30623 - LINGUA FINLANDESE (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Giorgia Ferrari
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/19
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce in modo approfondito aspetti linguistici e discorsivi della lingua finlandese, in una prospettiva sia sincronica che diacronica, anche nelle sue applicazioni all'analisi testuale e alla traduzione. Attraverso esercitazioni pratiche, le sue competenze comunicative in tutte le abilità, attive e passive, progrediscono verso il livello C2 del Quadro Comune di riferimento europeo, che lo rende in grado di interpretare efficacemente i codici socio-linguistici e culturali dei soggetti coinvolti in una relazione comunicativa

Contenuti

Lingua finlandese (LM)

Il corso si prefigge un approfondimento della conoscenza e dell’uso della lingua finlandese di livello avanzato, attraverso l’analisi, il commento filologico e la traduzione di testi appartenenti a differenti tipologie testuali. Lo studio delle strutture sintattiche più complesse della lingua finlandese sarà a sua volta condotto soprattutto attraverso esercizi di analisi testuale. Per quel che concerne la traduzione, saranno proposti esercizi di analisi critica di traduzioni esistenti e si svolgeranno prove di traduzione dal finlandese verso l’italiano. Parte delle lezioni verrà svolta in lingua finlandese.

 

 

Letteratura finlandese 1 (LM)

Conoscenze e abilità da conseguire: 

Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla storia della letteratura finlandese moderna, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, artistico e linguistico. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario.

Programma/Contenuti:

Si prenderanno in esame i periodi più salienti della letteratura finlandese. Si analizzeranno, in particolare, i romanzi brevi che costituiscono la trilogia Surmaava Eros (Eros che uccide) dell'autrice Aino Kallas (1878-1956). L'analisi verterà su alcuni temi specifici, presentati nel corso delle lezioni. Si farà riferimento alla sopravvivenza nella letteratura colta del simbolismo sciamanico, particolarmente evidente nella concezione della vita, intesa come viaggio iniziatico e metamorfico. Si metterà in relazione la letteratura colta con la tradizione orale. Per quel che concerne quest'ultima, si analizzeranno, in particolare, alcune tra le più significative fiabe careliane di Viena, focalizzando l'attenzione sullo stile narrativo careliano e sul simbolismo delle fiabe. 

Si analizzeranno testi letterari in lingua originale.

 

 

Letteratura finlandese 2 (LM)

Conoscenze e abilità da conseguire:

Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla storia della letteratura finlandese moderna, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, artistico e linguistico. Conosce e sa utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario.

Programma/Contenuti:

Si prenderanno in esame i periodi più salienti della letteratura finlandese. Si analizzeranno, in particolare, i romanzi brevi che costituiscono la trilogia Surmaava Eros (Eros che uccide) dell'autrice Aino Kallas (1878-1956). L'analisi verterà su alcuni temi specifici, presentati nel corso delle lezioni. Si farà riferimento alla sopravvivenza nella letteratura colta del simbolismo sciamanico, particolarmente evidente nella concezione della vita, intesa come viaggio iniziatico e metamorfico. Si metterà in relazione la letteratura colta con la tradizione orale. Per quel che concerne quest'ultima, si analizzeranno, in particolare, alcune tra le più significative fiabe careliane di Viena, focalizzando l'attenzione sullo stile narrativo careliano e sul simbolismo delle fiabe.

Si analizzeranno testi letterari in lingua originale.

 

 

Filologia ugro-finnica 2 (LM)

Conoscenze e abilità da conseguire:

Lo studente possiede le competenze fondamentali della disciplina concernenti le fasi premoderne e antiche di almeno tre lingue ugrofinniche nella loro tradizione scritta, letteraria e non, con particolare riguardo per le tradizioni anteriori o esterne alla tradizione della cultura scritta, per il patrimonio di usanze e credenze popolari, per i miti e le fiabe tramandati oralmente.

Programma/Contenuti:

Ci si soffermerà sugli Ugri, sui Finni e sui Baltofinni (con particolare riferimento ai Careliani), nel contesto delle culture ugrofinniche. Si prenderanno in esame le loro lingue, in una prospettiva comparata rispetto alle lingue affini, e si rileveranno gli aspetti che maggiormente caratterizzano le loro culture.

Si chiariranno le peculiarità della visione del mondo degli antichi Ugri, Finni e Baltofinni (con particolare riferimento ai Careliani), riflesse nella letteratura orale e scritta. In particolare, si analizzerà la sopravvivenza dei miti e dei simboli della tradizione sciamanica nella letteratura ungherese, finlandese e careliana.

