69514 - ANTROPOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Roberta Bonetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente conosce i principali quadri di riferimento teorico della disciplina e i metodi di applicazione dell'antropologia ai diversi ambiti e processi di apprendimento nel mondo contemporaneo.

Contenuti

Inizio lezioni: 24 Settembre 2020

Termine lezioni: 23 Ottobre 2020

Giovedì ore 12/15 e venerdì ore 9/12, aula 2, Via Zamboni 33.

 

Aula e nuove tecnologie come setting di apprendimento

La parte introduttiva e propedeutica del corso intende ripercorrere le fasi principali della disciplina antropologica al fine di promuovere un ambito di riflessione e approfondimento sulle pratiche educative in diversi contesti sociali, in una prospettiva interdisciplinare e comparativa. L'approccio teorico farà costante riferimento alle metodologie etnografiche d'indagine, con particolare attenzione all'acquisizione di abilità in contesti interculturali nel corso del processo di apprendimento.

La seconda parte verte sul fenomeno dell'apprendimento nei contesti educativi e con l’ausilio delle tecnologie digitali, in un’ottica incentrata sulle interazioni sociali. Le teorie prese in considerazione durante il corso si basano sull'assunto che chi apprende è un agente attivo, che acquisisce abilità in un ambiente significativo e inter-relazionale.Lo studio situato dell'apprendimento non è più quindi centrato sulle caratteristiche individuali, che favoriscano o meno lo sviluppo personale, ma in una prospettiva sistemica e sociale.

Operare con formati pedagogici alternativi alla lezione frontale, che favoriscano una ricorsività tra teoria e pratica e processi personalizzati, è possibile nel contesto d’aula fisica (e online) anche se difficile, soprattutto nel mondo universitario. L'esperienza educativa che vivremo sia in remoto che in aula, sarà il campo di una riflessione etnografica che svolgeremo in modo partecipativo. Una parte della lezione prevede un’attività laboratoriale con lavori di gruppo al fine di riflettere su diverse modalità di insegnamento e sull’aula (fisica e virtuale) come potenziale setting di apprendimento.

 

Testi/Bibliografia

Programma frequentanti (4 letture obbligatorie)

Bonetti R. 2019. Etnografie in bottiglia. Apprendere per relazioni nei contesti educativi. Milano. Meltemi.

Bonetti R. 2020 (a cura di) Far volare i banchi. Ripensare l'esperienza di apprendimento in aula. Bologna. Bononia University Press (cds). SCARICABILE SUL SITO: 

https://buponline.com/prodotto/far-volare-i-banchi/

Benadusi, M. 2017. La scuola in pratica. Prospettive antropologiche sull'educazione. Firenze. Editpress o, in alternativa, TECNOLOGIE, LINGUA, CITTADINANZA. Percorsi di inclusione dei migranti nei CPIA, Torino. Franco Angeli (scaricabile, open access) https://www.francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?id=24668

GOMES, Ana Maria R.. Antropologia ed educazione tra ricerca e azione sul territorio. Antropologia Pubblica, [S.l.], v. 5, n. 2, p. 3 - 20, dec. 2019. ISSN 2531-8799. Available at: <https://riviste-clueb.online/index.php/anpub/article/view/156 >.

 

Programma non frequentanti (4 volumi obbligatori)

Bonetti R. 2019. Etnografie in bottiglia. Apprendere per relazioni nei contesti educativi. Milano. Meltemi.

Bonetti R. 2020 (a cura di) Far volare i banchi. Ripensare l'esperienza di apprendimento in aula. Bologna. Bononia University Press (cds).

Dei Fabio (a ura di) 2018, Cultura, scuola, educazione. La prospettiva antropologica. Pisa, Pacini Editore o, in alternativa, TECNOLOGIE, LINGUA, CITTADINANZA. Percorsi di inclusione dei migranti nei CPIA, Torino. Franco Angeli (scaricabile, open access) https://www.francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?id=24668

Ingold T. 2019. Antropologia e/come Educazione. Bologna. La Linea.

 

 Letture di approfondimento (facoltative):

Antropologia, 2004: Scuola, Anno VI (4), Milano, Meltemi.

Anderson-Levitt K. M.(Ed.) 2012, Anthropologies of education. New York: Berghahn.

Bateson G. 1976, Verso un'ecologia della mente, Milano, Adelphi.

Batini F. e Santoni B.(a cura di) 2009. L'identità sessuale a scuola. Educare alla diversità e prevenire l'omofobia, Liguori.

Benadusi M. 2012, Il segreto di Cybernella. Governance dell’accoglienza e pratiche locali di integrazione educativa. Enna:Euno.

Biscaldi, A. (2013). Etnografia della responsabilità educativa, Archetipolibri, Bologna.

Bonetti, R. (2014). La trappola della normalità. Antropologia ed etnografia nei mondi della scuola. Firenze: Seid.

Boumard P. Des ethnologues à l’école. Paris: Téraèdre.

Boyd D. 2018, It's complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web. Roma, Castelvecchi.

Capello C. 2016 Antropologia della persona. Un’esplorazione. Torino: Franco Angeli.

Dal Fior, C. (2009). Cosmologia di una scuola dell'infanzia. Counseling

etnografico e riflessione pedagogica. Roma: Cisu.

