87586 - TUTELA DEL RISPARMIO E FISCALITA' EUROPEA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Michele Belletti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Finanza, intermediari e mercati (cod. 0901)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento intende analizzare le Istituzioni, le discipline e le procedure funzionali, a livello nazionale ed europeo alla tutela del risparmio. Contenuto del principio della tutela del risparmio a livello costituzionale; disamina della più rilevante giurisprudenza costituzionale. Istituzioni e discipline europee e modalità di impatto sul diritto interno; disamina delle istituzioni e delle discipline preordinate alla tutela del risparmio a livello europeo. Disamina della più rilevante giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’UE. La funzione degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie; il ruolo del Conciliatore Bancario Finanziario nelle controversie in materia bancaria, finanziaria e societaria.

Contenuti

Il Corso intende analizzare la disciplina costituzionale del risparmio, con particolare riferimento alla giurisprudenza della Corte costituzionale e all'evoluzione che la stessa ha conosciuto unitamente e parallelamente alla disciplina costituzionale della concorrenza.

Verranno analizzati gli assetti dell'Unione europea che impattano sull'ordinamento italiano, con particolare attenzione al tema della politica monetaria dell'UE e all'incidenza delle politiche funzionali alla stabilità monetaria sulle politiche fiscali nazionali.

Verrà infine analizzata la c.d. "Unione bancaria europea" e i meccanismi di risoluzione delle crisi bancarie, osservate da un punto di vista costituzionalistico.

Testi/Bibliografia

I riferimenti bibliografici per la preparazione dell'esame sono i seguenti:

R. Bin, P. Caretti, G. Pitruzzella, Profili costituzionali dell'Unione europea. Processo costituente e governance economica, Il Mulino, Bologna, 2015 (limitatamente ai capp. III, V, VI e VII)

M.P. Chiti e V. Santoro (a cura di), L'Unione bancaria europea, Pacini editore, 2016 (limitatamente ai capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7)

Con gli studenti frequentanti potranno essere definiti programmi specifici, improntati soprattutto allo studio, all'analisi e al commento di pronunce della Corte costituzionale, dei Giudici ordinari e amministrativi, nonché, dei Giudici europei.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno esclusivamente con il metodo tradizionale della lezione frontale. La lezione orale verrà affiancata dal costante ricorso a schemi per aiutare la comprensione, dall’eventuale ricorso a slides e dal commento della legislazione costituzionale e ordinaria più importante, oltre che delle sentenze più rilevanti, che risultano tutte disponibili nei siti istituzionali della Corte costituzionale, in quello della Giustizia amministrativa, della Corte di Giustizia dell'UE e della Corte europea dei diritti dell'uomo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lezioni

Le lezioni si svolgeranno nel II semestre; pertanto gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio 2019.

L’esame di profitto, conclusivo del corso, consiste in una prova orale ove lo studente deve dimostrare di sapere padroneggiare e conoscere le parti principali del programma.

Gli studenti frequentanti potranno optare per la predisposizione di una tesina o di un approfondimento su uno degli argomenti o dei case law affrontati a lezione.

 

Tesi di laurea

L’assegnazione della tesi avviene previo colloquio motivazionale con il docente.
Copia della tesi deve essere consegnata al docente almeno due settimane prima del deposito in Segreteria Studenti, tramite il deposito on-line.

Non è richiesto alcun requisito in termini di media e di esami mancanti, ma soltanto interesse per la materia.

Strumenti a supporto della didattica

Oltre ai tradizionali strumenti di studio della materia, quali Manuali, volumi di parte speciale e Codici costituzionali, durante le lezioni verranno segnalate talune tra le più importanti sentenze, prevalentemente della Corte costituzionale, del Consiglio di Stato, della Corte di Giustizia UE e della Corte europea dei diritti dell'uomo sui più significativi punti del programma e la più recente legislazione. Le sentenze verranno discusse in aula e costituiranno un utile ausilio per gli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Belletti

SDGs

Istruzione di qualità Energia pulita e accessibile Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.