28109 - FILOSOFIA DEL DIRITTO (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire un quadro storico delle principali correnti del pensiero filosofico-giuridico e di approfondire alcuni temi del dibattito contemporaneo, quali il rapporto tra diritto e morale, il multiculturalismo, il problema della regolamentazione giuridica delle questioni bioetiche, in modo da permettere un'acquisizione da parte dello studente di consapevolezza e capacità di analisi critica.

Contenuti

Oltre il diritto

Sulla pena di morte

Il corso sarà dedicato a due delle più controverse “pratiche giudiziarie”, pene o crimini ancora oggi in discussione nello scenario internazionale: la pena di morte e la tortura. Il corso muoverà dallo studio del capolavoro di Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene. Il saggio dell’illuminista lombardo svolse un ruolo cruciale nel dibattito settecentesco per l’abolizione della tortura e per la critica della pena di morte, sulla base della difesa del principio della certezza del diritto in connessione con il principio di equità. 

 Il primo modulo sarà dedicato al commento del testo di Beccaria in generale poi con particolare riferimento alla pena di morte. Questo tema verrà approfondito sotto il profilo teorico, in modo da introdurre all’attuale dibattito internazionale, con specifico riferimento alle argomentazioni morali e giuridiche che lo animano.

Orario delle lezioni: lunedì, martedì, mercoledì 11- 13, Aula A (Centotrecento)

Inizio del corso: I Semestre – I ciclo, 23 settembre 2019.

Testi/Bibliografia

Testi d’esame

  • Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene: edizione consigliata, non obbligatoria: Milano, Feltrinelli, 1991 (o successive ristampe).
  • Albert Camus, Riflessioni sulla pena di morte, Milano, Bompiani, 2018, pp. 19-112.
  •  Jacques Derrida, La pena di morte, Milano, JacaBook, 2016, Vol. I.
  • Luigi Ferrajoli, Il paradigma garantista. Filosofia e critica del diritto penale, Napoli, Editoriale Scientifica, 2016, Parte I: I, II, pp. 3-25 e Parte IV: I e IV, pp. 171-178, 196-208.
  • UN testo a scelta tra:
  • David Garland, La pena di morte in America. Un'anomalia nell'era dell'abolizionismo, Milano, il Saggiatore, 2013.
  • Franklin E. Zimring, La pena di morte. Le contraddizioni del sistema penale americano, Bologna, il Mulino, 2009.

Si segnala che il programma è il medesimo sia per frequentanti che per non frequentanti.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione delle tematiche più cruciali in aula e incontri di approfondimento a carattere interdisciplinare con studiosi esterni specialisti della materia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale con domande attinenti ai testi d'esame. L'esame si svolge di norma presso lo studio della docente: 5.01 sede di Via Zamboni 38. L'esame non può essere sostenuto fuori dagli appelli d'esame stabiliti (di solito uno al mese).

La valutazione terrà conto delle nozioni fondamentali, del livello di approfondimento e della capacità critica.

Sulla base di questi tre parametri principali si formalizzerà in una valutazione espressa in trentesimi che potrà variare secondo l'intera gamma di voti disponibili.

Voti:

18-21 livello sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono-molto buono

29-30 livello ottimo.

Strumenti a supporto della didattica

http://www.sifd.eu/

Link ad altre eventuali informazioni

http://Si consiglia di consultare regolarmente la pagina web "Contenuti utili" del Portale personale della docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marina Lalatta Costerbosa

SDGs

Salute e benessere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.