28770 - GEOGRAFIA DEL PAESAGGIO (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Laura Federzoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-GGR/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso gli studenti posseggono gli stumenti per comprendere e analizzare la complessità del paesaggio nelle sue componenti naturali e antropiche. È dato particolare rilievo al ruolo della storia e della cultura (in senso antropologico) nella costruzione del paesaggio geografico. La presa di coscienza dell'agire dell'uomo sul paesaggio naturale, ma anche sul paesaggio già plasmato dalle generazioni precedenti, consente la programmazione di interventi di tipo conservativo o comunque di azioni rispettose della natura e dei segni della cultura.

Contenuti

Il corso si propone di fornire agli studenti le basi e gli stumenti per comprendere e analizzare la complessità del paesaggio nelle sue componenti naturali e antropiche. Sarà dato particolare rilievo al ruolo della storia e della cultura (in senso antropologico) nella costruzione del paesaggio geografico. La presa di coscienza dell'agire dell'uomo sul paesaggio naturale, ma anche sul paesaggio già plasmato dalle generazioni precedenti, consente la programmazione di interventi di tipo conservativo o comunque di azioni rispettose della natura e dei segni della cultura. 

Il paesaggio nella letteratura, nell'arte, nella storia. Il paesaggio geografico. La lettura del paesaggio. La rappresentazione del paesaggio secondo i sistemi tradizionali e secondo gli attuali sistemi multimediali. La percezione del paesaggio tramite un'indagine diacronica. Esempi di analisi e di lettura di paesaggi rurali e urbani. I beni culturali del territorio. Il "consumo" del paesaggio. La conservazione del paesaggio. Verso una pianificazione sostenibile.

Testi/Bibliografia

Per gli studenti che frequantano le lezioni sarà richiesta la conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di due testi fra quelli elencati di seguito, per gli studenti che non frequentano le lezioni sarà richiesta la conoscenza di tre testi a scelta fra quelli elencati di seguito:

BESSE J.-M., Vedere la Terra. Sei saggi sul paesaggio e la geografia, Milano, Bruno Mondadori, 2008.

BONORA P., Fermiamo il consumo di suolo, Bologna, Il Mulino, 2015.

CARTEI G.F. (a cura), Convenzione europea del paesaggio e governo del territorio, Bologna, Il Mulino, 2007.

CECCARELLI F., SAMBIN DE NORCEN T. (a cura), Lo Stato dipinto. La Sala delle Vedute nel Castello di Spezzano, Venezia, Marsilio, 2011.

CERRETI C., FEDERZONI L., SALGARO S. (a cura), Cartografia di paesaggi. Paesaggi nella cartografia, Bologna, Pàtron, 2010.

FERRATA C., L'esperienza del paesaggio. Vivere comprendere e trasformare i luoghi, Roma, Carocci, 2013.

FIORANI F., Carte dipinte. Arte, cartografia e politica nel Rinascimento, Modena, Panini, 2010.

JAKOB M., Il paesaggio, Bologna, Il Mulino, 2009.

MANGANI G., Cartografia morale. Geografia, persuasione, identità, Modena, Panini, 2006.

MINIDIO A., I suoni del mondo: studi geografici sul paesaggio sonoro, Milano, Guerini, 2005.

ZERBI M.C. (a cura), Il paesaggio rurale: un approccio patrimoniale, Torino, Giappichelli, 2007.

Metodi didattici

Lezioni, visite ed escursioni didattiche, organizzazione di conferenze e tavole rotonde di esperti, proiezione di filmati

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale, con discussione del programma svolto e delle iniziative (conferenze, visite, ecc.) realizzate durante il corso. Sarà richiesta la conoscenza di tre testi a scelta, ridotti a due testi per chi frequenta regolarmente le lezioni.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione globale dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunto alla loro valutazione critica, la dimostrazione del possesso di padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

videoproiettore, carte topografiche e geografiche, cartografia digitalizzata. Eventuali escursioni didattiche

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Laura Federzoni