76011 - TECNOLOGIE MULTIMEDIALI PER L'ARCHEOLOGIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Enrico Giorgi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: INF/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha come obiettivo formativo la conoscenza delle tecnologie informatiche applicate alla ricerca archeologica nei diversi ambiti applicativi che caratterizzano il complesso iter processuale che porta l'informazione collegata con il dato archeologico dalle tecniche di prospezione, allo scavo, alla catalogazione, al restauro e alla relativa musealizzazione. L'uso oramai estensivo delle tecnologie di rappresentazione digitale dell'informazione nei diversi passaggi fa sì che l'informatica applicata all'archeologia costituisca oggi un processo sistemico di integrazione in networking di numerose tecnologie di rappresentazione multimediale basate su linguaggi object - oriented multipiattaforma - web based, organizzati per lo più in strutture centralizzate (server) e in forma di metadati (XML, JavaScript, KML etc.). Al termine del corso lo studente: - è in grado di governare tale complesso iter processuale e tecnologico - è in possesso delle basi teoriche e pratiche della rappresentazione digitale del dato archeologico nei diversi formati, - è in possesso delle basi teoriche e pratiche relative alle tecniche ed ai protocolli di trasformazione, rappresentazione, di trasmissione e comunicazione dei dati archeologici - è in possesso delle conoscenze, delle corrette strategie e delle abilità pratiche che gli consentono di partecipare consapevolmente al progetto ed alla realizzazione di un sistema informativo server-web di archiviazione e rappresentazione multimediale del dato archeologico.

Contenuti

Il programma del corso si articolerà in due parti.

La prima parte sarà dedicata aile tecnologie e ai moderni metodi di documentazione utilizzati nella ricerca archeologica (Inquadramento cartografico, GPS, Total Station, Laser Scanner, principi di fotogrammetria).

Verranno presentate le principali problematiche legate alla documentazione di un contesto archeologico con particolare riferimento alla varietà della documentazione topografica sulla base dei vari tipi di contesti (territoriale, urbano, complesso edilizio, sito archeologico).

Particolare risaltò verrà dato ai problemi connessi con le tecniche di documentazione dell'archeologia urbana, distinguendo tra archeologia preventiva e d'emergenza. Verranno anche illustrati i principi utili per la realizzazione di banche dati (GIS) capaci di dialogare non solo con i ricercatori di alre discipline, ma anche con coloro che si occupano di tutela, valorizzazione e governo del territorio

Nella seconda parte si approfondiranno alcune tecnologie specifiche facendo riferimento anche ad alcuni casi di studio.

In particolare verranno approfondite le problematiche relative alla cartografia, alla georeferenziazione nei vai sistemi e al sistema di organizzazione di una banca dati (GIS).

Quindi verranno introdotte le principali metodologie di elaborazione di modelli 3D provenienti da nuvole di punti acquisite sia tramite Laser Scanner sia tramite procedimenti fotogrammetrici digitali (Image Based).

Infine verranno affrontatele problematiche collegate alla organizzazione e gestione dei dati all'interno di modelli 3d con sitemi BIM (Building Information Model)

Testi/Bibliografia

Oltre gli appunti delle lezioni, per la preparazione dell'esame è d'obbligo la conoscenza dei seguenti testi:

E. Giorgi (a c.), In profondità senza scavare. Metodologie di indagine non invasiva e diagnostica per l'archeologia (Groma 2/2009), Bologna 2009

(in particolare le parti 3. Topografia per l’archeologia; 4. Topografia per l’archeologia. Schede; 7. Gestione dei dati per l’archeologia; 8. Gestione dei dati per l’archeologia. Schede e il capitolo 5.1. Introduzione alla Geofisica per l’Archeologia);

S. Campana, R. Francovich, Laser scanner e GPS: paesaggi archeologici e tecnologie digitali 1, atti del workshop, 3 marzo 2005 Grosseto, Firenze 2006

(un saggio a scelta tra quelli presenti nel volume)

Data la particolare impostazione del corso tutti gli studenti sono invitati a frequentare le lezioni.

Gli studenti che non potessero frequentare le lezioni devono conoscere integralmente i due volumi appena citati in bibliografia

Metodi didattici

Le lezioni frontali avranno un'impostazione di tipo laboratoriale, volte a stimolare il dialogo e con largo impiego di esemplificazioni (anche con l'ausilio di strumenti topografici e informatici e con il coinvolgimento di colleghi esperti nelle varie tecniche). Verranno assegnate anche alcune brevi letture che dovranno essere riferite in maniera critica dagli studenti (piccole recensioni)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento per gli studenti che frequenteranno il corso verterà anche sulla valutazione della partecipazione attiva alle discussioni e all'attività didattica in aula.

Il voto finale sarà stabilito per mezzo di un esame orale nel quale verranno posti almeno tre quesiti relativi ai temi principali affrontati nel corso delle lezioni:

1. Tecnologie e metodi per la documentazione e la valorizzazione dei siti archeologici anche attraverso sistemi multimediali e GIS (tratti dai casi di studio presentati a lezione);

2. Strumenti per la documentazione tradizionale e tridimensionale dei contesti archeologici (Rilievo diretto, GPS, Total Station, Laser Scanenr, Fotogrammetria);

3. Farà parte della verifica finale anche un breve confronto orale che verterà sui temi dell'articolo di carattere metodologico recensito (come indicato nella descrizione dei Metodi Didattici).

Ai fini del superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di aver compreso gli argomenti trattati, di saper identificare le metodologie adatte ai diversi contesti archeologici proposti utilizzando in modo appropriato la terminologia propria della disciplina.

Strumenti a supporto della didattica

Nel corso delle lezioni si farà impiego di presentazioni PPT e di materiale illustrativo e di strumentazione archeologica di vario tipo (topografica, informatica, etc…).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Enrico Giorgi