55012 - LEGISLAZIONE AMBIENTALE

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Analisi e gestione dell'ambiente (cod. 5900)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Biologia marina (cod. 8857)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede conoscenze approndite sulle principali tematiche del diritto ambientale, in particolare sulla tutela dell'aria, delle acque, gestione dei rifiuti e bonifica dei siti contaminati. Conosce inoltre la disciplina dei principali sistemi di certificazione in materia ambientale. Lo studente è in grado di risolvere le problematiche giuridiche ambientali relative alle diverse forme di inquinamenti.

Contenuti

1. Principi di diritto ambientale.

2. Le fonti del diritto ambientale.

3. L'organizzazione del diritto ambientale

4. Analisi del c.d. testo unico ambientale (d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152).

5. Procedimenti. Disciplina della V.I.A., della V.A.S.

6. Informazione ambientale e strumenti di tutela.

7. Danno all'ambiente e bonifica siti contaminati.

8. La tutela della qualità dell'aria e l'inquinamento atmosferico.

9. La tutela delle acque e gli strumenti di tutela delle acque.

10. La gestione delle acque e il servizio idrico integrato.

11. La disciplina dei rifiuti.

12. Il cambiamenti climatico.

13. La tutela della biodiversita' nell'ordinamento comunitario e nel diritto interno.

14. L'inquinamento acustico e elettromagnetico

Testi/Bibliografia

Sono consigliati i seguenti testi:

- P.DELL'ANNO, Diritto dell'ambiente, CEDAM, Padova, ult. ed. o in alternativa

- N. Lugresi, Diritto dell’ambiente, Milano, Wolters Kluwer Italia, ult. ed.

e

R. FERRARA, F. FONDERICO, A. MILONE, Casi di diritto dell'ambiente, GIAPPICHELLI, Torino, ult. ed.

Per gli studenti frequentanti verra' fornito dal docente durante le lezioni il materiale necessario per la preparazione all'esame.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà con lezioni frontali e l'analisi di casi giurisprudenziali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione dell’esposizione;
  • l’accuratezza dell’esposizione.

Gradazione del voto finale:

- Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
- Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cecilia Sereni Lucarelli