73085 - STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA (2) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Alberto Burgio
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento di Storia della filosofia contemporanea 2 ha per oggetto l'allargamento e l'approfondimento dell'universo problematico trattato in Storia della filosofia contemporanea 1. Passando per la lettura di testi e coinvolgendo lo studente nel commento e nell'interpretazione, verranno ripresi in esame i temi che decidono della cultura filosofica del secolo XX°. Lo scopo è favorire l'acquisizione di strumenti adeguati alla comprensione di alcune delle opere principali del nostro tempo, così che capacità critica e consapevolezza risultino accresciute.

Contenuti

Hegel e i suoi critici

Sulla filosofia hegeliana della storia (2)

Il secondo modulo del corso prenderà in esame alcune classiche critiche novecentesche della filosofia hegeliana della storia per focalizzarne la logica (anche alla luce del contesto storico-culturale di sfondo) e verificarne pertinenza e plausibilità.

Si passeranno in rassegna a questo riguardo pagine di Horkheimer, Popper, Hayek, Löwith e Berlin.

 

Orario delle lezioni

Lunedì, mercoledì, 15-17, aula I, via Zamboni 38

Martedì, 15-17, aula IV, via Zamboni 38

 

Data d'inizio delle lezioni: 11 novembre 2019

 

Testi/Bibliografia

1. Testo-base

G.W.F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, a cura di Giovanni Bonacina e Livio Sichirollo, Laterza, Roma-Bari 2010

 

2. Bibliografia critica (2 testi a scelta, diversi da quello scelto per il primo modulo)

M. Horkheimer, Gli inizi della filosofia borghese della storia. Da Machiavelli a Hegel (1930), Einaudi, Torino 1978

K.R. Popper, La società aperta e i suoi nemici (1945), II: Hegel e Marx falsi profeti, Armando, Roma 2004

K. Löwith, Significato e fine della storia (1949), il Saggiatore, Milano 1989

I. Berlin, La libertà e i suoi traditori (1952), Adelphi, Milano 2005

K.R. Popper, Miseria dello storicismo (1957), Feltrinelli, Milano 1975

G. Lukács, Il giovane Hegel e i problemi della società capitalistica (1948), Einaudi 1960

E. Weil, Hegel e lo Stato e altri scritti hegeliani (1950), Guerini, Milano 1988

R. Bodei, La civetta e la talpa. Sistema ed epoca in Hegel (1975), il Mulino, Bologna 2004

D. Losurdo, Hegel Marx e la tradizione liberale. Libertà, uguaglianza, Stato, Editori Riuniti, Roma 1988

A. Burgio, Il sogno di una cosa. Per Marx, DeriveApprodi, Roma 2018

 

3. Parte istituzionale

Ai fini del colloquio d’esame è richiesta la conoscenza di autori e temi fondamentali della storia della filosofia tra Otto e Novecento.

Gli studenti possono utilizzare il manuale che preferiscono o che già possiedono, controllando che vi siano trattati tutti gli autori inclusi nell'elenco riportato sotto ed, eventualmente, integrandolo con altri manuali. Per chi non disponesse già di testi di questo tipo si suggeriscono:

Antonello La Vergata, Franco Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, Rizzoli, Milano 2011;

Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, Storia e antologia della filosofia, Laterza, Roma 1993 e seguenti;

Fabio Cioffi et al., Il testo filosofico, Milano, Mondadori 1992 e seguenti;

Lista di temi e autori da preparare in vista del colloquio d’esame

Fichte, Schelling, Hegel, Feuerbach, Marx, Schopenhauer, Kierkegaard, Comte, Mill, Spencer, Nietzsche, Freud, Bergson, Croce, Gentile, Husserl, Heidegger, Wittgenstein, Benjamin, la scuola di Francoforte, Gadamer, Sartre, Lévinas, Althusser, Foucault, Deleuze, Derrida, Habermas, Rawls.

 

Si segnala che il programma è il medesimo per studenti frequentanti e non-frequentanti. Il colloquio d’esame verterà quindi anche sulla materia trattata a lezione.

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione delle tematiche più cruciali in aula, seminario

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale con domande attinenti ai testi d'esame. L'esame si svolge di norma presso lo studio del docente: 5.08 sede di Via Zamboni 38.

La valutazione terrà conto delle nozioni fondamentali, del livello di approfondimento e della capacità critica.

Sulla base di questi tre parametri principali si formalizzerà in una valutazione espressa in trentesimi che potrà variare secondo l'intera gamma di voti disponibili.

Voti:

18-21 livello sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono-molto buono

29-30 livello ottimo

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Burgio

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.