Si approfondirà, in particolare, lo studio della lingua careliana di Viena, in una prospettiva comparata rispetto alle lingue affini, e del patrimonio di fiabe tradizionali della Carelia di Viena, nel contesto delle tradizioni orali ugrofinniche. Si analizzeranno brani in lingua originale.

 

Testi/Bibliografia

Lingua finlandese (LM)

I testi specifici oggetto di analisi saranno forniti agli studenti frequentanti dalla docente nel corso delle lezioni.

Durante le lezioni, si utilizzeranno i seguenti manuali di supporto di riferimento:

Gehring Sonja - Heinzmann Sanni - Päivärinne Sari - Udd Taija, Suomen mestari 3, Helsinki, Finn Lectura, 2013.

Gehring Sonja - Heinzmann Sanni - Päivärinne Sari - Udd Taija, Suomen mestari 4, Helsinki, Finn Lectura, 2016.

Karlsson Fred, Grammatica finlandese. Fonologia, morfologia, cenni di sintassi, Milano, Hoepli, 2014.

White Leila, Suomen kielioppia ulkomaalaisille, Helsinki, Finn Lectura, 2001.

 

Testi facoltativi di supporto:

Sessa Delfina, “Esperienze di traduzione della prosa finlandese in italiano”, in Paula Loikala (a cura di), Lingua, cultura e letteratura finlandese in Italia, Bologna, Gedit, 2005.

Loikala Paula - Martin Sanna Maria, Repertorio dei verbi finlandesi, Bologna, Gedit, 2007.

 

Sono previste integrazioni bibliografiche in itinere.

 

 

Letteratura finlandese 1 (LM)

Kallas Aino, La sposa del lupo, trad. di Paola Faggioli, Milano, Sperling & Kupfer, 1934 (il testo include al suo interno anche Barbara von Tisenhusen).

Kallas Aino, Il pastore di Reigi, trad. di Paola Faggioli, Milano, Bompiani, 1941.

Loikala Paula, Finlandia. Storia, lingua, cultura, Roma, Aracne, 2013.

Moisseinen Hanneriina - Nieminen Markku, Sen synty ja muita Vienan hävyttömiä ja hulvattomia starinoita, Helsinki, Arktinen Banaani, 2005. (Tre fiabe a scelta.)

Nieminen Markku - Goldstone Edwina, Vienan satuja, Helsinki, Suomalaisen Kirjallisuuden Seura (SKS), 2004. (Tre fiabe a scelta.)

Rojola Lea (a cura di), Suomen kirjallisuushistoria. Järkiuskosta vaistojen kapinaan, Helsinki, SKS, 1999, vol. 2.

 

Si richiede la lettura dei seguenti saggi/articoli:

Ferrari Giorgia, "Il cane bianco e l'anatra nera", in Carla Corradi Musi - Giorgia Ferrari - Sanna Maria Martin, Sciamanesimo e Settentrione, Roma, Aracne, 2014, pp. 101-153.

Ferrari Giorgia, "Le fiabe indecenti e divertenti di Viena. Eros ed educazione. Tre esempi", in Zsuzsanna Rozsnyói (a cura di), Il dio Eros e l’uomo. Voci di cantori e narratori del mondo ugrofinnico, Roma, Aracne, 2016, pp. 75-103.

Kurvet-Käosaar Leena - Rojola Lea (a cura di), Aino Kallas. Negotiations with Modernity, Helsinki, Finnish Literature Society, 2011. (Due articoli a scelta.)

Martin Sanna Maria, "La belva umana. Il lupo nella poesia popolare e nella letteratura finlandese", in Carla Corradi Musi (a cura di), Sul cammino delle metamorfosi tra gli Urali e il Mediterraneo. Dal mito alle trasformazioni sociali, Bologna, Edizioni CINE//SINE, 2013, pp. 72-79.

 

Si richiede la lettura di due dei seguenti testi:

Corradi Musi Carla (a cura di), Lo sciamano e il suo ‘doppio’, Bologna, Carattere, 2002.

Corradi Musi Carla (a cura di), Simboli e miti della tradizione sciamanica, Bologna, Carattere, 2007.

Corradi Musi Carla, Sciamanesimo in Eurasia. Dal mito alla tradizione, Roma, Aracne, 2008.

Corradi Musi Carla (a cura di), Sul cammino delle metamorfosi tra gli Urali e il Mediterraneo. Dal mito alle trasformazioni sociali, Bologna, Edizioni CINE//SINE, 2013.

