Trivellato, Microstoria e storia globale, Roma, Officina Libraria, 2023

Inoltre dovranno scegliere due dei seguenti testi:

Ronnie Po-chia Hsia, Un gesuita nella città proibita. Matteo Ricci 1552-1610, Bologna, Il Mulino, 2012

Francisco Bethencourt, Razzismi. Dalle Crociate al XX secolo, Bologna, Il Mulino, 2017

Herbert S. Klein, Il commercio atlantico degli schiavi, Roma, Carocci, 2014

Olivier Pétré-Grenouilleau, La tratta degli schiavi. Saggio di storia globale, Bologna, Il Mulino, 2004

Jeremy D. Popkin, Haiti. Storia di una rivoluzione, Torino, Einaudi, 2020

Toby Green, Per un pugno di conchiglie. L’Africa occidentale dall’inizio della tratta degli schiavi all’Età delle rivoluzioni, Torino, Einaudi, 2019

John H. Elliott, Imperi dell'Atlantico. America britannica e America spagnola, Torino, Einaudi, 2010 (Introduzione poi a scelta una delle seguenti opzioni: 1) parte prima e parte seconda 2) parte seconda e terza 3) parte prima e terza

Francesca Trivellato, Il commercio interculturale. La diaspora sefardita, Livorno e i traffici globali in età moderna, Roma, Viella, 2016

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere la lettura del seguente testo:

Laura di Fiore, Marco Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Roma-Bari, Laterza, 2011

Le studentesse e gli studenti frequentanti in alternativa potranno scrivere un paper attorno alle 8.000-9.000 parole concordando un tema pertinente al corso e una bibliografia con la docente

Metodi didattici

Per le lezioni la docente si servirà di carte geografiche, di testi e di immagini, per abituare gli studenti a leggere le fonti e a comprendere gli spazi e le rappresentazioni nella storia. Eventuali materiali didattici verranno resi disponibili on-line nella sezione apposita del sito web di Ateneo

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale si svolgerà negli appelli previsti alla fine del corso. Per valutare l’esame si terrà conto della capacità della studentessa e dello studente di padroneggiare i contenuti del corso, di comprendere i concetti storici, di orientarsi nella bibliografia, di saper leggere una fonte, di connettere le informazioni acquisite, di esporre quanto ha imparato in modo sintetico e con un linguaggio appropriato. La studentessa o lo studente che soddisferà bene queste richieste avrà un voto eccellente. Coloro che si limiteranno a ripetere le informazioni acquisite in modo mnemonico e con un linguaggio non del tutto adeguato avranno una valutazione discreta. La studentessa o lo studente che mostrerà di conoscere gli argomenti in modo superficiale e con qualche lacuna, usando un linguaggio non appropriato, avrà una valutazione sufficiente; coloro che saranno impreparati nella materia avranno una valutazione negativa.

Strumenti a supporto della didattica

La frequenza al corso potrà prevedere anche la partecipazione a seminari promossi dalla docente e l’eventuale visita in archivi e biblioteche. La docente potrà fornire fonti in particolare sulla storia della schiavitù e delle conversioni, a seconda dell'interesse dello studente o della studentessa potrà fornire fonti e consigliare database o archivi. Si farà uso di internet per l'accesso a siti che rubricano fonti manoscritte, immagini, testi e materiali di interesse.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulia Bonazza