Dei Fabio (a ura di) 2018, Cultura, scuola, educazione. La prospettiva antropologica. Pisa, Pacini Editore.

Dewey J. 2014. Esperienza e educazione. Milano: Raffaello Cortina.

Galloni, F. (2009). Giovani indiani a Cremona. Esempi di successo. Roma: Cisu.

Gillen J. and Cameron A. 2010, International Perspective on Early Childhood Research. Palgrave Macmillan.

Giorgis P. 2013, Diversi da sé, simili agli altri, CISU.

Gobbo F. e Simonicca A. 2014, Etnografia e intercultura, Roma, CISU.

Gobbo F., (a cura di) (2007). Processi educativi nelle società multiculturali, Roma, CISU.

Gomes A.M.R. (2017 [1998]). “Vegna che ta fago scriver”. Etnografia della scolarizzazione in una comunità di Sinti, Roma, CISU.

Gomes A.M.R., Gobbo F., (a cura di), 2003, Etnografia nei contesti educativi, Roma, CISU.

Gomes A.M.R., Piasere L., (a cura di), 2004, “Scuola”, numero speciale della rivista Antropologia, anno IV, numero 4, Roma, Meltemi.

Guerzoni, G. & Riccio, B. (eds.) (2009). Giovani in cerca di cittadinanza. I figli dell'immigrazione tra scuola e associazionismo. Rimini: Guaraldi.

Lave J., Wengers E. 2006, L'apprendimento situato, Trento, Erickson.

LeVine, R. A., New R. S., 2009 (a cura di), Antropologia e infanzia. Sviluppo, cura, educazione: studi classici e contemporanei. Milano: Raffaello Cortina Editore.

Mc Dermott K.A. 1999. Controlling Public Education. University Press of Kansas.

McDermott R., Varenne H. 2008, Successful Failure, Westview Press.

Novara D. 2011. La grammatica dei conflitti. Sonda.

Ongini V. 2019. Grammatica dell’integrazione. Bari, Roma. Laterza

Peano G., 2013, Bambini rom Alunni rom. Un'etnografia della scuola, Roma, CISU.

Pescarmona I. 2012, Innovazione educativa tra entusiasmo e fatica, CISU.

Piasere, L. 2010, A Scuola. Tra antropologia e educazione. Firenze: Seid.

Pontrandolfo, S., 2004, Un secolo di scuola. I rom di Melfi, Roma, CISU.

Sansoé R. 2012, Non solo sui libri, CISU.

Simonicca A. a cura di (2011), Antropologia dei mondi della scuola. Questioni di metodo ed esperienze etnografiche. Roma: CISU.

Sclavi M. 2003, Arte di Ascoltare e mondi possibili, Mondadori.

Schön D. 1993, Il professionista riflessivo, Bari, Dedalo.

Turkle S. 2016, La conversazione necessaria. La forza del dialogo nell'era digitale. Torino, Einaudi. 

Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica

Fabio Dei (a cura di)

Metodi didattici

Saranno utilizzate diverse metodologie di insegnamento al fine di soddisfare la gamma di bisogni formativi e le diverse richieste degli studenti presenti alle lezioni. Il corso sarà organizzato come un seminario, vi saranno attività esperienziali di gruppo, letture, presentazioni di casi etnografici e proiezioni di filmati. Si richiede la partecipazione attiva degli studenti e la discussione su parti dei testi da studiare per l'esame.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo studente, sulla base della bibliografia fornita, delle lezioni teoriche e metodologiche e dei contributi in esse emersi in forma partecipata e seminariale, sosterrà un colloquio orale individuale di verifica dell'apprendimento. La valutazione dell'esame orale terrà conto della sua applicazione costante dello studente a tutte le fasi del processo formativo. La partecipazione in modo attivo alle lezioni e alle attività di laboratorio costituisce elemento di valutazione che concorre all'esito dell'esame finale.

Si considera in particolare:

la conoscenza e l'apprendimento teorico e metodologico delle nozioni di base erogate in forma partecipata e/o frontale; l'apprendimento delle nozioni teoriche di sfondo espresse nella bibliografia di riferimento; lo sviluppo del senso critico e la capacità di osservazione, descrizione e analisi dei temi trattati; il raggiungimento da parte dello studente di una visione integrata dei temi affrontati a lezione, congiunta alla loro applicazione e utilizzazione critica. La dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Per gli studenti frequentanti è previsto un lavoro di gruppo da esporre in forma seminariale durante le ultime lezioni del corso: ad ogni gruppo sarà assegnato un caso etnografico da analizzare alla luce delle indicazioni metodologiche fornite durante le lezioni.

Strumenti a supporto della didattica

Attività di laboratorio

Per il calendario delle attività laboratoriali consultare il sito della docente.

Gli studenti frequentanti, a partire da settembre 2020, sono pregati di iscriversi alla seguente lista di distribuzione così da potere ricevere eventuali comunicazioni urgenti circa variazioni dell'orario o della sede delle lezioni oltre a materiale utile per il corso di studio:

roberta.bonetti3.antropologia-educazione

Si farà riferimento alla piattaforma iol.unibo.it per il programma e per le attività di gruppo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Bonetti

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.