Corradi Musi Carla - Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria, Sciamanesimo e Settentrione, Roma, Aracne, 2014.

Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria (a cura di), Sciamani, letterati e artisti. Dalla Lapponia al cuore dell'Europa, Roma, Aracne, 2016.

Rozsnyόi Zsuzsanna (a cura di), Il dio Eros e l’uomo. Voci di cantori e narratori del mondo ugrofinnico, Roma, Aracne, 2016.

 

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.

 

 

Letteratura finlandese 2 (LM)

Kallas Aino, La sposa del lupo, trad. di Paola Faggioli, Milano, Sperling & Kupfer, 1934 (il testo include al suo interno anche Barbara von Tisenhusen).

Kallas Aino, Il pastore di Reigi, trad. di Paola Faggioli, Milano, Bompiani, 1941.

Loikala Paula, Finlandia. Storia, lingua, cultura, Roma, Aracne, 2013.

Moisseinen Hanneriina - Nieminen Markku, Sen synty ja muita Vienan hävyttömiä ja hulvattomia starinoita, Helsinki, Arktinen Banaani, 2005. (Tre fiabe a scelta.)

Nieminen Markku - Goldstone Edwina, Vienan satuja, Helsinki, Suomalaisen Kirjallisuuden Seura (SKS), 2004. (Tre fiabe a scelta.)

Rojola Lea (a cura di), Suomen kirjallisuushistoria. Järkiuskosta vaistojen kapinaan, Helsinki, SKS, 1999, vol. 2.

 

Si richiede la lettura dei seguenti saggi/articoli:

Ferrari Giorgia, "Il cane bianco e l'anatra nera", in Carla Corradi Musi - Giorgia Ferrari - Sanna Maria Martin, Sciamanesimo e Settentrione, Roma, Aracne, 2014, pp. 101-153.

Ferrari Giorgia, "Le fiabe indecenti e divertenti di Viena. Eros ed educazione. Tre esempi", in Zsuzsanna Rozsnyói (a cura di), Il dio Eros e l’uomo. Voci di cantori e narratori del mondo ugrofinnico, Roma, Aracne, 2016, pp. 75-103.

Kurvet-Käosaar Leena - Rojola Lea (a cura di), Aino Kallas. Negotiations with Modernity, Helsinki, Finnish Literature Society, 2011. (Due articoli a scelta.)

Martin Sanna Maria, "La belva umana. Il lupo nella poesia popolare e nella letteratura finlandese", in Carla Corradi Musi (a cura di), Sul cammino delle metamorfosi tra gli Urali e il Mediterraneo. Dal mito alle trasformazioni sociali, Bologna, Edizioni CINE//SINE, 2013, pp. 72-79.

 

Si richiede la lettura di due dei seguenti testi:

Corradi Musi Carla (a cura di), Lo sciamano e il suo ‘doppio’, Bologna, Carattere, 2002.

Corradi Musi Carla (a cura di), Simboli e miti della tradizione sciamanica, Bologna, Carattere, 2007.

Corradi Musi Carla, Sciamanesimo in Eurasia. Dal mito alla tradizione, Roma, Aracne, 2008.

Corradi Musi Carla (a cura di), Sul cammino delle metamorfosi tra gli Urali e il Mediterraneo. Dal mito alle trasformazioni sociali, Bologna, Edizioni CINE//SINE, 2013.

Corradi Musi Carla - Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria, Sciamanesimo e Settentrione, Roma, Aracne, 2014.

Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria (a cura di), Sciamani, letterati e artisti. Dalla Lapponia al cuore dell'Europa, Roma, Aracne, 2016.

Rozsnyόi Zsuzsanna (a cura di), Il dio Eros e l’uomo. Voci di cantori e narratori del mondo ugrofinnico, Roma, Aracne, 2016.

 

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.

 

 

Filologia ugro-finnica 2 (LM)

Corradi Musi Carla, I Finni del Volga, Parma, Studium Parmense, 1981.

Corradi Musi Carla, I Finni, Parma, Palatina, 1983.

Corradi Musi Carla, I Baltofinni del Sud-Est, Parma, Palatina, 1990.

Corradi Musi Carla, Sciamanesimo in Eurasia. Dal mito alla tradizione, Roma, Aracne, 2008.

Corradi Musi Carla - Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria, Sciamanesimo e Settentrione, Roma, Aracne, 2014.

Nieminen Markku - Goldstone Edwina, Vienan satuja, Helsinki, Suomalaisen Kirjallisuuden Seura (SKS), 2004.

