72524 - LETTERATURA E FILOLOGIA ITALIANA (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Loredana Chines
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di istituire relazioni non solo ecdotiche ma anche critiche e interpretative fra il testo letterario e la sua tradizione; è in grado di studiare un'’edizione critica di letteratura italiana e di sviluppare le connessioni con la sua storia, genetica o di copia.

Contenuti

Umanisti lettori, copisti, commentatori, autori.
La prima parte del corso sarà rivolta a cogliere il dialogo filologico e letterario che Petrarca e Boccaccio lettori ed esegeti instaurano con i classici della latinità a partire dai manoscritti da loro posseduti e/o annotati; la seconda parte sarà invece rivolta a evidenziare particolari percorsi quattrocenteschi della filologia e del commento dei classici in ambiti geografici differenti, e a mostrare la presenza di tali echi o riprese nelle varie forme della produzione latina e volgare dei poeti trecenteschi.Durante il corso verranno anche indagati i rapporti tra parole e immagini nella tradizione manoscritta e a stampa fra Tre e Cinquecento.
Le lezioni cominceranno il 3 febbraio 2020 e si terranno: il lunedì dalle 15 alle 17 nel laboratorio informatico di via Zamboni 34; il martedì dalle 11 alle 13 nell'aula D (via Zamboni 34); il venerdì dalle 13 alle 15 nell'aula D (via Zamboni 34).

Testi/Bibliografia

- F. Rico, Ritratti allo specchio: Boccaccio, Petrarca, Antenore, 2012;

- L. Chines, La parola degli antichi. Umanesimo emiliano tra scuola e poesia, Carocci,1998 (capp. 1,2,3);

- A. Urceo Codro, Sermones I-IV, a cura di L. Chines e A. Severi, con un saggio introduttivo di E. Raimondi, Carocci, 2013;

- A. Severi, Filippo Beroaldo il Vecchio un maestro per l'Europa. da commentatore di classici a classico moderno, Bologna, il Mulino, 2015, (Introduzione e cap. 1);

- M. Berté, M. Petoletti, Filologia medievale e umanistica, il Mulino, 2017 (consigliato per i frequentanti)

Gli studenti non frequentanti sono tenuti alla preparazione aggiuntiva dei volumi:

- M. Berté, M. Petoletti, Filologia medievale e umanistica, il Mulino, 2017;

un volume a scelta tra:

- M. Fiorilla, Marginalia figurati nei codici di Petrarca, Firenze, Olschki, 2005;
- M. Fiorilla, I classici nel Canzoniere. Note di lettura e scrittura poetica in Petrarca, Padova, Antenore, 2012

Metodi didattici

Lezione frontale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale in cui lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito 1) La capacità di cogliere con precisione la situazione ecdotica dei testi presi in esame e le questioni relative alla loro trasmissione, ricezione e fortuna; 2) la capacità di valutare criticamente i meccanismi dell'intertestualità letteraria nella complessa dinamica che si instaura tra filologia, esegesi e scrittura creativa.

  • La mancata capacità di orientarsi nel panorama letterario della cultura medievale e umanistica e di riconoscere i tratti filologici fondamentali dei testi maggiori del XIV e XV secolo previsti dal programma implicheranno votazione negativa.
  • Lo studente che saprà cogliere gli aspetti fondamentali delle opere e degli autori proposti durante il corso e saprà riconoscere le questioni fondamentali e i tratti salienti delle più importanti opere della filologia umanistica e dei suoi protagonisti conseguirà una valutazione positiva.
  • Una conoscenza approfondita dei testi e delle questioni di metodo che si accompagnano allo sviluppo della filologia umanistica implicherà una valutazione eccellente.

Strumenti a supporto della didattica

Pc, videoproiettore, fotocopie.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Loredana Chines

Consulta il sito web di Paola Maria Carmela Italia