58019 - DIRITTO DELLA SICUREZZA DEL LAVORO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Patrizia Tullini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Patrizia Tullini (Modulo 1) Anna Rota (Modulo 2) Anna Rota (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente conosce la disciplina di tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. E' in grado di interpretare in modo autonomo le norme di prevenzione ed applicarle al caso concreto; acquisisce le competenze terminologiche specifiche.

Contenuti

L'insegnamento ha contenuto monografico e consente di acquisire le conoscenze essenziali in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoratore, igiene e benessere nell'ambiente di lavoro, con riguardo alla prospettiva della prevenzione e alla gestione integrata dei rischi professionali.

Il programma delle lezioni si articola in 2 moduli:

MODULO 1

Il Modulo 1 comprende i seguenti argomenti:

I. Linee generali del sistema normativo di tutela della salute e sicurezza sul lavoro:

  1. La normativa europea e i principi di armonizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La Direttiva-quadro del 1989 e le direttive specifiche e settoriali.
  2. Il quadro strategico europeo in materia di sicurezza per il periodo 2021-2027.
  3. Caratteristiche ed evoluzione del sistema normativo italiano relativo alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

II. La disciplina prevenzionistica italiana:

  1. Il d. lgs. n. 81/2008, c.d. Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro e le successive modifiche.
  2. Nozione evolutiva del rischio professionale. Il rischio pandemico.
  3. Campo di applicazione, soggetti, organi, strutture organizzative dedicate alla prevenzione.
  4. Partecipazione dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali.
  5. La sicurezza nei rapporti di lavoro flessibile, nel lavoro autonomo e parasubordinato.
  6. La prevenzione nel lavoro a distanza e nel lavoro tramite piattaforme digitali
  7. La sicurezza sul lavoro nei processi di esternalizzazione aziendale (outsourcing, appalti e lavoro autonomo).
  8. L'attività ispettiva e la vigilanza.

 

MODULO 2  

Il modulo 2 comprende i seguenti argomenti:

I. Salute e sicurezza sul lavoro in una prospettiva di genere:

  1. Incidenza del fattore di genere sui rischi professionali e sulle cause degli infortuni (organizzazione e condizioni di lavoro, misure "gender neutral" nella normativa).
  2. L'approccio di genere all'attività di prevenzione.

II. I rischi nuovi ed emergenti nell'ambiente di lavoro.

  1. Il principio europeo della precauzione 
  2. I rischi c.d. nuovi ed emergenti.
  3. Il rischio amianto: questioni di responsabilità civile e penale.


III. Il rischio da ignoto tecnologico

  1. Rischi collegati alla digitalizzazione del lavoro.
  2. I rischi lavorativi nella smart factory (robotica, stampante 3D).

 

Testi/Bibliografia

Considerata la costante evoluzione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro si consiglia la consultazione diretta del d. lgs. n. 81/2008 in versione aggiornata.

Per la preparazione dell'esame si segnalano i seguenti testi:

P. TULLINI,  Introduzione al diritto della sicurezza sul lavoro, Giappichelli, 2 edizione aggiornata, in corso di pubblicazione.

 

Per l'approfondimento del tema relativo ai "Rischi nuovi ed emergenti collegati alla digitalizzazione del lavoro" (Modulo 2) si consiglia la lettura del capitolo V, intitolato Sicurezza, nel volume Lavoro digitale, a cura di M. Novella - P. Tullini, Giappichelli, 2022.

 

STUDENTI ERASMUS E ALTRI PROGRAMMI DI MOBILITA' INTERNAZIONALE

Non vi sono prescrizioni particolari per gli studenti Erasmus o partecipanti ad altri progetti di mobilità internazionale. Eventuali esigenze possono essere rappresentate alla docente.

 

 

Metodi didattici

Le Lezioni frontali relative al Modulo 1 sono integrate dall'attività seminariale e dalla creazione di Focus Group su alcuni casi giurisprudenziali in relazione agli argomenti trattati dal Modulo 2.

Gli studenti e le studentesse possono partecipare facoltativamente ai Focus Group, coordinati da un/una tutor, per l'approfondimento e la discussione relativa ai casi esaminati.

L'attività svolta durante l'attività integrativa costituisce materia per la prova finale d'esame.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si tengono nel I° semestre e pertanto coloro che maturano l'attestazione di frequenza nell'A.A. in corso possono sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio.

Prova finale

L'esame finale si svolge in forma orale.

Il colloquio individuale verte sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova orale viene effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione e l'accuratezza dell’esposizione. 

Su indicazione del Nucleo di Valutazione di Ateneo, lo svolgimento della prova orale prevede la seguente graduazione del voto:

Preparazione sui temi del programma d'esame con incompletezze e una limitata capacità di argomentazione critica: voto 18-20;

Preparazione sui temi del programma d'esame con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e sufficiente capacità di argomentazione critica: voto 21-25

Preparazione sui temi del programma d'esame con completezza, proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e buona capacità di argomentazione critica: voto: 26-29

Preparazione sui i temi del programma d'esame con ottima esposizione tecnico-giuridica e ottima capacità di argomentazione critica: voto 30-30 e lode.

L’iscrizione alla prova dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm [http://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm] ).

 

E' necessario l'iscrizione preventiva su Almaesami e, in caso di rinuncia, la cancellazione nei tempi previsti per consentire una corretta organizzazione dell'appello.

 

Prova intermedia (facoltativa)

Coloro che abbiano partecipato al corso di lezioni e maturato una frequenza non inferiore all'80% del monte ore hanno facoltà di sostenere una prova scritta intermedia, che consente l'esonero di una parte del programma previsto per l'esame finale.

La prova intermedia si svolge al termine delle lezioni frontali, in una data concordata con gli studenti ammessi e riguarda i contenuti didattici del Modulo 1.

La prova si svolge per test a risposta multipla e domande a risposta aperta, mediante la piattaforma EOL.

La frequenza viene accertata periodicamente a cura della docente.

Il superamento della prova scritta consente di sostenere la prova finale, in forma orale, sui contenuti del Modulo 2. 

L'esito della prova intermedia sarà considerato valido per tutto l'anno accademico in corso.

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea sono assegnate, previo colloquio con lo studente/ studentessa, tenuto conto delle preferenze e degli interessi individuali.

Successivamente all’assegnazione del titolo, la docente indicherà allo studente/studentessa un/una tutor, che lo/la seguirà durante l'attività di ricerca e la redazione della tesi.

 

Propedeuticità

L'esame può essere sostenuto solo dopo aver superato l'esame di Diritto del mercato e dei rapporti di lavoro.

 

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti competenti e concordare l’adozione delle idonee misure di sostegno.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Tullini

Consulta il sito web di Anna Rota

Consulta il sito web di Anna Rota

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.