 

Si richiede la lettura di due dei seguenti testi:

Corradi Musi Carla (a cura di), Lo sciamano e il suo ‘doppio’, Bologna, Carattere, 2002.

Corradi Musi Carla (a cura di), Simboli e miti della tradizione sciamanica, Bologna, Carattere, 2007.

Corradi Musi Carla (a cura di), Sul cammino delle metamorfosi tra gli Urali e il Mediterraneo. Dal mito alle trasformazioni sociali, Bologna, Edizioni CINE//SINE, 2013.

Ferrari Giorgia - Martin Sanna Maria (a cura di), Sciamani, letterati e artisti. Dalla Lapponia al cuore dell'Europa, Roma, Aracne, 2016.

Rozsnyόi Zsuzsanna (a cura di), Il dio Eros e l’uomo. Voci di cantori e narratori del mondo ugrofinnico, Roma, Aracne, 2016.

 

Si richiede la lettura di uno dei seguenti testi:

Corradi Musi Carla (a cura di), Figlio del Sole. Poesie scelte, Parma, Tipo-Lito Tecnografica, 1978.

Corradi Musi Carla, Shamanism from East to West, Budapest, Akadémiai Kiadó, 1997.

Rozsnyói Zsuzsanna (a cura di), Re Barbaverde. Favole popolari ungheresi, Ferrara, Tosi, 2000.

 

Per un ulteriore approfondimento sulla cultura careliana, si consiglia la lettura (facoltativa) del seguente testo:

Nevalainen Pekka - Sihvo Hannes (a cura di), Karjala. Historia, kansa, kulttuuri, Helsinki, SKS, 1998

(in particolare, i due seguenti saggi: 

Leskinen Heikki, "Karjala ja karjalaiset kielentutkimuksen näkökulmasta", pp. 352-382;

Nieminen Markku, "Vienan Karjala", pp. 277-291).

 

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali del docente, lezioni in forma seminariale ed esercitazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lingua finlandese (LM)

L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente è articolato in due diverse fasi, una di carattere scritto e una di carattere orale, tra di loro poste in diacronia. Il superamento della prova scritta costituisce prerequisito di accesso alla prova orale.

L'esame è volto a verificare l'effettiva acquisizione delle abilità linguistiche, quali la comprensione scritta, la comprensione orale, la produzione scritta, la produzione orale, nonché delle competenze metalinguistiche, di analisi e di traduzione veicolate nel corso delle lezioni.

La prova scritta sarà volta a valutare le abilità scritte. Prevede un test grammaticale e una prova di traduzione dal finlandese all'italiano. L'esame scritto è propedeutico all'ammissione alla parte orale; sarà necessario un risultato minimo di 18/30 per l'idoneità.

La prova orale sarà volta a valutare le abilità di comprensione, di produzione e di analisi. Consiste nella lettura e analisi di un testo in lingua finlandese. Lo studente dovrà dimostrare l'acquisizione dei saperi assimilati durante lo svolgimento del corso.

Entrambe le prove saranno strutturate sulla base degli argomenti trattati nel corso delle lezioni e delle opere indicate in bibliografia e nel corso delle lezioni.

Il voto finale consisterà nella media dei voti dell'esame scritto e dell'esame orale. Una conoscenza completa e ampia degli argomenti trattati e la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza più meccanica e/o mnemonica, capacità di sintesi e di analisi non articolate e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). La conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti trattati, scarse capacità analitiche e linguistiche porteranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più (18-22). Lacune formative, incapacità di analisi e linguaggio inappropriato saranno valutati negativamente.

 

 

Letteratura finlandese 1 (LM)

L'accertamento delle conoscenze acquisite sulle tematiche analizzate di letteratura scritta e orale finlandese consiste in un colloquio orale, che può essere preceduto, se lo studente lo desidera, da relazioni scritte. Dopo una prima serie di lezioni frontali, con una cadenza periodica (ca. sei volte), lo studente può redigere una relazione scritta (di ca. 8 pagine), corredata di note bibliografiche, su un tema del corso, concordato in precedenza con il docente. La relazione, redatta secondo i criteri della correttezza espressiva, dopo essere stata corretta dal docente, viene esposta dallo studente in aula e discussa con gli altri studenti nell'ambito della lezione, condotta dal docente. (Sarà valutata la possibilità di raccogliere le relazioni scritte dagli studenti in una sorta di quaderno del corso [esercizi relativi alla curatela di un volume].) La valutazione si basa sul colloquio orale, volto a valutare la conoscenza critica delle tematiche e dei testi presi complessivamente in esame, la conoscenza del materiale bibliografico di riferimento, la capacità di analisi e di sintesi e le modalità di espressione dello studente. La piena conoscenza e capacità di rielaborazione critica degli argomenti trattati, un'adeguata capacità di analisi e di sintesi e una padronanza espressiva saranno valutate con voti d'eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della disciplina, capacità di sintesi e di analisi poco articolate e/o un linguaggio non del tutto appropriato condurranno a valutazioni discrete; alcune lacune formative, linguaggio poco appropriato, conoscenze minimali del materiale d'esame porteranno a voti che non supereranno la sufficienza. Gravi lacune formative, linguaggio inappropriato, insufficiente conoscenza degli argomenti trattati nel corso saranno valutati negativamente.

 

 

Letteratura finlandese 2 (LM)

L'accertamento delle conoscenze acquisite sulle tematiche analizzate di letteratura scritta e orale finlandese consiste in un colloquio orale, che può essere preceduto, se lo studente lo desidera, da relazioni scritte. Dopo una prima serie di lezioni frontali, con una cadenza periodica (ca. sei volte), lo studente può redigere una relazione scritta (di ca. 8 pagine), corredata di note bibliografiche, su un tema del corso, concordato in precedenza con il docente. La relazione, redatta secondo i criteri della correttezza espressiva, dopo essere stata corretta dal docente, viene esposta dallo studente in aula e discussa con gli altri studenti nell'ambito della lezione, condotta dal docente. (Sarà valutata la possibilità di raccogliere le relazioni scritte dagli studenti in una sorta di quaderno del corso [esercizi relativi alla curatela di un volume].) La valutazione si basa sul colloquio orale, volto a valutare la conoscenza critica delle tematiche e dei testi presi complessivamente in esame, la conoscenza del materiale bibliografico di riferimento, la capacità di analisi e di sintesi e le modalità di espressione dello studente. La piena conoscenza e capacità di rielaborazione critica degli argomenti trattati, un'adeguata capacità di analisi e di sintesi e una padronanza espressiva saranno valutate con voti d'eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della disciplina, capacità di sintesi e di analisi poco articolate e/o un linguaggio non del tutto appropriato condurranno a valutazioni discrete; alcune lacune formative, linguaggio poco appropriato, conoscenze minimali del materiale d'esame porteranno a voti che non supereranno la sufficienza. Gravi lacune formative, linguaggio inappropriato, insufficiente conoscenza degli argomenti trattati nel corso saranno valutati negativamente.

 

 

Filologia ugro-finnica 2 (LM)

L'accertamento delle conoscenze acquisite sulle culture ugro-finniche consiste in un colloquio orale, che può essere preceduto, se lo studente lo desidera, da relazioni scritte, di approfondimento critico. Dopo una prima serie di lezioni frontali, con una cadenza periodica (ca. sei volte), lo studente può redigere una relazione scritta di ca. 6 pagine, corredata di note bibliografiche, su un tema del corso, concordato con il docente. La relazione, che deve rispondere ai criteri di correttezza espressiva e di una adeguata rielaborazione da parte dello studente, dopo essere stata corretta dal docente, viene esposta in aula dallo studente e discussa con gli altri studenti nell'ambito della lezione, condotta dal docente. (Sarà valutata la possibilità di raccogliere le relazioni scritte dagli studenti in una sorta di quaderno del corso [esercizi relativi alla curatela di un volume].) La valutazione si basa sul colloquio orale, che ha lo scopo di verificare le capacità di analisi e di sintesi delle conoscenze acquisite, la rielaborazione personale complessiva e l'adeguata esposizione. Sarà particolarmente valutata la capacità dello studente di apprendere dalle fonti e dal materiale bibliografico di riferimento le informazioni fondamentali per comprendere le specificità delle culture ugrofinniche sia in una prospettiva diacronica sia in una prospettiva sincronica e in un'ottica comparata. La dimostrazione da parte dello studente di un'ampia conoscenza della disciplina, di una sicura rielaborazione critica delle tematiche, del possesso di una padronanza espressiva e dell'utilizzo di un adeguato linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della disciplina, capacità di sintesi e di analisi poco articolate, un linguaggio corretto ma non del tutto appropriato condurranno a valutazioni discrete; alcune lacune formative, linguaggio poco appropriato, conoscenze minimali del materiale d'esame porteranno a voti che non supereranno la sufficienza. Gravi lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Si farà uso di materiali online e di supporti audiovisivi (compresi film e video in lingua originale e materiali audio originali).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgia Ferrari